CAPITOLO 44 - IL COMPLEANNO DI SUN

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Han: amore?

JK: sicuro che vuoi svegliarla?

MammaHan: sono le 10

MammaJK: ma di solito dorme fino a quest'ora?

Han: no è che siamo stati piuttosto silenziosi stamattina per farla dormire abbastanza da non stare scocciata oggi pomeriggio durante la festa

MammaJK: avete fatto benissimo

Han: amore di mamma

JK: piccola, sai che ci sono le nonne?

E vediamo Sun girarsi nella sua culletta

Sun: pa pa

Han: ovviamente, in 4 a chiamarla, lei appena sveglia "pa pa"

JK: smetterai mai di essere gelosa?

Dice che non un ghigno divertito, quel maledetto. Non l'ha mica portata lui nella pancia per 9 mesi.

Han: vieni dalla mamma

Sun: pa pa

JK: si vieni amore

Han: certo sia mai che ti divido dal tuo pa pa

E le nostre mamme che se la ridono. Sono inseparabili questi due.

JK: buon compleanno amore mio

Han: mio dolce sole, auguri

E dopo di noi anche le nostre mamme iniziano a riempire di baci e coccole la nostra bimba. Non potevo credere alla quantità di cose che avevo affrontato nei 9 mesi di gravidanza e nel suo primo anno di vita. Mi guardavo ora, sfacciatamente felice, finalmente insieme all'uomo che ho sempre amato. Soprattutto in questo giorno non riuscivo a smettere di sorridere, sembravo un ebete.

Poco dopo escono tutti, finisco di preparare i biscotti preferiti di Sun, gonfio qualche palloncino rosa, metto qualche tocco festivo in giro per la casa e preparo sul tavolo da pranzo tutte le varie cose rosa che avevo acquistato. Il resto l'avrebbe portato Jungkook. Colgo il poco tempo libero per incartare il nostro regalo per Sun e mi dirigo in bagno per rilassarmi nella mia vasca da bagno preferita. Nella casa che condividevo con Minji avevamo un bagno molto carino ma piccolo e una vasca doccia, quindi nulla di particolare. A casa di Jungkook c'era una vasca da bagno bellissima, ampia e con idromassaggio. Era la mia spa personale.

Sono nella vasca da una mezz'ora circa quando Jungkook mi telefona.

JK: amore che fai?

Han: ho finito le varie cose in giro per casa e ora sono nel mio posto preferito

JK: impossibile, io sono qui

Han: (ridendo) cretino, sono nella vasca da bagno

JK: quanto sei invitante, adesso corro a casa da te

Han: mi sembra una grande idea, dove sei?

JK: sto posando la macchina

Han: mmmm ancora più invitante, sei cosi vicino ed io cosi bagnata

JK: Han

Han: bagnatissima e nuda

JK: vuoi farmi venire un infarto giù al palazzo?

Han: e le mie gambe muoiono dalla voglia di aprirsi per te

JK: si vuoi proprio che infarto, appena salgo non sai cosa ti faccio

Han: e muoio dalla voglia di sentirti dentro di me

JK: cazzo, sto salendo le scale

Han: ci metti cosi tanto che inizierò a toccarmi

JK: cazzo cazzo, sto aprendo la porta

Han: vorrei aprissi me

Sento un Jungkook che apre la porta, stacca il telefono, perde pochi secondi in salone e poi sento il rumore delle scarpe. Mi viene da ridere perchè immagino che si sta togliendo le scarpe e chi sa cos'altro provando a precipitarsi nel nostro bagno.

JK: eccomi

E proprio come immaginavo si sta sfilando l'ultimo indumento, la camicia. Completamente nudo se non fosse per lo slip.

Han: entri in vasca con me?

JK: cazzo si

Han: che romanticone

JK: devo ricordarti cosa mi stavi dicendo al telefono poco fa?

Han: si ricordamelo, cosa stavo facendo?

Entra nella vasca e le nostre labbra si cercano immediatamente. E' già eccitato ed è una cosa che adoro. All'improvviso le sue mani sono su di me e senza neanche avere il tempo di rendermene conto, due dita si intrufolano dentro di me. 

Han: Koo...

Quasi non riesco a parlare dal piacere improvviso. Ogni movimento è una tortura.

Han: vuoi torturarmi?

JK: sali su di me

Cazzo, mai ricevuto un invito cosi "invitante". Mi fa proprio perdere i neuroni quest'uomo, il mio uomo, il mio migliore amico, il mio amico d'infanzia. A volte ancora non ci credo.

E cosi salgo su di lui. Ha uno sguardo talmente serio ma ricco di eccitazione che mi fa perdere la testa. Mi cinge i fianchi con le mani per farmi scendere su di lui e si posiziona proprio alla mia entrata per scivolare su di lui con un sussulto che mi fa venire i brividi. Non mi abituerò mai alla bellezza di avere Jungkook dentro di me. Avere Sun era stato cosi veloce, c'era stata solo una notte. Poi poco prima di partire avevamo avuto pochi giorni per stare insieme. Adesso erano diverse settimane che potevo dire di stare finalmente con lui, di essere finalmente una coppia, e mi stavo godendo ogni momento, ogni aspetto di lui, ogni esperienza, e il sesso tra noi era ogni volta una scoperta. 

JK: il mio posto preferito sei tu

Han: ti amo

E cosi consumiamo il nostro amore in quella vasca, con lenti movimenti che mi mandano completamente in corto circuito, frasi cariche d'amore, baci, promesse e tanto tanto amore.


Eccoci!!!

Quanto sono belli i nostri piccioncini? Li adoro.

é arrivato il primo compleanno della nostra piccola e la festa sta per avere inizio.



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