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Da come ho capito il bambino ha la mia stessa età e vive non lontano da qui, ma in Italia, in uno dei paesini vicini al piccolo confine dello stato.
Si chiama Michele e ha due fratelli più grandi di cinque anni, è qualche centimetro più alto di me, ma quasi non si nota visto che ha i capelli un pó spettinati, sua mamma si è impegnata nel provare a farli rimanere ben pettinati ma le sue azioni sono invane.
Ha dei capelli molto chiari sul biondino, e due occhi di un marroncino chiaro, e ha il viso ricoperto di lentiggini, che gli rendono la faccia più pucciosa e tenera.
È molto timido, ma su quello lo siamo entrambi, dopotutto io evito di parlare per non rivelargli che sono tedesca, e tutti i pregiudizi che vengono con esso, oltre al termine della nostra, anche se appena nata, amicizia.
Michele è un ragazzo molto vivace e si diverte facilmente.
《Mio papà e mia mamma per il mio compleanno mi hanno comprato una bicicletta nuova, la vuoi vedere è bellissima! Sono venuto fin qui pedalando, oggi.》
《È una lunga strada da fare, pedalando e poi è in pendenza, avrai fatto tanta fatica!》
《Non troppa, sono abituato giada quando mio nonno viveva qui venivo su con mamma e papà in bici. È rilassante, te sai andare in bicicletta?》
Mi chiese con due occhi curiosi e pieni di euforia.
《No, il giorno che volevo provarci siamo dovuti...》non posso dirgli che sono scappata con i miei rapitori/falsi genitori dalla Polonia allo scoppio della guerra, se no potrebbe intuire che sono una fuorilegge o qualcosa del genere! Sarebbe la fine per tutti!《Ci siamo dovuti trasferire quindi non ho potuto provare, un'occasione persa, haha.》
Gli dico, ma ora che ci penso che ne sarà di Sophie, spero che sta bene, mi manca tanto ma non posso neanche scriverglielo perché non so dov'è, spero solamente che sta bene, e che sia felice... almeno lei è con sua mamma e con suo papà, cosa che pensavo anch'io fino a poche settimane fa.
《Terra chiama Linda, ci sei? Ti sei persa?》
Mi risveglia il biondino davanti a me, intanto che ha portato con sé una bellissima bicicletta rossa fiammante, splendente e ben laccata, costerà una fortuna!
《È bellissima!》
《Vuoi farci un giro? Ti insegno se vuoi!》
Mi dice con un'aria orgogliosa, di uno che sa come andarci da campione.
《Mi piacerebbe molto, ma sei sicuro? È una bellissima bici, te la potrei rovinare o rompere.》
Gli spiego con voce calma, anche se sto morendo dalla voglia di provarla!
《Sono sicuro che non succederà nulla di tutto ciò, mi fido di te, che sembri brava a imparare in fretta e anche di me, per i miei insegnamenti eccellenti!》
È poco pieno di se stesso, signori miei! Va be, glielo permetto, dopotutto sarà grazie a lui se so andare in bici e se riesco a farmi degli "amici".
《Pronta, lezione numero 1 del Sabato inizia ora》
Dice imitando gli insegnanti a scuola, li imita perfettamente, tanto da farmi ridere a crepapelle, quasi da mettermi a piangere dalle risate, ho trovato un vero amico!
《Ora sedetevi al proprio posto, chi non trova un banco chiedetelo al sottoscritto!》
Io sto al gioco e alzo la mano come per fare una domanda.
《Che vuoi! Ho detto di rimanere in piedi, cosa c'è ora signorina?》
《Mi scusi professore ma non trovo il mio banco, dove mi devo mettere?》
《Siediti laggiù, e presta attenzione alla lezione; spero che la prossima volta che alzi la mano sia per una domanda inerente alla mia lezione, siamo intesi? Bene, okay procediamo!》
Dice indicando un muretto, io stando al gioco mi metto sul muretto non aspettando che nel giardino confinato dal muretto ci sia il padrone.
《Giù dal mio muretto, scio scio, mocciosi!》
Dice il vecchietto, urlandoci contro, noi immediatamente iniziammo a correre via dalla piazzetta in cui eravamo, finché non eravamo troppo lontani che non vedevamo neanche le bancarelle del mercato.
《È stata una cosa inaspettata!》
Dice Michele con il fiato corto per la corsa, stavamo correndo per la nostra incolumità, quel vecchietto era furioso, solo perché stavamo seduti sul suo muretto a giocare, neanche lo stavamo scavalcando e entrando nella sua proprietà!
《Sí, non mi sono mai sentita un criminale più di ora!》♡•○•♡
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La Figlia Del Führer
Ficción históricaQuesta storia, non è un insulto per nessuno, è solo una storia che mi è apparsa in un mio sogno, quindi se non vi piace, non posso farci niente. Ma se volete suggerire qualche nuova scena, sono sempre pronta ad accettare nuove idee, di qualunque ge...