Gli Umani avrebbero definito la foresta “silenziosa”, in quel particolare momento della giornata volgarmente definito crepuscolo dagli Umani ma chiamato Luce degli Spiriti dalle popolazioni SemiUmane delle Quattro Magiche Dimensioni.
Ma in realtà non lo era.
Wildernessiani, Swalhossjiani e tutti gli altri popoli di SemiUmani avrebbero percepito il grido furioso del vento che faceva sbattere tra loro i rami degli alberi, avrebbero compreso il messaggio di quella voce tanto rumorosa quanto silenziosa.Si dà il caso, però, che le uniche creature antropomorfe lì presenti non fossero classificabili in nessuna delle due categorie, benché fossero cresciuti come i normali Umani. Erano in tre: il primo, un uomo alto e robusto, si faceva strada tra le felci aprendo un varco nella vegetazione dal quale passava una donna, che teneva in braccio un bambino in fasce.
Anzi, una bambina.
L'uomo si guardava intorno spaesato.
«Era qui!», esclamò. La donna sbuffò.
«Te lo giuro, Catherine, quella signora era qui un attimo fa!».
Catherine fece per ribattere, ma un ruggito basso la fece zittire. Si strinse al petto la neonata come a dire "la proteggerò".«Andiamo via», sussurrò con fil di voce. «Qui Thea non è al sicuro».
«Nessuno lo è», la corresse lui, «se quello che abbiamo appena sentito è un orso».
Le fece cenno di seguirlo tra la fitta vegetazione, mantenendosi bassi e silenziosi. Temevano che l'orso - o qualsiasi creatura essa fosse - li avrebbe trovati.Catherine e suo marito giunsero, sempre senza emettere alcun rumore, in un'ampia pianura priva di alberi e arbusti. La donna si guardò attorno ammirando tale bellezza: quel posto, con ruscelli gorgoglianti, farfalle colorate ed uccellini dalle voci allegre, sembrava venire da un altro mondo.
Ma quel magnifico spettacolo terminava in un profondo crepaccio che pareva non avere fondo. si estendeva all'infinito verso il centro della terra, e fece rabbrividire la coppia.Andate via, sembrava dire una voce nel vento. Scappate se non volete morire!
Un ruggito fece votare Catherine. Un enorme orso bruno stava eretto davanti a loro, sulle zampe posteriori. Spalancò la bocca mostrando zanne affilate. Ricadde pesantemente sulle quattro zampe, puntando i suoi occhi minacciosi sull'uomo.Ma non appena mosse un passo, una freccia solcò il cielo per andare a colpire l'animale nel collo. Questo si accasciò a terra, mentre rivoli di sangue colavano sul terreno.
Dal bosco spuntarono decine di persone, uomini e donne armati di arco, frecce e lance. Erano vestiti in modo bizzarro, inusuale. Uno di loro, una donna anziana dai capelli argentei, aveva una collana di piume d'aquila e perline rosse. Tutti loro indossavano indumenti fatti di pelliccia di tigre: pantaloni per gli uomini, gonne corte per le ragazze e gonne lunghe per le signore più anziane. A nessuno mancava un lungo mantello del medesimo materiale.
Le donne indossavano inoltre un'armatura di rame che copriva il seno, parte della schiena e le spalle, lasciando scoperti fianchi, pancia e la parte finale della schiena.
«Salve, Umani», disse l'anziana con voce piatta. «Io, Yasmine delle Tigri, vi porgo i saluti del Gran Capotribù Zakhar delle Tigri. Ove state andando?».
«Robert», sibilò Catherine al marito. «Robert, digli qualcosa tu! Cosa vuole questa strana signora?».
«Ti posso spiegare, cara... La donna di cui ti parlavo...»Una ragazzina - doveva avere circa 12 anni - affiancò l'anziana e le disse qualcosa in una lingua del tutto sconosciuta a Catherine e Robert. La signora le rispose nella stessa strana lingua. Poi si rivolse nuovamente ai due: «Quelli in cui avete messo piede adesso sono i terreni di caccia delle Tigri», sibilò freddamente.
«Tigri?», ripeté Robert. «Qui?».La donna lo ignorò. «L'orso che avete condotto nel nostro territorio avrebbe ucciso le nostre prede... Ma ne abbiamo appena trovate altre, no?».
La ragazzina annuì.
La signora sorrise. «La caccia è iniziata».
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Wilderness. Dark Hearts
Fantasy[Saga Wilderness | Volume 1] Milioni di secoli fa, i Dodici Spiriti della Natura, noti anche come Dodici Forze della Natura o Guardiani della Natura, popolavano i rigogliosi ambienti della Terra, la Prima Dimensione. Drastici cambiamenti li costrin...