Quando ricevetti un messaggio da parte di Sarah in cui mi chiedeva aiuto, mi allarmai all'istante.
Ero tranquillamente seduta sotto alla finestra della mia stanza, a scorrere sul cellulare i miei vari social.
Tutta la sera prima ero stata a casa della mia migliore amica, dove poi avevo anche dormito. Ma era stata una serata strana: John B aveva interrotto la nostra maratona di Gossip Girl, dicendo che doveva parlare in modo urgente con Sarah. E, dopo essersene andato, la bionda era tornata da me, scossa e sul punto di piangere.
Mi aveva spiegato che il suo ragazzo le aveva detto che suo padre, in passato, aveva ucciso Big John, siccome entrambi volevano tenersi l'oro della Royal Merchant tutto per sé (dopo che avevano lavorato assieme per trovarlo).
Quindi avevamo concluso la serata andando a letto presto, io a consolare lei nel suo letto.
Solo quella mattina ero tornata a casa mia. E ora mi arrivava un messaggio del genere, dopo che oltretutto suo padre le aveva fatto tutto un discorso.
Uscendo da Tannyhill, mi era parso che i Cameron fossero in procinto di trasferirsi; o che almeno Ward lo fosse. Mi era sembrato agitato, e la paura che fosse a causa di quello che John B aveva detto, mi mangiava viva.
E se stesse obbligando Sarah a fare qualcosa? E se avesse fatto del male a John B?
Non ci misi molto a pensare a cosa fare, tanto che corsi al piano di sotto. Cercai nel solito posto le chiavi della mia macchina, senza successo.
«CHRIS» urlai.
«Che vuoi?» chiese lui in tono calmo, uscendo dal salotto.
«Oh, sei qui» osservai «Ok, non è questo il punto. Dove sono le chiavi della mia macchina?»
«Di certo non le ho io»
«Non è la domanda che ti ho fatto» dissi a denti stretti.
«La mamma è uscita con la tua macchina, ha detto che aveva delle questioni importanti di cui occuparsi. Però non mi ha detto nulla»
