cuore di ghiaccio

54.

"è legale avere tutte queste sdraio e solo 3 ombrelloni?"chiedo gettando la borsa vicino a quella degli altri.
"il proprietario di quel lido dove ieri ti è piaciuto tanto ballare è un Wilson.Fratello di mia mamma,e del padre della tua amica.Possiamo prenderci anche tutte le sdraio disponibili se vogliamo."mi risponde la sorella di Nico,Crystal.
Da quando sono qui,ho parlato poco e niente con lei,è sempre in giro,ed effettivamente anche noi lo siamo,qui tutti stanno sempre fuori.
Mi libero del copri costume,e stendo il mio telo mare su una delle sedie a sdraio,che sposto verso il sole in modo da potermi abbronzare al meglio,insomma sfruttiamoli un po' questi giorni di vacanza!!
Poi prendo la crema solare e inizio a strofinarmela sulle gambe,fino a quando non mi sento sollevare bruscamente.
Lascio cadere il barattolo della crema solare e inizio a dimenarmi,mentre mi ritrovo a penzolare sulle spalle di Nico.
"la crema solare se te la metti prima del bagno si lava!!"urla buttandomi in acqua.
Poi Allison si unisce a lui e iniziano a schizzarmi.
"bastardi"urlo andando sott'acqua,e nuotando più lontano da loro.
Quando risalgo in superficie gli faccio il dito medio da lontano,e Allison mi fa la linguaccia.
Quando ritorno da loro a riva,anche gli altri ormai ci hanno raggiunto in acqua.
Damian porta con sé un pallone,e propone di fare una partita in acqua.
Anche se un po' titubante,accetto,anche perché Allison stava già iniziando a guardarmi male.
Sta cercando di farmi godere questi giorni,e non far prevalere il mio lato 'noioso e razionale',ma non so per quanto riuscirò a sopportare tutta questa socialità.
Ci mettiamo a cerchio,e iniziamo a passarci la palla,e ogni volta che la palla veniva mandata lontana,incaricavamo a  Liam di prenderla,finché a un certo punto i ragazzi,non hanno iniziata a mandarcela a posta per farlo innervosire.
"che stronzi che siete!" urló Liam lanciando la palla incazzata verso i ragazzi,che schizzo nel cerchio bagnandoci tutti.
Così i ragazzi iniziarono schizzarsi a vicenda,e le ragazze si allontanarono.
"pff cose da uomini."commentó Veronika.
"hai visto chi c'è?"mi chiese Allison.
Io non capii,poi le mi fece segno con la testa dietro le mie spalle,e quindi mi voltai verso la spiaggia.
C'erano Anna e Delphine,sedute ognuna su una sdraio a prendere il sole,mentre Dylan,si toglieva la maglia e raggiungeva il mare.
"che schifo"commentai,mentre i ricordi della sera precedente mi ritornavano in mente.
"che cosa guarda quella puttanella?"fece notare Maika.
Riguardo le sdraio dove vedo Anna,ora seduta,che mi fissa.
Ricambiò lo sguardo con la stessa intensità.
La spagnola pensa di farmi paura,solo perché ha gli occhi neri come la notte,ancora non mi conosce,non sa quanto sono fredda dentro.
La vedo distogliere lo sguardo e posarlo su Dylan,così facendo un sorrisetto,si alza dalla sdraio,e lo raggiunge guardandomi.
Poi lo bacia,anzi se lo mangia,e ne nel mentre si accerta che io li stia guardando.
Così roteò gli occhi e scuoto la testa,immergendomi in acqua e allontanandomi da quella visuale e dalle riva.
Nuoto fino alla boa,per poi distendermi in acqua e fare il cosiddetto 'morto'.
Sento poi dei rumori,e quindi mi riposiziono,ritrovandomi Dylan davanti.
"nemmeno in acqua si può stare in pace."commento.
"sto tranquillamente nuotando per i fatti miei"dice lui.
"mi sembra che tu invece,sia fermo qui."dico guardandolo,mentre piano piano avanza di più verso di me.
"guarda che io sto nuotando."continua a fare il cretino.
Odioso.
"stai nuotando dalla direzione sbagliata,le tue amiche sono di là."dico indicandogli col mento Anna e Delphine.
"forse è la corrente che mi spinge di qua."dice guardandosi intorno come il coglione che è.
"ma quale corrente,non c'è nemmeno un filo di vento!"dico indietreggiando.
"non la senti,questa corrente." c'era chiaramente del doppio senso in quella frase,che io mi rifiuto categoricamente di cogliere e interpretare,così appena è tanto vicino da poterlo afferrare,lo prendo e gli metto la testa sott'acqua,cercando di tenercelo il più possibile,anche se chiaramente lui è più forte di me,quindi 5 secondi e si libera,agguantandomi il polso e facendomi girare bruscamente,ritrovandomi con la schiena contro il suo petto.
