Fearless

35 • Filo rosso •

Poggio il mento sulle mani osservando Sophì guardarsi attorno ammirando i vari schizzi appesi alle pareti.

Arriccio il naso quando sento l’ago contro la mia pelle《Doloroso ?》domanda Stephen, è un uomo sulla quarantina ma è molto simpatico《Sopportabile.》rispondo regalandogli un sorriso per evitare di dirgli che di dolori ne ho sicuramente sentiti di peggio.

Lo vedo corrugare la fronte per poi concentrarsi sulla mia spalla, mi raccomanda di stare ferma e riprende a tatuarmi《Ti ci vedo a te, sai ?》dico osservando Sophì, volta la testa verso di me corrugando la fronte《A farti un tatuaggio.》le spiego, insomma stiamo parlando di Sophì, quella che beve da far schifo alle feste, quella che ha fatto un piercing all’ombelico sia a Megan che ad Allison《Ci stavo pensando.》risponde guardandosi attorno e ha un’aria tranquilla dopo tanto, rilascio un sorriso vedendola così spensierata《Io di certo non mi oppongo.》dice Stephen facendo spallucce, tento di copiare il suo movimento ma mi fulmina, sorrido innocentemente chiedendogli scusa per poi girarmi verso la moda e ridere.

Le altre ci stanno aspettando in un bar di un centro commerciale, non poteva portarle tutte qui, avrebbero fatto impazzire questo povero uomo, oggi è il fatidico venerdì dove le altre mi faranno girare tutti i negozi del Bronx per la festa di Halloween, i miei piedi già chiedono pietà. Mentre Sophì continua ad ammirare i disegni che ci sono per tutto lo studio io mi rifugio nei miei pensieri.

Non ho detto niente ai miei fratelli del biglietto, non ne ho ricevuti altri.

So che gliene dovrei parlare e lo farò, credo di farlo questa sera.

Ho un brutto presentimento.

Sorrido scendendo dal lettino quando Stephen mi comunica che ha finito il tatuaggio, mi avvicino allo specchio per poi girarmi di schiena, proprio poco più giù della mia spalla si trova un sole stilizzato. Sento gli occhi farsi lucidi e subito due braccia mi circondano il busto《Sono sicura che gli piacerà da impazzire.》so che si sta riferendo ad Apollo, asciugo velocemente la lacrima sfuggita al mio controllo per poi sorridere. Una volta ringraziato l’uomo ci dirigiamo verso l’uscita, con l’aiuto da mora indosso il giacchetto, mi prende sotto braccio e mi trascina verso il luogo dove tutte le altre ci stanno aspettando, le regalo un sorriso quando posa i suoi occhi nocciola su di me per poi guardarmi attorno, non ci sono molte persone, una signora che porta il proprio cane a fare una passeggiata, un gruppo di ragazzini con un pallone in mano che sono certa stiano andando a giocare a basket in uno dei campetti qui vicino. Sospiro tornando con lo sguardo dritto davanti a me.

Quando le ragazze hanno visto il tatuaggio mi hanno subito regalato uno di quei sorrisi che ti fa sentire a casa.

Questa volta a prendermi sotto braccio è Ginny che si dirige verso il primo negozio mentre finisce il suo cornetto《Vuoi ?》domanda porgendomelo, sono tenta a dirle di no ma so che se ne prendessi anche solo un morso non si sentirebbe a disaggio a mangiare quel dolce, annuisco ringraziandola per poi prenderne un morso, chiudo gli occhi abbandonando la testa all’indietro quando il sapore del cioccolato raggiunge le mie papille gustative, sorride osservandomi per poi continuare a mangiare.

Osservo Megan e Allison provare l’ennesimo vestito, entrambe volevano lasciare la pancia scoperta così da poter far vedere il piercing che hanno all’ombelico e la rossa le ha subito proposto di vestirsi coordinate, hanno praticamente gli stessi vestiti se non fosse per la differenza dei colori. Non capisco le ragazze gelose delle proprie amiche, non vedo dove sia il problema se una tua amica indossa lo stesso vestito che indossi te, Megan da quando ha dato l’idea ha un sorriso che le parte da un orecchio e le finisce all’altro e in più continua a riempire Sophì di complimenti.