14 • Bravi ragazzi •

730 28 37
                                    



Mi guardo attorno in cerca di un viso
familiare mentre faccio lo slalom tra le persone ai lati della pista da ballo《Eccoti finalmente.》sussulto sentendo qualcuno al mio fianco, sospiro quando noto che si tratta di Mattew《Vieni forza, il ballo è appena iniziato.》dice prendendomi la mano e trascinandomi con lui verso la pista, ci infiliamo tra due coppie ricopiando i loro passi.

Le sue mani sono sui miei fianchi mentre le mie sono sulle sue spalle, osservo i nostri piedi per evitare di pestsarglieli ma lui mi alza il mento facendo incontrare le nostre iridi, fa scendere lentamente la mano toccandomi il braccio per poi afferrarmi la mano e farmi fare una giravolta《Hai caldo ? Hai le guance rosse.》per poco non mi strozzo, annuisco solamente mordendomi l’interno guancia, lui si inginocchia e io gli afferro la mano per poi girare intorno a lui mantenendo il contatto visivo fin quando è possibile.

Completato il giro si alza e mi allontana per poi attirarmi a sé, forse un po’ troppo velocemente visto che inciampo sui miei stessi passi e se non fossero per le sue mani che si posizionano rapidamente sui miei fianchi fingendo che faccia tutto parte del ballo mi sarei ritrovata con la faccia spiaccicata contro il pavimento, lo vedo alzare l’angolo delle labbra mentre continua a ballare e d’istinto lo copio.

《Ti dà tanto fastidio la schiena ? Se vuoi possiamo smettere.》sussurra per poi farmi fare una giravolta, sì mi da davvero fastidio ma so che non sono autorizzata a smettere, se Josh mi dovesse vedere si arrabbierebbe, sospiro portando lo sguardo oltre la sua spalla《No, è sopportabile.》rispondo, assottiglio gli occhi quando noto una figura familiare poggiata al tavolo dove si trovano gli alcolici, indossa una maschera perciò è difficile vedere il suo volto ma due iridi azzurre incontrano le mie e non ci metto molto a capire.

Dean.

Alza il calice contenente lo champagne nella mia direzione per poi berne un sorso, resisto alla tentazione di alzare il dito medio e di farmi vedere da tutti i presenti.

《Alla prossima giravolta cambierai compagno.》sussurra per poi mettermi delicatamente una mano dietro la schiena e portarmi giù, mi mordo un labbro sentendo un dolore lancinante《Scusa.》sussurra mentre io scuoto la testa.

Ritorniamo in piedi e noto una testa mora mettersi tra noi e la coppia al nostro fianco, il ragazzo prova a ribattere dicendogli che c’era prima lui ma lo fulmina con i suoi occhi scuri e lui resta in silenzio. Mattew mi dona un piccolo sorriso prima di farmi girare su me stessa e di farmi arrivare tra le braccia di un altro.

Vengo investita dall’odore del cioccolato e del caffè, le sue mani finiscono sui miei fianchi e il mio cuore riprende  a battere irregolarmente《Scommetto che quel povero ragazzo ci teneva a ballare con me.》dico alzando l’angolo delle labbra, trattengo una risata quando vedo l’espressione che si dipinge sul suo viso《Ci deve solo provare e gli spacco la faccia.》dice attirandomi di più a sé come se potessi scappare.

Sorrido trattenendo l’impulso di affondare una mano nei suoi capelli《Come stai ?》sussurro facendo un passo indietro《Non sono io quello di cui bisogna preoccuparsi ora.》dice girandomi intorno, sospiro guardandolo male《Bene, sto bene Mikró.》annuisco《Presto te ne andrai da qui.》torniamo vicini, corugo la fronte mentre lui guarda un lato della stanza, seguo la traiettoria del suo sguardo notando Dean e Jack guardare verso di noi e fare un segno al moro《Ares.》lo richiamo in modo tale che mi guardi negli occhi《Non mettetevi nei guai, ti prego.》sussurro, lui alza l’angolo delle labbra e annuisce per rassicurarmi e poi si mette in ginocchio, gli afferro la mano e inizio a girargli intorno mentre tengo lo sguardo incastrato nel suo, mi mordo un labbro quando sento la voglia di baciarlo davanti a tutti farsi più forte.

《Non guardarmi così Mikró.》sussurra al mio orecchio per poi guidarmi con una mano dietro la schiena per piegarmi all’indietro, mi rialzo e la musica si ferma, ci stacchiamo e do un’occhiata all’orchestra che si sta preparando per un’altra canzone. Rivolgo nuovamente l’attenzione al moro davanti a me che abbassa lo sguardo sulle dita della sua mano, corruga la fronte per poi strusciarle tra di loro. Cazzo.

FearlessDove le storie prendono vita. Scoprilo ora