Jimin's pov
Neanche il tempo di salire in macchina che provò a mettere in moto.Appena vidi la cosa portai la mia mano sulla sua fermandolo. Lui mi guardò non capendo.
-piccolo cosa f....-cercò di dire voltandosi verso di me ma lo interruppi fiondandomi nuovamente sulle sue labbra baciandolo da subito in modo famelico.
Senza pensarci troppo, guidato dal desiderio, spostai il suo sedile più indietro salendo subito a cavalcioni su di lui.
Lui non se lo fece ripetere di nuovo che subito portó le sue mani sui miei fianchi, poi sulla mia schiena e infondo a stringere il mio sedere.
-jimin...-disse in un sussurro mentre avevo iniziato a martoriare il suo collo di baci. Lo volevo. Lo volevo troppo.
- non chiedermi di fermarmi ora-risposi concentrandomi su un punto fino a renderlo viola.
- non ho intenzione piccolo ti voglio troppo-disse invertendo le posizioni portandomi sotto di lui.
In un nano secondo mi tolse i pantaloni facendo lo stesso con i suoi.
Si guardó un Po intorno dato che eravamo in un parcheggio pubblico prima di parlare ancora.
-piccolo non abbiamo molto tempo...pensi di poterlo fare senza preparazione?-mi chiese dolcemente preoccupandosi per me.
Lo amavo. Lo amavo alla follia.
Lo presi dietro il collo e lo baciai prima di sussurrargli "fammi tuo".
Iniziammo a baciarci nuovamente mentre lui inizió a masturbarsi davanti a me per rendere il suo pene più duro e eretto.
Senza darmi il tempo di capire entrò dentro di me con una spinta unica e diretta.
Urlai dal dolore che però venne ammortizzato da lui che mi baciò. Avevo dimenticato le sue dimensioni e in quel momento mi sentivo come aperto in due sia per questo sia per il fatto che non facevo una cosa così da tanto tempo.
Dopo un breve momento, in cui cercai di rilassarmi, iniziò a muoversi iniziando a farmi toccare le stelle fin da subito. Andò molto in profondità cosa che mi fece eccitare di più.
Avevo dimenticato quanto fosse bravo ed esperto in questo e soprattutto avevo dimenticato quanto fosse bella la sensazione di sentirmi unito a lui, di sentirlo dentro di me così.
- di piu-dissi e subito mi accontento iniziando a spingere dentro di me sempre più velocemente.
La sua macchina ormai era piena dei nostri gemiti. I vetri si erano appannati data la temperatura che era salita enormemente.
-ti amo piccolo-disse lui baciandomi afferrando allo stesso momento la mia erezione iniziando a muovere la sua mano su essa.
Mi sentivo quasi al limite e la doppia stimolazione mi stava portando sempre di più al culmine. Mi sentivo così bene e felice che avrei voluto che quel momento non finisse mai.
-ci sono quasi-mi sussurrò lui uscendo da me portando la sua erezione contro la mia nella sua mano.
Riprese a stimolare entrambe muovendosi al contempo.
In poco tempo venni sul mio stomoco seguito da lui subito dopo.
Lo presi e lo baciai a stampo sorridendo subito.
Ero di nuovo felice.
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Tienimi con te
FanfictionSequel "Il mio insegnate segreto" Cinque anni dopo la sua partenza per l'America, Jimin tornerà in Corea per lavoro. Jungkook come prenderà il suo ritorno?