cuore di ghiaccio

44.

Entrarono nel capannone,con gli occhi di tutti addosso.
Dylan aveva un camicia bianca,e un pantalone nero,i capelli biondi sugli occhi,e l'aria di superiorità di chi sapeva di essere guardato da tutte.
Aisha al suo fianco,indossava un abito uguale a quello di mia sorella,solo che era verde pastello,e la cintura in vita era argento.
I capelli lunghi e ricci,gli cadevano sulla schiena.
Guardai Allison che era rimasta senza parole.
Aisha,era la stessa ragazza che aveva tradito la fiducia di Allison,la stessa ragazza che suo fratello,aveva assicurato la sorella,più volte che non c'era niente tra loro.
La stessa ragazza che ha distrutto il loro rapporto già una volta.
Vidi Allison buttare giù il bicchiere di champagne,in tutto in un sorso,e Liam cercare di tranquillizzarla.
Io e Daisy invece ci scambiammo uno sguardo,che diceva tante parole.
Poi il mio sguardo si posó su Vittoria,che a sua volta mi stava guardando.
La vidi poi scagliarsi contro Dylan e tirargli uno schiaffo in faccia,che rimbombò per tutto il capannone,e attirò di nuovo gli sguardi di tutti su loro.
"sei un grandissimo pezzo di merda!"urló,e gli rovesció il bicchiere di champagne sulla camicia,per poi uscire fuori dal capannone incazzata nera,seguita dalle sue amiche.
Irritato Dylan,prese dei fazzoletti e tentó di asciugarsi la camicia,poi incroció il mio sguardo,e rimase sorpreso.
Non si aspettava che andassi,era palese,ma un lieve sorriso gli comparve sul viso.
Riprese Aisha sottobraccio,e iniziarono a riempirsi i piatti,poi si avvicinarono a i divanetti dov'eravamo io Liam e sua sorella.
"sei venuta alla fine."mi disse,mentre sorseggiava un bicchiere di champagne.
"e tu alla fine avevi davvero invitato qualcun'altro."gli dissi scusa io,guardando male Aisha dalla testa ai piedi.
"gelosa?"mi disse Aisha,con un ghigno sul viso.
Una risata amara non mi manco.
"assolutamente no,solo che mi aspettavo un po' più di rispetto,per la sua ragazza,ma a quanto pare,gatta morta eri,gatta morta rimani."gli dissi facendogli l'occhiolino.
Il ghigno scompare dal viso di Aisha,lasciando il posto a dei lineamenti duri.
Io mi alzai,e mi diressi a prendere un'altro bicchiere,mentre osservavo Aisha allontanarsi e uscire dal capannone.
L'ho ferita?poco m'importa.
Nel mentre Dylan,dava spiegazioni ad Allison,che non sembrava tanto contenta di ciò che lui le stava dicendo.
Allison si alzó dal divanetto,prese il fratello per il polso e lo trascinò in disparte,dove gli sussurrò qualcosa.
Nel mentre Daisy,mi raggiunse porgendomi un fogliettino.
"sono aperte le votazioni,mi raccomando."disse mentre prendevo in mano il foglietto.
Mi sorrise,e andó a porgere fogliettini a gli altri.
Aprii il foglietto,e ovviamente votai Allison senza pensarci.
Mi aveva stressata per un mese per questo maledetto ballo,se come minimo non vinceva,davo fuoco a questo capannone.
Allison mi raggiunse con il suo fogliettino piegato.
"ti sei votata da sola?"la provocai mentre ci dirigevamo al punto di raccolta dei voti.
"non sono così narcisista.ho votato tua sorella."dice facendo spallucce.
Nel mentre le luci iniziarono ad abbassarsi,e i tavoli con il cibo a essere svuotati,e sostituiti dai cocktail.
La musica inizió ad alzarsi,e un lento partì seguito da Daisy con Vincent,il ragazzo che l'ha invitata al ballo.
A loro si unirono Tyler e la sua ragazza.
Liam si avvicinò a me e Allison,e chiese ad Allison di ballare con lui.
Allison mi guardó come a chiedere il permesso per lasciarmi sola.
