Il mattino dopo,mi sveglio a causa di alcuni rumori provenienti dall'esterno.
Qualcuno stava passando il taglia erba ai marciapiedi.
Mi strofino gli occhi,e li socchiudo,infastidita dalla luce del sole,e noto che Allison non è nel letto.
Mi metto a sedere lentamente,con la testa che mi scoppia a causa del lungo sonno.
Guardo la sveglia e infatti,sono le due del pomeriggio.
La porta della stanza si apre e vedo Allison sulla soglia.
"sei sveglia!ho preparato delle piadine,ne vuoi?"mi chiede.
Effettivamente sto morendo di fame,così annuisco.
Vado prima in bagno,e mi lavo un po' il viso,faccio i miei bisogni,e mi guardo allo specchio.
Sembro letteralmente una pazza;ho i capelli disordinatissimi,delle occhiaie orribili,e indosso il pigiama di Allison,che essendo più minuta di me,questo mi sta strettissimo,e corto.
Raggiungo Allison in cucina,e la trovo che finisce di preparare la mia piadina.
Alle mie spalle poi,sento dei passi,io e Allison volgiamo entrambe la direzione da quella parte,e vediamo Dylan e la sua nuova amica Vittoria,uscire dalla stanza e raggiungerci in un cucina,mano nella mano.
Io li ignoro,mostrandomi disinteressata,e mi siedo al tavolo,davanti alla piadina che Allison aveva appena finito di preparare.
Dylan guarda me,e poi la sorella "a me e alla mia ragazza ,non hai preparato nulla?"dice lui,tenendoci a sottolineare,marcando molto la parola,come ha definito la ragazza di fianco a lui.
Sua sorella alza un sopracciglio e mi guarda divertita.
"la tua ragazza?"dice cercando di mantenere una risata.
Il fratello rimane serio e annuisce.
"no Dylan,non ho preparato nulla a te e alla tua ragazza."dice divertita raggiungendosi al tavolo,e sedendosi davanti alla sua piadina.
Dylan la segue con lo sguardo,cercando di non guardarmi,ma io lo becco,per un brevissimo istante a guardarmi,come ad accertarsi che stessi ascoltando.
"beh,allora vuol dire che ordineremo a sushi."dice lui improvvisamente infastidito.
"ma guarda che tu e la tua ragazza,potete prepararvi le piadine da soli,la roba c'è ."dice Allison cercando di non ridere in faccia al fratello.
"preferisco evitare di stare dove la mia presenza non è gradita."sentenzia lui,dirigendosi in camera,e tirandosi dietro Vittoria.
Allison tra le risate soffoca con un pezzo di piadina,e le picchietto sulla spalla per aiutarla.
Beve un sorso d'acqua,e con gli occhi lucidi dalle lacrime, mi guarda.
"è offeso per quello che hai detto ieri sera."dice.
Io roteo gli occhi e sbuffo "che cosa voleva che dicessi?"dico irritata,e Allison ride alzando le spalle come per dire 'e io che ne so'.
Finiamo di mangiare,e aiuto Allison a pulire,anche se per tutto il tempo,ha continuato a dire che ce l'avrebbe fatta da sola.
Ci cambiamo,io mi rimetto i vestiti di ieri sera,e ci organizziamo su cosa fare.
Il piano è:andare a non fare nulla a casa mia.
Quando torniamo in soggiorno,diretta alla porta per uscire,troviamo Dylan e 'la sua ragazza',sul divano.
Lui seduto con le gambe aperte e entrambe le braccia alla spalliera del divano.
Lei,di fianco a lui,con la testa poggiata al suo petto,intenda ad accarezzargli gli addominali da sopra la maglia.
Appena ci nota,anzi mi nota,inizia ad accarezzargli i capelli,e lei,povera illusa,accenna un sorriso.
Quando nota che siamo dirette alla porta,lui si alza,e raggiunge la sorella.
"dove vai?"dice cercando di nuovo,di ignorare la mia presenza.
"a casa di Victoria."risponde la sorella indicandomi.
Lui fissa la sorella,cercando di mantenersi dal guardarmi,ma poi cede,e sposta lo sguardo su di me.
Indugia sui miei occhi,per poi spostare lentamente lo sguardo verso il basso,e riportarlo ai miei occhi,come se fossi qualcosa di disgustoso.
"chiamami quando devi tornare.ti vengo a prendere."dice tornando a guardare la sorella.
La sorella annuisce,e usciamo dall'appartamento.
Una volta fuori,faccio un sospiro,e Allison ride per il fratello.
Arriviamo a casa mia,e durante il tragitto Allison cerca di farmi il lavaggio del cervello,su come io sarei perfetta per suo fratello.
E io che mi preoccupavo che non gli andasse bene un fottuto bacio!Questa a momenti organizza il matrimonio.
