Osservo Christopher inseguire Pegaso per tutta casa mentre io sorseggio lentamente la mia spremuta.
La palla di pelo gli ha fregato il quaderno in cui c’erano gli appunti di non so quale materia.
Mik beve il suo cappuccino prima che si raffreddi e Nik addenta i suoi pancake come se non mangiasse da giorni.
Pegaso entra in cucina e Chris finalmente riesce a togliergli il quaderno dalla bocca《Dio che schifo.》dice tenendolo a distanza, alzo l’angolo delle labbra per poi posare il bicchiere nel lavandino e andare a prendere il mio zaino.
Salgo in auto e poggio la testa contro il finestrino, Chris è alla guida, Nik è accanto a lui e Mik è nei posti di dietro con me.
Tutto come prima.
Quando arriviamo in università veniamo accolti dall’aria fresca di Ottobre. Speravo non arrivasse mai e invece è arrivato fin troppo in fretta. Appena metto piede in cortile noto le ragazze, tra loro ci sono anche Megan e Sophì, aumento il passo per poterle raggiungere《Eih.》dico attirando la loro attenzione, la prima che si volta è proprio la mora che mi sorride e poi mi getta le braccia al collo《Che ci fai qui ?》domando ricambiando il gesto《Non potevo rimanere a casa per sempre nell’attesa del processo.》dice a bassa voce, le sorrido per poi abbracciare la rossa che in questi giorni è rimasta a casa con l’amica. Ci raggiungono anche i miei fratelli che non perdono tempo a baciare le proprie ragazze, con la coda dell’occhio noto Chris e Allison guardarsi senza dire nulla.
《Quindi i Brown sono tornati.》mi volto riconoscendo la sua voce, ma non sono in tre come al solito《Una rottura di palle in più.》noto i suoi occhi azzurri fissi su di me《Facci l’abitudine.》rispondo facendo spallucce per poi circondare il busto di mio fratello Christopher con un braccio mentre lui posa un braccio intorno alle mie spalle, Dean alza gli occhi al cielo e io mi lascio ad un debole sorriso.
Manca ancora qualche minuto prima che inizino le lezioni perciò restiamo tutti in cortile a parlare del più e del meno, mi estraneo dalla loro conversazione girovagando con lo sguardo, riconosco qualche ragazzo che partecipa alle gare clandestine e poi noto Matt e Bryan, incontro lo sguardo del primo che stava gironzolando proprio come il mio, alzo una mano salutandolo facendogli segno di raggiungerci attirando così l’attenzione degli altri. Le ragazze li salutano cordialmente mentre Jack e Dean guardano Mattew con un pizzico di fastidio e io non riesco a capacitarmi del perché. Abbraccio il rosso senza emettere parola, ci regaliamo entrambi un piccolo sorriso e poi lui mi dà una leggere spintarella poggiando un dito sulla mia fronte, lo guardo male rimettendoci al fianco di mio fratello.
Noto che Jack sta guardando dietro di me insistentemente, corrugo la fronte non capendo cosa stia attirando così tanto la sua attenzione, sento una mano cercare di afferrarmi una spalla ma io sono più veloce e mi volto.
Sento l’ennesimo fastidio all’altezza del petto.
Ares sta tenendo la mano alla stessa ragazza della foto, lui dice qualcosa e lei sorride per poi continuare a parlare. Sento lo stomaco capovolgere quando si fermano nel bel mezzo del cortile e lei si gira nella sua direzione senza mai lasciargli la mano per poi baciarlo.
Sulle labbra.
La mano libera del moro va a finire sul fianco della ragazza e da qui riesco a capire che non si tratta più di in semplice bacio a stampo.
Mi rigiro verso gli altri che hanno gli occhi puntati su di me, deglutisco ignorando le lacrime che vorrebbero uscire《Chiama Jhonatan. Voglio una gara per stasera.》dico Chris che fa per dischiudere le labbra ma poi annuisce ed estrae il cellulare dalla tasca dei jeans.
STAI LEGGENDO
Fearless
RomanceSequel di Un Cuore in due Sembrava tutto finito: i cattivi in carcere e giustizia fatta. Ma se si fossero scordati di qualcuno ? La camera di Artemide è vuota, il letto è disfatto e nell'armadio non ci sono più i suoi vestiti, non riescono a trovar...