Io annuì con la testa,e feci un passo indietro spingendola verso Liam.
Anche loro si unirono al ballo.
E poco dopo,notai in mezzo a tutta quella gente,anche Aisha e Dylan ballare.
Incrociai gli occhi di Dylan,che non smetteva di guardarmi nemmeno un secondo.
Così mi spostai,e andai a prendermi un cocktail.
Mentre bevevo,e cercavo di non guardare in mezzo a quella folla di coppie che ballavano,perché sentivo gli occhi di Dylan ancora fissi su di me,vidi Vittoria,limonare contro un muro,con un ragazzo.
Ha dimenticato in fretta a quanto pare.
Mi voltai e andai a sbattere contro il petto di Dylan,rovesciandogli per sbaglio un po di cocktail addosso.
"è il secondo di questa sera.spero porti fortuna."disse prendendo il mio bicchiere e bevendo il mio cocktail.
Io sbuffai e incrociai le braccia al petto.
"hai lasciato la principessa da sola?"dissi indicando con il mento la folla di coppie intende a ballare.
Lui si voltó,e io notai Aisha ballare con Christian.
Poi Dylan si avvicinò al mio orecchio "hai capito ora perché non l'ho invitata?"mi sussurró all'orecchio,indicando con l'indice Vittoria alle nostre spalle,intenda a limonare con quel ragazzo.
Io lo spinsi lontano da me.
"quello che non ho capito è perché hai invitato lei.!"dissi riferendomi ad Aisha.
Lui scrolló le spalle "voleva partecipare come reginetta,così l'ho invitata."
Poi si mordicchiò il labbro,e si riavvicinó di nuovo.
Poso il bicchiere,ormai vuoto,sul tavolino,e mi prese i polsi,trascinandomi poi all'indietro verso la pista da ballo.
"no no no"dissi facendo resistenza,ma lui era più forte di me.
Mi mise poi le mani sui fianchi,mentre seguiva il ritmo della musica.
"non mi dire che sei davvero gelosa,perché ho portato lei."mi sussurró all'orecchio.
Io negai con la testa.
"mai."dissi.
Eravamo decisamente troppo vicini,gli fissai le labbra per qualche secondo di troppo e lui se ne accorse.
Mi fece volteggiare,e con un colpo secco mi tirò ancora più vicino a sé.
"ti ho già detto che questo vestito è perfetto per te?"sussurró a un centimetro dalle mie labbra.
"è un regalo."risposi.
Non stavo capendo più nulla,sembravo letteralmente drogata,ma il punto è che non lo ero.
Lui mi sorrise,e mi fece volteggiare di nuovo,per poi tirarmi di nuovo a sè e lasciarmi una scia di baci delicati lungo il collo.
Gli posai una mano sul petto,l'intendo era quello di allontanarlo,ma quello che feci,fu stringere tra le dita il tessuto della sua camicia di lino.
Poi la musica si spense,e come se tornassi alla realtà,lo spinsi via,e corsi in bagno.
Mi ci chiusi dentro,finché il mio battito cardiaco non tornò regolare,così come il mio respiro.
Poi tornai in sala,e presi un'altro cocktail mentre raggiunsi Allison e Liam ai divanetti.
"sbaglio,o ti ho vista ballare?"mo stuzzicó lei tirandomi una gomitata.
Io la guardai storto,e mandando giù in un sorso tutto il cocktail dissi "non ne parliamo."
Lei ridacchiò.
Sapevo che mi aveva visto con il fratello,come chissà quanta altra gente,e questa cosa mi creò un fastidio.
Quello che m'infastidiva di più,era che il cretino che mi aveva mandato questo vestito,non si era ancora fatto vivo,e io stavo cominciando a stancarmi.
Si era fatta mezzanotte,e dopo aver fatto fare una sfilata a tutte le ragazze e a tutti i ragazzi candidati come regine e re del ballo (Dylan con la camicia sporca ha sfilato,con la sua solita strafottenza),finalmente era arrivato il momento di sapere il verdetto.
Tutte le ragazze candidate,e i ragazzi candidati si misero spalle al muro,mentre la preside sfilava la busta con i nomi dei vincitori.