"sei una grandissima stronza,Victoria Black,anche se per te questo è un complimento suppongo."mi sussurra all'orecchio,e mi scappa un sorriso.
"beh,lascia che ti dica un cosa"dice passandomi il naso e le labbra dolcemente lungo il collo,e sentendo il membro sfiorarmi il gluteo sott'acqua.
"posso essere più stronzo di te se voglio,e te lo dimostrerò,quanto meno te l'aspetti.Ricordi?abbiamo ancora una scommessa,e tu cadrai ai miei piedi."
Mi libera della sua presa,e io mi volto a guardarlo male,poi sento Allison chiamarmi,così dopo avergli lanciato un ultimo sguardo,raggiungo Allison alla riva.
"I ragazzi vogliono giocare a una partita di pallavolo lì alla rete,ti unisci?"mi chiede,passando il suo guardo dal fratello ancora in mezzo al mare a me.
"no,credo che vi guarderò dalla sdraio."rispondo uscendo dall'acqua.
"tutto okay?"mi chiede,e io annuisco.
Non è il caso di raccontargli cosa è successo.
Mi stendo sulla sdraio,mentre guardo gli altri organizzarsi con le squadre.
Anche Delphine si è unita a giocare a pallavolo,mentre Anna ha raggiunto Dylan in mezzo al mare,e ora si trova avvinghiata a lui,mentre gli divora la faccia.
Pff,patetica.
Julie è rimasta con me sulla sdraio,e ogni tanto chiacchieriamo mentre guardiamo la partita.
Mi ha chiesto un po' della mia famiglia e della mia vita privata,tipo scuola,lavoro ecc...
Vediamo poi Anna e Dylan uscire dall'acqua.
Anna mi lancia un'occhiata storta mentre si stende sulla sua sdraio a pancia in giù,mettendo in bella mostra il suo lato B,dove in mezzo non gli passa altro che un misero filo.
Come se Dylan non glielo vedesse tutti i giorni e tutte le notti.
Dylan prende il suo asciugamano,e dopo essersi asciugato il viso,si mette a sedere su una delle sdraio,rivolgendo lo sguardo verso la partita.
"Allora ragazze,granita?"sentiamo dire a Nico alle nostre spalle.
"non giochi?"chiedo vedendolo con questo vassoio con due granite.
"si ma ora siamo in pausa,e mi sono allontanato un po' mentre loro litigano."dice rivolgendosi ai compagni di squadra che sul serio tra poco passano alle mani,perché stanno giocando di merda e si accusano a vicenda.
"oddio,ecco perché non gioco mai,troppa competizione,è solo un gioco e non si vince nulla!!"commenta Julie.
"io invece non gioco perché sono troppo competitiva,a prescindere se è un gioco,se si vince o no qualcosa o se è semplicemente un dibattito,io devo vincere e vincerò ,sempre e comunque,non importa quanto debba essere cattiva,se lo voglio l'ottengo."rispondo per poi iniziare a sorseggiare la mia granita a limone.
Vedo Dylan lasciarmi uno sguardo di sfuggita,cercando di fare finta di niente,come se lui non avesse sentito.
Lo so che ha origliato,come so che gli da fastidio che Nico e i suoi amici mi girano attorno.
"eh brava la mia bambolina!"mi dice Nico dandomi una pacca sulla spalla,poi si allontana,raggiungendo gli altri per finire la partita.
Dopo mezz'ora finalmente finiscono,partita vinta da Carlo,Damian,Maika,e Delphine,quindi vedo Allison raggiungermi tutta incazzata.
"avresti dovuto giocare con noi!!"mi disse tutta arrabbiata.
"sei tu che hai scelto dei compagni di squadra incompetenti,non prendertela con me!"dissi super rilassata,dato che stavo per addormentarmi.
Lei mi sferra uno schiaffo sulle chiappe "la prossima volta tu giochi".
"Ahia"dico guardandola male,e lei mi fa la linguaccia.
Dopo mezz'ora,iniziano tutti a tirare fuori il cibo dalle borse,e dato che è venuta fame pure a me,iniziamo tutti a mangiare.
Dopo aver fatto il secondo bagno,a Nico viene la brillante idea di affittare un pedalò,così dopo aver raccolto i soldi di tutti (purtroppo hanno chiesto di aggiungersi anche a Dylan e alle sue amiche),Nico e Matthias si allontanano per andare a prenderlo.
"ti giuro che sé quella donna mi lancia uno sguardo di troppo o osa parlarmi,io l'affogo lì in mezzo al mare e nessuno si deve azzardare a fermarmi."sussurro ad Allison.
Lei ride e alza le mani "io non ti fermo sicuro."
Sentiamo poi Nico urlare,e tirare il pedalò in mare insieme a Matthias,e Dylan corre ad aiutarli.
Riescono a buttarlo in mare e Nico e Matthias si mettono ai pedali.
"dai su ragazzi,salire!!"