Jack’s pov
Mi richiudo la porta alle spalle per poi dirigermi al piano di sopra, salutando la madre della rossa per poi andare da lei, ultimamente è giù di morale e non voglio lasciarla da sola. Non ancora una volta. Noto che la porta della sua camera è chiusa, busso per poi infilare le mani nelle tasche dei jeans mentre aspetto che venga ad aprirmi. Sento dei passi soffici avvicinarsi all’asse di legno che, dopo qualche secondo, si apre《Ciao.》dico sorridendo, le sue labbra si tirano in un sorriso ma non è il solito sorriso che rivolge a tutti《Ciao.》mi chino posandole un bacio sulla fronte, si sposta facendomi entrare in camera.
Faccio gironzolare lo sguardo notando un libro aperto sul comodino accanto al suo letto, stava leggendo, lo fa sempre quando vuole tenere la mente occupata. Mi metto seduto sul suo letto e lei mi raggiunge, porta le ginocchia verso il petto per poi circondarle con le braccia, sospiro incontrando i suoi occhi verdi, sono spenti《Tua madre mi ha detto che non hai cenato.》dico e lei annuisce spostando lo sguardo sulla parete davanti a lei《Sei affamata ?》domando e lei scuote la testa. Abbasso lo sguardo sulle coperte, ultimamente non mangia molto e la cosa mi fa preoccupare, lo stress e la preoccupazione per Artemide non fanno altro che influenzare il brutto rapporto che ha con il cibo.
《Ginny.》la richiamo dolcemente ma lei non mi guarda, con due dita le sposto delicatamente il volto cosicché i nostri sguardi si incrocino《Andrà tutto bene.》dico cercando di rassicurarla, i suoi occhi diventano lucidi《Perché mai un padre dovrebbe fare tutto questo ?》mi chiede, l’innocenza che traspare dai suoi occhi mi fa stringere il cuore《Alcune persone non sono fatte per essere genitori. Alcune persone sono semplicemente cattive.》le spiego portandole una ciocca di capelli rossi dietro l’orecchio《Siete sotto minaccia anche voi ?》chiede riferendosi a me, ad Ares e a Dean《Non lo so ma non ci vorrà molto prima che accada.》rispondo e una lacrima sfugge al suo controllo《Vieni qui.》dico dolcemente invitandola ad avvicinarsi a me, la faccio sedere sulle mie gambe per poi abbracciarla《Si risolverà tutto.》dico per poi lasciarle un bacio fra i capelli e asciugarle una lacrima.
Nicholas, Christopher e Michael non si arrenderanno tanto facilmente, so benissimo che non gli importa delle minacce del padre.
I Brown darebbero la propria vita per salvare uno di loro. Potranno anche litigare spesso ma un legame con il loro non si distrugge di certo con qualche minaccia.
Ares non si arrenderà tanto facilmente e io lo seguirò e anche Dean, per quanto gli possa costare ammetterlo, so benissimo che qualunque decisione dovessimo prendere lui ci seguirà senza esitazione.
Artemide’s pov
Sbuffo chiudendo il libro di matematica di Ryle, era da tanto che non vedevo tutti quei numeri. Dio mi è venuto il mal di testa. Mattew si alza dal letto del ragazzino stiracchiandosi, mi alzo anch’io dalla sedia per poi dirigermi verso la porta, il castano sbadiglia mentre si gratta la base del collo《Grazie Matt.》alzo le sopracciglia sorpresa《Come prego ?》chiedo, ho fatto tutto io, mi sono scervellata per fargli uscire quei dannati risultati e pui ringrazia Mattew che si è limitato a sdraiarsi sul letto e a dormire ? Ryle mi guarda con sguardo di sfida《Fila a letto ragazzino.》dico ricambiando lo sguardo《Non so come farei senza di voi...》inizia e il mio sguardo si addolcisce《Ma ci penserò.》aggiunge per poi chiuderci la porta in faccia. Piccolo moccioso. Fulmino il ragazzo affianco a me che cerca di trattenere una risata senza successo.
Mi dirigo verso la mia camera ma lui mi afferra per un polso e mi trascina per le scale, con la mano libera di do uno schiaffo sul braccio in modo tale che molli la presa《Josh vuole parlati.》certo, ci mancava anche questo. Dopo una giornata pesante come questa Josh è l’ultima persona che voglio vedere. Lo seguo senza ribattere. Corrugo la fronte quando capisco che non mi sta portando in cucina come sempre ma in un’altra stanza, vedendo la mia faccia confusa mi spiega che mi sta portando nel suo ufficio. Mi guardo attorno sentendo un vuoto dentro quando vedo i due fratelli dell’altra volta, si tengo per mano mentre condividono delle caramelle. Sorrido pensando a Christopher quando aveva dodici anni.
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Fearless
RomanceSequel di Un Cuore in due Sembrava tutto finito: i cattivi in carcere e giustizia fatta. Ma se si fossero scordati di qualcuno ? La camera di Artemide è vuota, il letto è disfatto e nell'armadio non ci sono più i suoi vestiti, non riescono a trovar...