Jimin's pov
-ho incontrato la mia ex-disse lui.Quelle parole mi colpirono al petto.
Che significava? In che senso? Perché l'aveva vista? Perché mi aveva abbandonato per lei? Che volesse rimettersi con lei?
Non sapevo bene come reagire alla cosa. Poteva essere nulla e poteva essere tutto.
-perché?-chiesi soltanto sperando che mi desse una spiegazione plausibile per tutto.
-aveva bisogno di me-rispose soltanto lasciandomi interdetto.
-per? Per cosa?-chiesi ancora iniziando ad alterarmi.
-un problema....aveva un problema e solo io potevo aiutarla. Aveva bisogno di me Minnie-disse cercando di toccarmi ancora ma mi scandai alzandomi di slancio.
Lo guardai e lui guardò me sorpreso.
Risi in modo amaro ricordandomi di una cosa: lui era un grande bugiardo.
-lei aveva bisogno di te?! E Io? Non hai pensato a me? Non hai pensato a come mi sarei sentito?-chiesi ormai fuori di me vedendolo sbiancare sconvolto alzandosi e venendo verso di me.
- Non fare così Minnie...non è stato niente di che io....-cercò di parlare ma lo interruppi.
- Non è niente di che? Hai idea di come io mi sia sentito oggi? Di quanto fossi preoccupato o in pena? Di quanto ogni secondo io mi chiedessi se stessi bene? Di quanto ogni due secondi non facevo che pensare che non stavi venendo perché eri con qualcuno che non ero io a fare chissà cosa? E ora scopro che i miei pensieri era giusti. E poi hai il coraggio di dirmi che non è niente di che. Ci sei andato a letto?-chiesi guardandolo dritto negli occhi sperando che mi dicesse di no.
-no, assolutamente no. Piccolo io amo solo te, lo sai-disse posando le sue mani sulle mie braccia dolcemente.
-davvero? Tu credi? Io no, non riesco a crederci. È evidente che non posso fidarmi di te. -dissi togliendo le sue mani sa me facendo due passi indietro.
-cosa? Sei serio? Stai esagerando.
.....era solo..-cercó di dire ancora ma gli parlai sopra ancora.-cosa? Solo una scopata come ai vecchi tempi? Poi sei venuto qui per averne una anche con me come ai vecchi tempi?-dissi arrabbiato più che mai soprattutto vedendo il suo comportamento.
-ma che dici Piccolo? Non è cosi-rispose cercando di avvicinarsi ancora ma io lo fermai.
-credo che sia meglio che tu te ne vada ora-dissi in tono autoritario incrociando le braccia al petto.
-minnie senti non è come...-cercò di parlare ancora ma ancora una volta gli parlai sopra.
-vai via-ordinai ancora indicandogli la porta.
-va bene me ne vado. Sei troppo arrabbiato ora per parlare lucidamente ma tornerò e parleremo una volta per tutte.-disse andando poi verso la porta afferrando l'ombrello lì vicino.
-te lo riporto quando torno per parlare. Notte piccolo-disse aprendo la porta ed uscendo lasciandomi lì ormai in lacrime.
Ero sempre più convinto del fatto di non potermi fidare di lui.
---------------------------------------------------------
Buon Natale🎄
STAI LEGGENDO
Tienimi con te
FanfictionSequel "Il mio insegnate segreto" Cinque anni dopo la sua partenza per l'America, Jimin tornerà in Corea per lavoro. Jungkook come prenderà il suo ritorno?