cuore di ghiaccio

34.

Iniziano le lezioni,e incomincia anche il giro delle interrogazioni,e chi chiamano?Me.
Non sono mai stata il tipo di persona che non studiava,quindi ero preparata a qualsiasi cosa,anche perché alle lezioni sono sempre attenta,ed è difficile che io non sappia qualcosa.
Avevo studiato però,sopratutto francese,perché avevo intenzione di andare volontaria.
Non mi aspettavo di essere chiama anche in Chimica,Matematica e Latino.
Quando suona l'ora di mensa,esaurita com'ero per tutto quello stress,decido che prima di passare alla mensa,mi sarei diressa al bar della scuola,per prendere una tisana.
"buongiorno signorina"dice la signora al bancone sorridente.
Non so come faccia a essere sorridente,vedendo tutte le mattine branchi di mocciosi,che si rivolgono anche in modo maleducato nei suoi confronti.
"buongiorno,potrebbe farmi un tisana?"le chiedo gentile.
Lei mi sorride,e annuisce.
Mentre la signora prende una tazza,e inizia a preparare la mia tisana,inizio a guardarmi intorno.
I tavolini erano praticamente quasi tutti vuoti,perché ovviamente stavano tutti alla mensa.
Era davvero bello venire qui,quando non c'era nessuno.
La signora poi mi porse la tazza con la tisana.
La pagai,e gli sorrisi,ringraziandola.
Lo ammetto,se voglio,so essere gentile.
Soffio sulla tisana bollente,e nel mentre un suono alla mia sinistra,cattura la mia attenzione.
Verso l'ingresso,Dylan stava limonando con una ragazza dai capelli biondi,mentre le palpava un seno.
Roteai gli occhi e ritornai a dare la mia attenzione alla tisana,che iniziai a sorseggiare.
Salutai la signora,e inizia a incamminarmi verso l'uscita,per dirigermi alla mensa da Allison e Liam.
Chiaramente quel posto,stava diventando troppo affollato.
Mentre cammino,Dylan che stava ancora limonando con la poveretta,mi rivolse uno sguardo molto lungo.
Io in tutta risposta,tirai fuori la lingua e feci il gesto di infilarmi le dita in gola,per fargli capire lo sbocco che mi stava facendo venire.
Lo vidi ridere del mio gesto,mentre smetteva di limonare con la tipa,e mi guardava ancora mentre uscivo dal bar.
Mi diressi quindi,alla mensa,e raggiunsi il solito tavolo che occupavamo,io,Allison e Liam.
"dove sei stata?mi stavo preoccupando..."disse Liam.
"e di cosa?mi sono presa una tisana.Oggi non è giornata."rispondo secca.
"come stai?"chiede Allison posandomi una mano sul braccio e accarezzandolo.
"stressata,oggi hanno deciso tutti di rompere le palle a me e interrogarmi.TUTTI."dico agitata.
Liam ride e io lo fulmino con lo sguardo.
"oh mio dio.."sento sussurrare Allison,mentre guarda dietro le nostre spalle.
Io e Liam dirigiamo lo sguardo nella sua stessa direzione,e vediamo Dylan entrare con quella ragazza di prima al bar,nella mensa,e dirigersi al tavolo dei suoi amici.
Nota che lo guardiamo e ci fa l'occhiolino.
"non lo sopporto più.Sono al limite della pazienza."dico massaggiandomi le tempie.
Allison ride,e io gli tiro una gomitata.
Suona poi la campanella di fine mensa,e ci alziamo tutti per dirigerci nelle aule.
A quest'ora avrei storia dell'arte,ma arrivata nella classe è vuota.
"è assente l'insegnante,e usciamo prima."dice un ragazzo alle mie spalle.
Si chiama Jim,e frequentiamo alcune lezioni insieme.
Ha gli occhi color nocciola e i capelli castano chiaro.
"una gioia."esulto,e lui sorride,e io l'incenerisco con lo sguardo.
Lo supero e finalmente esco da questa scuola di merda.
Lascio un messaggio ad Allison e Liam per avvisarli che sto tornando a casa,e m'incammino.
Nel tragitto passo,davanti al bar dove Alaric lavora,e per mia sfortuna,perché vi ripeto,una giornata di merda coi fiocchi,lo trovo a spazzare davanti al bar.
Mi guarda dalla testa ai piedi e io invece l'ingenerisco con uno dei miei sguardi.
"possiamo parlarne?"mi urla alle spalle dopo averlo superato.
Mi blocco e mi volto lentamente.
"hai parlato già abbastanza."rimarco ferma.
Lui fa per parlare,ma io lo precedo.
"mi hai deluso.hai oltrepassato un limite che non ti era permesso superare.E io non perdono."dico,per poi ricominciare a camminare.
Lo sento chiamarmi,ma non mi fermo più.

Tornata a casa,mi faccio una doccia,mi cucino qualcosa,mente in sottofondo o Teen Wolf,e mangio.
Appena mia madre e mia sorella rincasano,mi chiudo in camera.
Studio,e mi ricopio degli appunti,ritrovando un po' di serenità che tutt'oggi non ho avuto.
Mi squilla poi il cellulare,ed è Allison,che mi prega di raggiungerla a casa sua,perché ha una cosa importantissima da dirmi.
Seccata,indosso un jeans,e una felpa,indosso le scarpe ed esco.
Giuro che se mi sta facendo uscire di casa,per farmi vedere la faccia di cazzo del fratello,la picchio,questa volta si.
Raggiungo il suo palazzo,e nemmeno mi da il tempo di suonare,che mi apre subito il portone.
Raggiungo il suo piano,e la trovo sulla soglia tutta elettrizzata e saltellante.
"devo raccontarti una cosa bellissima che mi è successa!!"dice tutta felice,mentre saltella di gioia.
Io la guardo con un sopracciglio alzato e sconcertata,aspettando che mi dia questa notizia.
"quando sono uscita da scuola,c'era Liam a poter confermare,abbiamo trovato Alaric ad aspettarci.
Ci ha offerto un passaggio,e ha accompagnato prima Liam.
Quando poi ha accompagnato me,prima di scendere,mi ha baciata,e mi ha chiesto di vederci da soli io e lui,sabato sera!!!"dice ancora elettrizzata al ricordo .
Bella notizia ha detto?
Pessima.
A che gioco voleva giocare Alaric?
"che cosa?!"si sente la voce di Dylan ,sconcertato,che arriva dal lungo corridoio che porta alle stanze.
Appena ci raggiunge,incrocia subito il mio sguardo,e dalle sue iridi potei capire,che stava pensando quello che stavo pensando io.