Tienimi con te

43.

Jimin's pov
Era stata una giornata lunga ed impegnativa ma ero felice di come era andata.

Minjun dopo un primo momento di incertezza e imbarazzo si era aperto con Jungkook disegnando con lui e volendo giocare a nascondino anche con me.

Era ormai sera e dopo averlo messo a dormire ero tornato da Jungkook che se ne stava sul divano ad aspettarmi.

Non appena mi vide entrare in salotto mi sorrise invitandomi ad andare a sedermi accanto a lui. Lo feci subito posando la testa sulla sua spalla.

- si è addormentato?-mi chiese dolcemente portando una mano sul mio fianco abbracciandomi.

- si alla fine si...non ha fatto altro che dirmi quanto tu sia simpatico-risposi guardandolo mentre sorrise.

-davvero? Direi che come primo incontro è andato piuttosto bene no?-continuò lui mentre io portai la testa sul suo petto chiudendo gli occhi.

-direi proprio di si-risposi io rilassandomi sentendomi davvero stanco e assonnato tanto che da lì a poco mi addormentai.

🍑

Quando mi svegliai sembrava che avessi sognato tutto. Sembrava essere stato tutto un bel sogno.

Mi alzai mettendomi seduto notando da subito una cosa. Ero nella stanza degli ospiti di Tae dove dormivo da quando ero arrivato. Come ci ero finito lì? Che fosse stato tutto un sogno davvero?

Mi voltai subito verso il comodino per afferrare il cellulare quando qualcosa catturò la mia attenzione. Un bigliettino era posizionato sopra il mio cellulare.

Lo afferrai subito leggendone il contenuto "buongiorno piccolo, spero tu abbia dormito bene. Mentre parlavamo sul divano ti sei addormentato e ti ho portato a letto di peso. Eri così carino che ti ho scattato delle foto per ricordare il momento. Avrei voluto rimanere di più ma non volevo forzare le cose e correre troppo così sono andato via. Non odiarmi. Salutami Minjun e ci sentiamo appena ti svegli. Jk"

Sorrisi mordendomi il labbro felice di quella situazione e felice del fatto di non aver sognato ogni cosa.

Mi alzai di scatto dal letto precipitandomi a prendere il mio portatile aprendolo subito dopo. Mi era venuta l'ispirazione per il mio libro e non volevo sprecarla.