24.

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Ci addormentammo sul divano.
Mi svegliai verso le 2,e guardai Allison dormire serena.
Capivo pienamente ciò che provava.
Era una parte di ciò che avevo provato io dopo la morte di mio padre.
Al tempo ero fidanzata con Tyler.
Quando successe di mio padre,soffrii molto,questo è certo.
Rimasi giorni interi chiusa in casa,e nonostante avessi un ragazzo,quel ragazzo,apparte qualche messaggino ogni tanto,era come se non esistesse.
Avevo Norah,che cercava di starmi vicina il più possibile,ma sicuramente non mi ha salvata.
Avevo bisogno del mio ragazzo,del ragazzo che amavo vicino a me,avevo bisogno che lui,mi aiutasse.
L'unica cosa che Tyler fece in quel periodo,fu tradirmi.
Mi arrivò una foto anonima,un ennesimo giorno in cui io ero a disperarmi per la perdita di mio padre.
Ecco cosa faceva il mio ragazzo mentre io mi disperavo;invece di essere qui con me.
Il giorno dopo tornai a scuola,senza avvisare nessuno che sarei tornata,nemmeno Norah.
Mi truccai,e acconcia.
Quando arrivai a scuola,tutti vociferavano tra loro,ed erano sorpresi.
C'è chi mi dava le condoglianze,e chi fingeva di essere interessato a come stessi.
Li liquidai tutti infastidita,diretta a Tyler.
Tyler stava lì con il suo gruppetto( ai tempi a corto di Dylan Wilson),e stava mano nella mano,con la tipa della foto.
I suoi amici mi notarono per prima e sgranarono gli occhi.
Lui e lei erano di spalle,ma Tyler vedendo le facce degli amici,seguii il loro sguardo,e si giró giusto in tempo per ricevere il mio pugno in faccia.
Corsero Liam e Norah a fermarmi,perché lo stavo davvero per fare fuori.
Sono diventata fredda e insensibile,a causa della morte di mio padre,e perché non voglio più soffrire in quel modo.
Non voglio più essere vulnerabile.
Non voglio più mostrare le mie debolezze a nessuno.
Ma la causa del mio odio verso gli uomini,quella,è colpa di Tyler,e dei tipi come lui.
Come Dylan.
Ripensai a Dylan e ciò che era successo oggi.
Risentii quella strana sensazione allo stomaco..
Come spiegavo ad Allison ciò che era successo?
Dovevo dirglielo,non potevo tenerglielo nascosto,prima o poi l'avrebbe scoperto.
E poi Alaric,ha visto,e potrebbe dirglielo,dato il suo sguardo giudicante..
Però che visione avrà lei della situazione?
Non penserà mica che sono come la sua ex migliore amica,che mi faccio il fratello quando lei sta male?
Mi tirai un cuscino in fronte.
Non mi farei mai suo fratello!
Mi riaddormentai.
Il mattino dopo,non sentii la sveglia
e quindi ci penso Allison a svegliarmi,al suo solito modo,picchiandomi col cuscino.
"sei sicura di voler vedere tuo fratello?"le chiesi poi sbadigliando.
"non sono mai sicura di voler vedere mio fratello."scherzó lei.
Se la prendeva così...
Facciamo colazione,ci trucchiamo ,anzi,lei mi trucca,perchè io voglia non ne ho,mi passa la piastra,e se la passa,ci vestiamo,e andiamo.

Arriviamo lì in ritardo,ovviamente,e iniziammo a correre verso le nostre rispettive classi.
Ciò che mi aspettava era orribile.
Matematica,e poi due ore di Diritto ed Economia,con professori rompi cazzo.
Quando arrivó l'ora di mensa,mi diressi al nostro solito tavolo,e trovai solo Liam.
"Allison?"gli chiesi.
Lui alzò le spalle,come gesto per dire 'non l'ho vista'.
Guardai il tavolo di Dylan.
C'era Tyler,c'erano gli altri del loro gruppo,Ma Dylan?
Dylan non c'era.
Guardai Liam,che non capiva ciò che avevo capito io.
Mi girai,e tornai verso i corridoi.
Me li feci tutti,correndo,e controllando classe per classe.
Alla fine li trovai.
Erano lì,uno di fronte all'altro a parlare.
Sembrava una conversazione 'serena',sarà perché c'era gente intorno comunque,che camminava,per dirigersi alla mensa.
"Allison"la chiamai da lontano.
Mi guardó,e anche Dylan si giró a guardarmi.
"Vi raggiungo subito,Vic."mi disse Allison tranquilla.
"Okey"le risposi io,tenendo i miei occhi fissi su Dylan,che mi fece l'occhiolino prima di rigirarsi verso la sorella.
Quel segno non mi piaceva.
Mi girai,e tornai alla mensa.
"È con il fratello."annunciai a Liam.
Lui si fece subito serio,e mi fissó.
"Hanno fatto pace?"mi chiede confuso.
"Non so"dissi io,mentre fissavo un punto non ben preciso.
"stavano parlando.mi ha detto che ci avrebbe raggiunti appena finito."aggiunsi scrollando le spalle.
Suonó poi la campanella di fine mensa,e io e Liam ci guardammo.
Iniziai a preoccuparmi per Allison,forse non avrei dovuto lasciarli soli...
E iniziai anche a preoccuparmi per me stessa..Dylan le aveva raccontato di quella sera,e ora lei era arrabbiata con me?
Era strano che io mi preoccupavo per qualcosa,io sono Victoria Black,la ragazza menefreghista con il cuore di ghiaccio!
Ma Allison mi piace.
Mentre mi dirigevo verso l'aula di spagnolo,la incrocia,che correva verso la sua di aula.
Si fermó solo per dirti "Poi ti racconto."e riprese a correre.
Beh,arrabbiata non sembrava.
Poi incrociai,purtroppo,anche suo fratello.
Mi fece un sorrisetto da lontano,mentre si dirigeva all'aula a fianco alla mia.
Rimase sulla soglia della porta,apposta per darmi fastidio.
Lo guardai malissimo,e lui continuò a sorridere in quel modo fastidioso.
"quanto mi piace quanto mi guardi così!"sussurró appena,tanto piano,che quasi sembrava me lo stessi immaginando.
Seppi che era reale,perché io non l'avrei mai pensato.
Roteai gli occhi,ma non so perché mi scappó un mezzo sorriso.
Entrai in classe,con il battito accelerato,e il respiro affannoso.
Mi sedetti vicino la finestra,e cercai di prendere aria.
Ma che mi stava succedendo!

cuore di ghiaccioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora