«Ragazzi... sentite qua» disse Pope «Il diario dice che nella Croce è contenuta la reliquia più sacra di tutta la cristianità: la Veste del Salvatore»
«Cos'è, tipo la veste di Cristo?» sbuffò Chris, stiracchiandosi «Non è un po' presto per parlare di queste cose?»
«Sono le tre del pomeriggio, idiota. Non si svegliano mica tutti a quest'ora» replicai.
Il mio gemello mi alzò il terzo dito, mentre Kie prendeva parola.
«Aspetta... quindi c'è una veste sacra all'interno della Croce?» chiese.
«Si. C'è scritto che la reliquia può guarire un malato da qualsiasi malattia»
«Mh, sì, "se riesco solo a toccare la sua veste, io sarò guarita"» disse JJ.
Ci girammo tutti a guardarlo, in modo confuso. Aveva appena fatto una citazione?
«Che c'è? Ho studiato» fece poi, notando come lo stavamo fissando.
«Certo» sospirò Kiara.
«Questo spiega perché Limbrey ci tenga tanto a quella Croce. Pensa che possa guarirla» esordì Pope.
«Che cazzata» sbuffai.
Mi sistemai più comodamente contro il Twinkie. I Pogues e Sarah erano passati a prendere me e Chris per andare a casa della bionda, che sosteneva di aver trovato la fatidica Sala dell'Isola.
Al momento, però, c'erano due grandi problemi: Sarah e JJ.
Da quando avevamo litigato, io e la mia migliore amica non ci eravamo rivolte mezza parola. E di certo non aiutava l'aria tesa tra lei e John B.
E poi c'era JJ.
Dopo esserci baciati alla festa, non avevano parlato per chiarire le cose. Eravamo in una sorta di tregua: nessuno dei due aveva ancora fatto commenti sarcastici o aveva insultato l'altro, e già quello era un passo avanti. Ma rimaneva lo stesso il fatto che ci trovassimo in una specie di limbo.
Quel bacio aveva significato qualcosa? Se si, che cosa?
Per me non era stato così casuale o indifferente. Era dalla festa che ce lo avevo impresso a fuoco nella mente, pensandoci in modo costante dalla mattina alla sera.
