BUSAN - PT.3

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Stavo aspettando Tae per recarmi al funerale insieme a lui.
Ero grata che ci fosse lui accanto a me, qualsiasi fosse la nostra situazione in questo momento.

Pochi minuti e mi squilla per avvertirmi che è arrivato. Entro in macchina e gli do un bacio sulle labbra come facevo ormai da 2 giorni. Prima di mettere in moto..

Han: ti ringrazio

Si gira e mi rivolge un sorriso.

Tae: non devi

Han: parleremo di noi, te lo giuro ma..

Tae: sono qui a prescindere. Sono qui come amico, confidente, (sorridendo) amante, non lo so e non ci voglio neanche pensare.

Han: grazie

Poco dopo sono aggrappata a lui, sotto al suo braccio, mentre do l'ultimo saluto a mio nonno quando vedo Jungkook, in abito scuro. Mi sento morire ma non voglio dargli peso. Non posso permettergli di monopolizzare continuamente la mia attenzione, non se lo merita.

All'improvviso mi vede e si sorprende nel vedermi accanto a Tae, in realtà letteralmente aggrappata a lui. Il funerale finisce e le persone iniziano a defluire quando Jungkook si avvicina a me e Tae.

JK: Han ti porgo le mie condoglianze, Ciao Tae

Tae: ciao Jungkook, condoglianze anche a te, so che comunque fai parte della famiglia

E guardo Tae. È buono, troppo, troppe premure che ne io ne JK meritiamo.

Han: grazie

Tae: posso lasciarvi soli due minuti, vorrei fare le condoglianze anche alla tua famiglia

Han: certo

Ci sciogliamo da quell'abbraccio che mi aveva tenuta al caldo e fatta sentire protetta per tutta la mattinata e ci scambiamo un piccolo bacio sotto lo sguardo enigmatico di Jungkook.

Tae: a dopo JK

JK: non mi è chiaro se state o no insieme

Han: da quando sono affari tuoi?

JK: chiedevo perché avevo capito che vi eravate lasciati

Han: beh forse il legame che ci unisce è più forte di una semplice convenzione

JK: stanno così le cose??

Han: che vuoi?

JK: sembra non ti faccia piacere vedermi qui

Han: mi è completamente indifferente

Jungkook mi osserva incapace di decifrare le mie reazioni. Lo vedo scrutarmi, forse cerca di capire perché gli rispondo in questo modo. Alla fine lui non ricorda di quella notte quindi per lui non è accaduto nulla tra noi che possa avermi infastidita.

JK: pensavo avessi bisogno del tuo amico

Han: io non lo vedo

JK: perchè mi stai dicendo queste cattiverie? Se sei arrabbiata perché non ti ho chiamato, ho preferito venire qui. Non sapevo ci fosse Tae quindi ho pensato che ti avrebbe fatti piacere fossi qui.

Han: se sei venuto per me potevi restare a casa

JK: cosa ti ho fatto?? Perché sei arrabbiata? Dovrei essere io...

Si blocca, non termina la frase. Dovrebbe essere lui quello arrabbiato perché non l'ho chiamato??

Han: non voglio vederti, non voglio parlarti

JK: Han che succede? Perchè questo astio nei miei confronti?

Han: cosa non ti è chiaro??

Si avvicina cercando di abbracciarmi ma io mi tiro indietro. Non gli permetterò mai più di toccarmi.

JK: che ti prende?? (Urlando) mi spieghi che cazzo ti prende?

Han: mi prende che sono stufa di te che fai quello che ti pare, di te che ti prendi tutto quello che vuoi senza pensare agli altri. Io ho smesso di essere il tuo giocattolino, io ora penso a me stessa. Tu hai smesso di giocare con la mia vita

Si avvicina di nuovo e stavolta mi mette le mani sulle spalle per avvicinarmi a lui.

Han: lasciami

JK: spiegami che ti prende, che ti ho fatto? Mi sono allontanato perché pensavo fosse quello che desideravi

Lo spingo via.

Han: (urlando) lasciami, non mi toccare, sparisci dalla mia vita

Ci raggiunge Tae preoccupato.

Tae: ragazzi vi prego, che diamine vi prende??

Han: Tae ti prego andiamo via

Tae: certo

Andiamo via, mi giro e vedo Jungkook immobile. Per qualche secondo ho voglia di andare da lui e abbracciarlo, stringerlo forte ma scaccio via quel pensiero e mi stringo a Tae per trovare la forza di lasciare lì un Jungkook distrutto, disperato. Dovrò fare i conti con quello che ci siamo detti. Non capivo assolutamente cosa gli passasse per la testa. Perché pensava che allontanarsi fosse quello che desideravo?

Tae: un giorno mi spiegherai cosa è successo con Jungkook??

Han: non ne vedo il motivo

Tae: siete cresciuti come fratello e sorella e ora non solo non vi parlate ma vi urlate contro, il giorno del funerale di tuo nonno, ho visto come lo guardavi, con rabbia.

Han: è un manipolatore e pensavo mi volesse bene, ma mi sbagliavo, pensa solo ai suoi interessi

Tae: JK tiene molto a te perché ne dubiti?

Han: perchè l'affetto si dimostra

Tae: per un periodo ho persino pensato che ti amasse, prima di conoscerti

Han: non dire idiozie

Tae: sarà ma secondo me dovete parlare

Non ci pensavo minimamente.


Eccoci!!

Han e Jungkook si sono finalmente rivisti ed è stato un vero incubo.
Jungkook ha una sua ragione ma Han ne ha una sua. Entrambi sono nel giusto perché le loro verità sono distorte.
Cosa succederà? Si chiaranno o si perderanno definitivamente??

Il Filo RossoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora