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"3..2..1..VIA!"dice Carlo,mentre io,Nico e Allison iniziamo a buttare giù il nostro cocktail.
Allison si ferma che non è neanche a metà,e rimaniamo io e Nico,che abbandona la gara quando è quasi alla fine.
"non ce la faccio più,hai vinto"mi dice,e io gli faccio l'occhiolino come è solito farmi lui.
Inizio a ridere quando vedo la sua faccia compiaciuta,e nel mentre qualcuno mi tira dal braccio per portarmi in pista.
La presa era bella forte,tanto che pensavo fosse Dylan.
Quando però riesco a guardarlo mi accorgo che è Matthias,e gli sorrido.
"che c'è ?"mi chiede.
"niente pensavo fossi qualcun'altro"rispondo cercando le ragazze tra la folla.
"delusa?"mi chiede,forse pensa che sto cercando chi mi aspettavo fosse,tra la folla.
"no,contenta in realtà."rispondo guardandolo negli occhi.
Dei bellissimi occhi,però non so...
"posso fare una cosa allora?"mi chiede poggiandomi una mano sulla guancia e accarezzandomi col pollice.
"cosa?"chiedo confusa,ma poi dal modo in cui passa a guardarmi gli occhi e le labbra,capisco che vuole baciarmi.
Allarmata,inizio davvero a guardarmi intorno sperando che qualcuno mi salvi,ma purtroppo non c'è nessuno.
"scusami Matthias,Allison mi sta cercando"invento poi velocemente,allontanandomi per tornare al bancone,dove prima avevo lasciato Allison.
Purtroppo però non c'è più.
Chiedo al barista un cicchetto,e mentre aspetto,sento dei passi dietro di me.
Mi giro di poco,per sbirciare chi è,sperando che non sia Matthias che mi ha seguito,e invece stavolta è proprio Dylan.
"ancora bevi?"mi chiede poggiandosi al bancone di fianco a me.
"ancora pensi a quello che faccio?"rispondo seccata buttando giù il mio cicchetto.
Lo vedo sorridere.
"che cosa ridi?!"mi lascio scappare.
Forse sono davvero troppo ubriaca,non riesco nemmeno a controlla quello che dico.
Lo vedo che sta per rispondere quando d'un tratto si zittisce,e s'incupisce,voltandosi a chiedere un cicchetto.
Non capisco,finché non mi volto e trovo Matthias dall'altro fianco.
Gli faccio un sorriso tirato mentre lo vedo buttare giù un cicchetto.
"non dovevi andare da Allison?"mi chiede continuando a guardare le mie labbra.
"si,ma non la trovo più."dico grattandomi la testa e guardandomi intorno.
"ti aiuto a trovarla se vuoi"mi dice lui prendendo un mio capello che mi stava davanti e portandolo dietro il mio orecchio.
Gli sorrido,e stavo per rispondergli che non c'era bisogno,che avrei fatto da sola,ma qualcuno m'interrompe.
"è lì Allison"dice Dylan alle mie spalle,indicandomi uno dei divanetti dall'altra parte del lido.
Mi giro,e gli sorrido come per ringraziarlo,quando mi rivolto verso Matthias lo vedo chiudere gli occhi in due fessure e osservare Dylan.
"Wilson,ascolti quello che ci diciamo?"gli chiede.
Dylan sbatte il bicchierino per il cicchetto sul tavolo,e guarda Matthias infastidito.
"ero qui da prima di te,e state parlando di mia sorella.L'ho semplicemente aiutata a trovarla."risponde aspro.
"potevamo farlo da soli."risponde subito Matthias.
Mentre loro continuano a bisticciare,inizia a girarmi la testa,e a vedere tutto nero.
"stai bene Victoria?"sento dire a Dylan,poi buio.

Mi risveglio confusa,con il rumore delle onde del mare.
"ei bambolina,stai meglio?"mi chiede Nico,accarezzandomi una guancia.
"che è successo?"chiedo confusa,guardandomi attorno,sentendomi la testa pulsare.
"sei svenuta,hai bevuto troppo."mi risponde lui,passandomi un bicchiere d'acqua.
Ci troviamo sulla spiaggia e sono distesa su una sdraio.
"Matthias è andato a chiamare Allison"mi informa.
Vedo poi una lucina poco distante da noi,penso una sigaretta,dato che si vede un'ombra che se la porta alle labbra e poi l'abbassa.
Nico,nota che sto guardando da quella parte,così mi da una pacca sulla spalla,e mi lascia sola.
La figura si avvicina,e si tratta niente di meno che di Dylan Wilson.
Poi ricordo,ricordo il battibecco con Matthias,ricordo che mi diceva di non bere..
Nel momento in cui si siede sulla sdraio di fianco alla mia,l'odore di sigaretta raggiunge le mie narici,e un senso di nausea inizia a salirmi.
Mi alzo di scatto e inizio a vomitare,e lui mi aiuta a non sporcare i capelli.
Quando finisco mi distendo di nuovo,alzando lo sguardo verso le stelle.
Vedo anche lui distendersi sulla sua sdraio.
"stai meglio?"mi chiede dolcemente.
"mi sento ancora lo stomaco sottosopra,forse sono anche io un po' sottosopra."dico passandomi una mano sul viso.
"se vuoi ti riporto alla villa."dice guardandomi serio.
io sposto lo sguardo verso di lui,e incrocio i suoi occhi verdi,i suoi bellissimi occhi verdi,non so se sono sempre belli,o se lo diventano ogni giorno di più.
Come mi da fastidio sapere che così tante ragazze si immergono in questi occhi,magari alcune nemmeno fanno caso,a quant'è bella questa sfumatura di verde/celeste,quasi si può dire verde marino.
Ma forse sono troppo ubriaca per formulare certi pensieri..
"si,è meglio di sì."gli rispondo,senza smettere di guardarlo negli occhi.
"vuoi che ti porti io,o chiamo non so,Allison e le altre?"mi chiede incerto.
"portami tu."dico abbassando lo sguardo sulle sue labbra.
Poi riporto lo sguardo sui suoi occhi,e cerco di giustificare la mia risposta.
"tua sorella probabilmente è più ubriaca di me."dico ridendo.
Lui sorride,e si alza,faccio per alzarmi anch'io,ma lui mi prende in braccio,tipo principessa.
"stai di nuovo approfittando di me,solo perché sono ubriaca,Wilson?"dico scherzando.
Lui ride,è una fossetta  si forma sull'angolo delle labbra,dove il mio sguardo si posa.

cuore di ghiaccioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora