18 • Sempre •

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Qualsiasi errore grammaticale verrà corretto al più presto. Buona lettura ❤️

Apro la porta della camera facendo sbucare al di fuori solamente la testa, il corridoio è buio, una volta assicurata che non ci sia nessuno mi avvicino alla camera di Mattew, controllo da sotto la porta per vedere se la luce è spenta e poi poggio un orecchio all’asse in legno. Dall’altra parte non ci sono rumori questo significa che finalmente si è addormentato. È incredibile il tempo che ci mette per addormentarsi.

Faccio scontrare delicatamente le mie nocche contro la porta del ragazzino, dopo un secondo me lo ritrovo davanti, gli faccio segno con il capo di seguirmi e di non fare rumore. Scendiamo lentamente le scale cercando di fare il mino rumore possibile, gli faccio segno di andare avanti mentre io vado verso le classi dove i più piccoli fanno lezione, mi guardo attorno per poi entrare in un aula, sorrido quando noto che è quella giusta.

Mi avvicino alla finestra, apro i vetri per poi mettermi a cavalcioni sul davanzale, controllo che non ci sia nessuno in giardino e poi accosto i vetri e con uno slancio mi aggrappo all’albero di fronte a me. È meglio non rischiare che ci vedano uscire insieme. Con uno slancio mi ritrovo a terra accovacciata, mi rialzo in piedi dirigendomi verso il cancello che Ryle sta aprendo, Josh continua a mettermi alle calcagna Mattew e Bryan ma se volessi potrei scappare molto facilmente, proprio come sto facendo ora. Lo sa bene anche lui ma sa bene che non lo farò perché ha minacciato la vita delle persone a cui tengo.

《Su forza, andiamo.》sussurro posandogli una mano dietro la schiena per incitarlo ad accelerare il passo. Una volta allontanati dall’edificio camminiamo normalmente《Se ti dico di scappare fallo.》inizio mentre guardo dritta davanti a me《Ma-》lo interrompo《Fallo e basta, tornatene a casa e va dai ragazzi.》non so perché ma questa storia mi puzza, mi sembra più pericolosa del solito, considerando anche che la persona in questione è già stata in galera. Il biondo annuisce rimanendo in silenzio.

Quando arriviamo al luogo in cui dovremmo trovare quel verme faccio segno a Ryle di nascondersi dietro un muretto mentre io mi arrampica su un albero e aspetto che si faccia vivo dondolando le gambe proprio come fanno i bambini. Alzo lo sguardo verso il cielo, è mezzanotte passata, non ci sono molte stelle, è piuttosto nuvoloso perciò domani ci sarà sicuramente un temporale. Sospiro osservando una stella, prima faceva male vedere le stelle senza di lui, senza Apollo ma ora so che lui è lì da qualche parte che mi sta osservando.

Ho sempre potuto contare su di lui e so che posso continuare a farlo anche se non è qui vicino a me.

*

Mi avvolgo le braccia intorno al torace cercando di riscaldarsi mentre i miei occhi sono fissi sulla strada.

Sta diluviando e io sono fradicia dalla testa ai piedi, le gocce d’acqua si fanno sempre più violente e iniziano a fare male contro le parti di pelle scoperte, porto le mani sulle orecchie quando sento un tuono rimbombare in cielo seguito da un fulmine che illumina la strada. Poggio la schiena al muro mentre scendo lentamente verso il terreno, tengo le mani contro le orecchie mentre scaccio via le lacrime, se dovesse vedermi piangere mi ucciderebbe.

Sento la porta aprirsi ma non mi giro, non voglio incontrare i suoi occhi, una mano si posa sulla mia spalla e io mi sposto come scottata《Gemellina, sono io.》alzo lo sguardo incontrando quello del mio gemello, la sua voce è calma e i suoi occhi mi scrutano come se potessi rompermi in qualsiasi momento, si accovaccia per arrivare alla mia altezza e l’acqua inizia a bagnare i suoi ricciolo d’oro《Vieni, andiamo dentro.》sussurra per poi portarmi una ciocca di capelli bagnati dietro l’orecchio《Ma lui-》inizio impaginata ma mi blocco quando scuote la testa《Va tutto bene, fidati di me.》annuisco afferrando la sua mano e poi mi metto in piedi, mi avvolge fra le sue braccia e mi aiuta a rientrare in casa, con un piede chiude la porta e poi saliamo le scale, alla fine di esse ci sono i miei fratelli che fanno da guardai per vedere se Josh esce dalla sua stanza.

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