Il Filo Rosso

CAPITOLO 40

Tae: si ha dato proprio di matto

Minji: che cazzo gli prende?

Han: sta perdendo il controllo

Minji: non l'ho mai fatto un maniaco del controllo

Han: non lo è ma sta vivendo un momento di confusione evidentemente

Tae: si lo penso anch'io e mi vede come un pericolo

Han: cosa gli sta passando per la testa?

Tae: non si fida più di te

Minji: che dici?

Tae: ha paura che tu possa ritornare da me, o mentirgli o non so cos'altro

Han: me l'ha detto quando abbiamo discusso

Minji: e quindi calcando la mano gli hai solo messo più insicurezze, che cazzo

Han: fa niente, sono problemi suoi, io non posso farci nulla

Minji: Han

Han: no basta, non voglio continuare a vivere nell'attesa, lo aspetto da più di 10 anni, se non crede ai miei sentimenti non posso farci nulla

E me ne vado in camera mia, accanto alla mia piccola bambina che stava già dormendo e cosi mi addormento anch'io. Ho lei e non ho bisogno di altro.

...... qualche giorno dopo

Jungkook era letteralmente sparito da 1 settimana, non lo sentivo da quella sera e iniziavo ad essere davvero preoccupata.

Han: non hai il numero di quel ragazzo con cui ha legato molto durante il servizio militare?

Tae: Nam, no purtroppo

Minji: sei preoccupata vero?

Han: vorrei chiamarlo ma non voglio dargli la soddisfazione ma comunque sono preoccupata

Tae: inutile, l'ho chiamato io e non mi ha risposto

Minji: beh tu non sei esattamente il suo migliore amico in questo momento

Tae: Han che cosa pensi?

Han: che Sun mi chiede di suo padre

Minji: quindi cosa vuoi fare?

Han: gli invio un sms

E cosi feci, in quell'esatto momento.

Ehi Jungkook, tutto bene? Fatti sentire, Sun ti sta cercando

Han: starà pure passando un momento particolare ma sua figlia viene prima di tutto

Sento subito la vibrazione del telefono.

Han: eccolo, sarà lui sicuramente

Coccolala anche da parte mia

Perchè non puoi farlo tu?

In questo momento ho bisogno di starmene per fatti miei

Dove sei?

Sono sempre a Seoul, se dovessi avere bisogno chiamami

Altrimenti?

Altrimenti lasciami solo

Minji: è deprimente

Tae: sembra depresso, cazzo

Han: gli lascio un paio di giorni e poi vado a cercarlo

Tae: mi sa che fai bene

Minji: si lo penso anch'io

Trascorsero 3 giorni ma di Jungkook nemmeno l'ombra e cosi decisi di andare a casa sua, senza neanche avvertirlo. Non volevo che si preparasse qualche scusa per evitarmi. Avevo lasciato Sun con Tae e Minji che concordavano con me, dovevo andare a vedere cosa diamine prendeva a Jungkook. Forse avevo sottovalutato la sua reazione nel vedere me e Tae con Sun. Aveva trascorso 1 settimana senza farsi sentire quella volta e chissà cosa diavolo si era immaginato, quali malsane bugie gli erano entrate nel cervello e ora sembravano non andare più via.