JUNGKOOK'S POV
Nam mi stava aspettando al bar. Avevo proprio bisogno di parlare con qualcuno, stavo letteralmente impazzendo.
Nam: ehi com'è andata?
JK: è mia figlia, si chiama Sun
Nam: complimenti ragazzo, non vedo l'ora di conoscerla
JK: si anch'io
Nam: sei riuscito a vederla giusto?
JK: si ma dormiva e non l'avrei mai svegliata
E cosi gli racconto tutto, anche lui non poteva crederci.
Nam: guarda l'aspetto positivo, almeno non è Tae il padre e soprattutto non stanno insieme, ama sempre te
JK: lo so e non immagini la fatica che ho fatto in alcuni momenti, la amo ed è la madre della mia bambina
Nam: certo
JK: sarebbe cosi facile formare quella famiglia che tanto volevo creare con lei, che già abbiamo, ma non riesco a non pensare a quello che ho perso
Nam: beh si sarebbe trattato di qualche licenza
JK: ma quei momenti non tornano più
Nam: è piccola e puoi ancora recuperare tutto e potrete avere altri bambini
Lo fulmino.
Nam: si ok non è il momento di parlarne
Ad un certo punto vedo entrare Tae, quello è sempre stato il nostro bar/pub preferito soprattutto perchè vicino casa di Han. Si avvicina al bancone e sta ordinando
Tae: tre caffe grazie
JK: salve
Tae: ehi ciao, sei tornato
JK: sarai felice vero?
Tae: di che parli?
JK: che io come un coglione non sapevo nulla e tu hai giocato a fare il maritino
Tae: vieni sediamoci
JK: perchè dovrei?
Mi tira per il braccio e mi fa sedere ad un tavolo con lui
Tae: giuro che se avesse voluto l'avrei cresciuta con lei, se mi avesse amato, ma da quando ho saputo che non era mia gli ho sempre detto che doveva dirtelo
JK: da quanto lo sai?
Tae: appena ha avuto la mancanza mi ha parlato della remota possibilità che fosse mio ma all'epoca stavamo di nuovo insieme e volevamo crescerlo insieme come coppia, ma non era mio. Se mi avesse amato sarei comunque rimasto con lei, questo devi saperlo. Poi la dottoressa ci ha detto di quante settimane fosse ed era impossibile fosse mio
JK: avete fatto un test?
Tae: non ce n'è stato alcun bisogno. é identica a te
JK: si ho notato anch'io subito la somiglianza
Tae: anche quando mi chiamava dal Giappone gli ripetevo di dirtelo ma tu saresti partito e lei non voleva darti un dolore
JK: ma che cazzata
Tae: lo so ma era la sua volontà e tutto quello che ho potuto fare è stato esserle amico
JK: me l'ha detto
Tae: senza neanche l'aiuto di sua madre doveva pur contare su qualcuno, me e Minji ma soprattutto quando è nata Sun. Lei devo dire che è fantastica si occupa di tutto da sola ma anche per uno sguardo alla bambina mentre si fa una doccia, un pisolino nelle notti in cui non ha chiuso occhio, facciamo i babysitter. Minji ed io ci siamo divisi le visite per farle compagnia, Minji è sicuramente più presente, io ci sono per le cose in cui serve l'auto
JK: devo ringraziarti anche se odio non esserci stato
Tae: lo so, posso immaginarlo ma cosa potevamo fare?
JK: certo
Tae: poi sai quello che provo per lei, come potevo non starle vicino? Sai durante le voglie è stato uno spasso
JK: perchè?
Tae: la vedevi entrare in cucina, magari Minji ed io vedevamo un film o cose simili, apriva il frigo, gli armadietti "Han cosa ti serve?"; si girava e stava piangendo
JK: e perchè?
Tae: aveva delle voglie ma non voleva darci fastidio e farci uscire di sera tardi quindi rovistava in cucina con la speranza che le venisse voglia d'altro
JK: che scema
Tae: una vera imbranata
JK: è questo che avrei potuto fare io, a me l'avrebbe chiesto senza farsi problemi, è per questo che si fanno in due i figli
Tae: ma ricordati che ormai tu ti dovevi arruolare, era fatta
JK: lo so ma l'avrei comunque voluto sapere
Tae: questo è verissimo
Si avvicina Nam e si presenta.
JK: lui è uno dei miei amici in servizio, ha terminato oggi
Tae: ah fantastico
Nam: io vado, ci sentiamo più tardi
JK: Nam grazie per tutto
Nam: ma non scherzare, ciao Tae
JK: tu dove stavi andando?
Tae: ho preso 3 caffe perchè stavo andando dalle ragazze
JK: capisco
Tae: vuoi venire anche tu?
Eccoci!!!
E cosi Tae e Jungkook si sono parlati apertamente. Non c'è stata rivalità ma solo tanta umanità. Tae ha compreso lo stato d'animo di Jungkook e gli ha parlato con dolcezza e serenità. Jungkook si è tranquillizzato e si è goduto i racconti di Tae anche se la delusione, la rabbia non possono sparire un attimo. Che dite, andrà con Tae a casa di Han?

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Il Filo Rosso
RomanceLe persone fortunate incontrano la propria anima gemella tra i banchi di scuola e trascorrono tutta la vita insieme...altre invece devono percorrere molti vicoletti bui, lunghi periodi di solitudine, giornate a guardare le coppie felici che si bacia...