Mia mamma,accoglie Allison a braccia aperte,chiedendo del suo amato fratello.
Non me ne libererò mai.
Poi,ci dice che vuole preparare dei frappè,e ci chiede a che gusto li vogliamo.
Mettiamo un po' di musica in sottofondo,e Allison inizia a saltare sul divano,coinvolgendo mia sorella in ciò.
Io roteo gli occhi e sbuffo,mentre le inizia a tirarmi per farmi unire a loro.
Iniziamo a fare karaoke,insieme a mia sorella e a mia mamma che canticchia dalla cucina mentre prepara i frappè.
Mia sorella poi porta una stampa di una foto mia e di Tyler,di quando stavano insieme,e l'appena al muro di fronte a noi,proponendo di giocare al bersaglio.
Io e Allison accettiamo,e mentre mia madre ci porta i frappè iniziamo a giocare.
Inizia mia sorella,che manca e cade a terra la sua freccia.
Poi va Allison,che colpisce una mia mano.
Poi tocca a me,che prima di tirare la mia freccetta,assaporo un po' il mi frappè alla fragola.
Poi tiro,e colpisco Tyler in fronte.
Esulto mentre mi giro verso Allison e mia sorella,una che ride e l'altro scioccata.
"ma come hai fatto?"mi chiede Allison.
"ho immaginato ci fosse la faccia di tuo fratello."dico facendo spallucce.
Tra le risate,e un'altro giro,suonano alla porta,e mia mamma va ad aprire.
"oh sei arrivato!"dice entusiasta.
Io,Allison e mia sorella,ci voltiamo verso la porta,e lì sulla soglia,vediamo Dylan.
Mi giro di scatto verso Allison trucidandola con la sguardo.
"non sono stata io."dice alzando le spalle.
"ho accompagnato Vittoria a casa,e ho pensato di passare a prenderti,dato che c'ero."dice lui,sentendo il nostro discorso.
"hai pensato bene,ci serviva proprio un'altro bersaglio."dico voltandomi a guardare la foto mio e di Tyler,ormai distrutta da tutti i buchi lasciati dalle freccine.
Mia madre tossisce,imbarazzata dal mio atteggiamento.
"è rimasta un po' di frappè alla fragola,ne vuoi?"chiede mia madre a Dylan,cercando di cambiare argomento.
Io la guardo male.
Il frappè alla fragola è mio.
Per mio sfortuna,Dylan accetta,e si accomoda pure al tavolo,a parlare con mia madre.
Mentre mia sorella cambia la foto mia e di Tyler distrutta,con un'altra foto mia e di Tyler,e ricominciamo il giro.
"chi è Vittoria?la tua fidanzata?"chiede mia madre a Dylan.
"sì siamo fidanzati da poco."dice lui,alzando a voce.
A me scappa una risata,e trucido la faccia di Tyler con una freccia.
Allison dietro di me,tappa letteralmente a bocca per non ridere,mentre mia sorella di guarda confusa.
"sei un bravo ragazzo Dylan,è molto fortunata ad averti."dice mia madre,accarezzandogli una spalla.
Come può dirlo?nemmeno lo conosce!
Guardo Allison scioccata,mentre lei non c'è la fa più a trattenere le risate,e diventa tutta rossa.
"la tua faccia mi fa morire"sussurra mentre cerca di regolare il respiro e soprattutto,di non ridere.
Mentre ricomincia un'altro giro di tiro,vado a portare i bicchieri sporchi e vuoti,nel lavello,e nel tragitto guardo male Dylan,che beve e si gusta quello che doveva essere il mio secondo frappè.
Così,mentre passo davanti a lui,e mentre mia mamma è di spalle,gli rubo il bicchiere,e mi porto la cannuccia alla bocca,voltandomi a guardarlo.
Lui mi guarda perplesso,io in risposta gli faccio l'occhiolino e il dito medio,e raggiungo Allison che mi passa la freccia,che tiro e va dritta nel coglioni di Tyler nella foto.
"Allison,andiamo?"dice poi Dylan esasperato,avvicinandosi e poggiandosi alla spalliera del divano.
"ciao bella."dice poi a mia sorella ,che abbassa lo sguardo imbarazzata e facendosi rossa.
Io e roteo gli occhi per la sua reazione.
Allison mi saluta con un bacio sulla guancia,e raggiunge il fratello,che saluta mia madre,ed esce,senza degnarmi di uno sguardo.
È meglio così no?
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cuore di ghiaccio
Romance[IN CORSO] "si, è vero hai un cuore di ghiaccio. Sei una ragazza testarda, egocentrica,che per qualche ragione non si fida più di nessuno,e sembra avercela con il mondo.Sai, è questo che mi ha attratto di te, infondo,il tuo essere insopportabilmente...