Tienimi con te

52.

Jungkook's pov
-quando torna il mio papà?-mi chiese Minjun mentre se ne stava seduto a mangiare un gelato davanti ad una gelateria.

Quella mattina eravamo usciti a fare un giro in un mercato e tornando a casa ci eravamo fermati a mangiare un panino e un gelato.

Quella sembrava essere la sua gelateria preferita anche se era la prima volta che ci entrava.

-domani...lo andiamo a prendere all'aeroporto?-gli chiesi guardandolo felice mentre era sporco dalla testa ai piedi di gelato. Sembrava che ci avesse fatto il bagno invece di mangiarlo.

-davvero possiamo?-chiese aprendo gli occhi tantissimo e sorridendo a trentadue denti.

Sorrisi anche io annuendo vedendolo battere la mani ancora più felice.

🍑

-Minjun sei pronto? Dobbiamo andare...Jimin arriverà tra 30 minuti-urlai per le scale sperando che lui fosse pronto per andare e per fortuna era così.

Lo vidi arrivare di corsa per le scale ,con un foglio in mano, diretto verso la porta per indossare le scarpe.

Mi avvicinai a lui prendendo il mio e il suo giacchetto aiutandolo subito dopo ad indossarlo.

Uscimmo e salimmo in macchina arrivando in poco tempo all'aeroporto.

Con Minjun per mano cercai il gate di arrivo di Jimin e mi ci diressi.

Ci sedemmo sulle delle poltrone li attendendo l'arrivo del suo aereo.

Dopo circa dieci minuti iniziammo a vedere le persone uscire dal gate e subito Minjun si alzò in piedi pronto per vedere Jimin.

Persona dopo persona aspettammo finché finalmente non lo vidi in lontananza.

Meraviglioso come sempre.

Non appena i nostri occhi si incontrarono sorrise correndoci incontro.

Non appena Minjun lo vide iniziò a correre verso di lui saltandogli addosso abbracciandolo subito di slancio.

Io mi avvicinai ai due prendendo la valigia di Jimin per poi incontrare il suo sguardo e baciarci dolcemente.

Jimin prese bene Minjun in braccio mimandomi con le labbra "dopo" così da farmi intendere che ci saremmo salutati meglio più tardi.

-papà lo sai che Jungkook odia i broccoli?-disse Minjun a Jimin entusiasto di averlo li. Bombardandolo di informazioni e domande.

-davvero? Li odia davvero?-chiese Jimin dandogli corda vedendo il bambino annuire e sorridere.

-si lo ha detto lui-aggiunse continuando a dire tante cose a Jimin contento di averlo di nuovo li.