L'amore fugge come un'ombra l'amore reale che l'insegue, inseguendo chi lo fugge, fuggendo chi l'insegue.
- Shakespeare
Jonah Inaq degli Squali era il ragazzo più popolare della Heatherclaw School. Affascinante, potente, sfuggente, bellissimo e impossibile... Viola lo sapeva bene.
Alla Heatherclaw School tutte le ragazze - o quasi - avevano avuto un trascorso con lui che aveva lasciato loro il cuore spezzato.
Viola era stata ben attenta a non innamorarsi di lui, perché sapeva già com'era. La sua migliore amica, Hope, era caduta nel fascino di Inaq anni prima, per poi ritrovarsi con un vuoto dentro di sé e con il cuore infranto.
Lei e Viola si erano conosciute proprio lì, alla Heatherclaw School, l'originale scuola che non conosceva barriere.
La Heatherclaw School sorgeva al centro della Pozza di Cristallo, nella piccola isola di Heatherclaw, ed era simbolo di unione tra i popoli di Wilderness.
La fondatrice, Hera Heatherclaw, faceva parte della Dinastia Heatherclaw, un popolo di Mutaforma nato dall'unione di Wildernessiani della Tribù degli Squali e Mutaforma Swalhossjiani che viveva sull'isola di Heatherclaw, ed era la madre di Viola e di sua sorella Amina. La loro Dinastia aveva come caratteristica quella di essere fisicamente come gli Wildernessiani della Tribù degli Squali, nonostante si trasformassero in animali come i Mutaforma.
Le due sorelle avevano ereditato dai genitori la capacità di trasformarsi in lupo: ogni dinastia, infatti, aveva un animale diverso.
La Heatherclaw School ospitava alunni dai tredici ai ventitré anni e, oltre ad istruirli, li aiutava a padroneggiare la trasformazione in caso di Mutaforma o la fiducia del proprio Animale-Totem se erano Wildernessiani ed insegnava loro l'inclusione e l'importanza dell'aiutare il prossimo.
Amina, più grande di Viola di sei anni, alla Heatherclaw School era in classe con Inaq, nell'ultima classe, la Decima.
Viola frequentava la Quarta insieme a Hope e Martin, il gemello di Inaq che era però bocciato e che quindi si trovava in classe con ragazzi sei anni più piccoli.
La ragazza era contenta di non essere in classe con Inaq, ma se già lo odiava, un giorno l'odio che provava verso di lui crebbe oltre il limite...
Una mattina, mentre Viola usciva dalla classe per la ricreazione, lo vide. Era appena uscito dalla sua classe. Con il suo fisico muscoloso, la pelle scura ed i capelli sempre perfetti era impossibile non riconoscerlo.
Dietro di lui c'era Amina, che cercava inutilmente di parlarci. Inaq la ignorava completamente, lanciando sorrisi smaglianti alle ragazze più sensuali di lei, che arrossivano e litigavano per chi tra di loro fosse la vera destinataria del sorriso.
Amina, visibilmente delusa, si allontanò per raggiungere la sorella.
«Dimenticalo», sibilò Viola. «Non ti merita».
«Smettila, Vio», replicò l'altra. «Piuttosto dimmi, cos'hanno le altre ragazze che io non ho?»
Viola non avrebbe mai voluto che la conversazione prendesse questa piega. «Un fisico mozzafiato», rispose secca, «che è l'unica cosa che gli interessa».
La sorella si voltò a guardarlo, mentre lei e Viola prendevano posto su una panca in corridoio.
«Oggi la prof di Inclusione ci ha fatto riflettere sulle differenze tra i popoli, che poi in realtà non ci sono... ha detto».
Viola roteò gli occhi. «E cos'ha avuto da ribattere Inaq?»
«Che i Mutaforma non sono come i Wildernessiani. Che sono spregevoli e che andrebbero cacciati da Wilderness...»
Viola si sentì mancare. Cacciati da Wilderness? Come si permetteva Inaq di dire una cosa del genere? Non era nessuno per poterlo dire!
Non fece in tempo a rendersene conto che l'aveva già detto ad alta voce.
«Be', sua sorella è stata uccisa da un Mutaforma...»
«E tu lo giustifichi?» Viola fremeva dalla voglia di trasformarsi e saltarle addosso in forma di lupo, ma si trattenne.
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Wilderness. Dark Hearts
Fantasy[Saga Wilderness | Volume 1] Milioni di secoli fa, i Dodici Spiriti della Natura, noti anche come Guardiani della Natura, popolavano i rigogliosi ambienti della Terra, la Prima Dimensione. Drastici cambiamenti li costrinsero però ad abbandonare la...
