Mi sveglio felice ma dolorante per la giornata e la nottata di fantastico sesso. Ancora non ci credevo che era finalmente successo, era tornato il mio Jungkook, il mio unico e grande amore. Ero talmente stanca che non riuscivo ad aprire gli occhi ma avevo voglia di vedere Jungkook e abbracciarlo.
Apro gli occhi, tasto il cuscino accanto a me ma Jungkook non c'è.
Mi sale l'ansia. Che si sia pentito di tutto?? Mi alzo a sedere nel letto e non sento nulla. Mi assale il dubbio che se ne sia andato ma sento dei passi e vedo Jungkook entrare silenziosamente.JK: amore sei sveglia
Han: mi sono appena svegliata
JK: ehi tutto bene?
Han: mi sono svegliata e non c'eri
JK: ti ho preparato la colazione
Han: ah
Mi ero fatta prendere dall'ansia.
JK: ehi tutto bene??
Han: per un secondo ho avuto paura che fossi andato via
JK: amore mio perdonami, sono qui e non vado da nessuna parte
Han: hai ragione, sono stata stupida
E mi abbraccia e bacia per farmi smettere di tremare.. ero stata una stupida.
JK: facciamo colazione?? Ti ho preparato tantissime cose buone e poi andiamo da nostra figlia
Han: mi sembra perfetto
E cosi facciamo colazione a letto e vedo che mi fissa.
Han: che hai?
JK: io ho ancora fame
Han: dopo tutto quello che abbiamo mangiato?
E cosi mi tira e mi porta in bagno, inizia a far scorrere l'acqua nella doccia, mi sfila le mutandine e lo vedo abbassarsi verso di me. Mi sfida con quello sguardo che mi manda ai matti e sento le sue mani sulle mie cosce, pochi secondi e mi penetra con un dito. Quasi soffoco dalla sensazione meravigliosa che mi assale, l'avevamo fatto quasi tutto il giorno precedente e anche quasi tutta la notte, eppure aveva ancora desiderio, ci desideravamo ancora.
Le dita diventano due ed entrano sempre più dentro di me che quasi non riesco più a reggermi in piedi dal piacere. Jungkook mi guarda ed è il diavolo in persona, infilo le mani tra la sua chioma e proprio in quell'istante inizia a muoversi su di me anche la lingua. Mi penetra e mi succhia, sento che l'anima mi sta abbandonando, se la sta prendendo, io sono in paradiso.
Inizio a farneticare in preda al piacere più assoluto, non riesco a parlare, non saprei neanche cosa dire. Dio quanto è bravo quest'uomo, troppo pure. E in poco tempo raggiungo l'orgasmo, Jungkook succhia fino all'ultimo i miei umori, sale verso di me e mi bacia.
JK: cazzo quanto sei buona
Mi da una sonora pacca sul culo, mentre io ridacchio cercando di riprendermi, e mi trascina nella doccia.
Han: adesso direi che tocca a me
E invece mi fa girare e mi sussurra all'orecchio.
JK: chi dice che ho finito con te
E mi penetra in un secondo, non avevo bisogno di alcuna preparazione, ero già fradicia per l'orgasmo appena avuto. Non mi abituerò mai a questa vita.
Han: giurami che sarà cosi tutti i giorni tra noi
Facevo fatica a parlare per quanto fossero profondi e veloci i movimenti di Jungkook. Stavo raggiungendo nuovamente l'orgasmo quando mi fa inarcare ancora di più la schiena e tira il mio viso verso lui per baciarmi. Cazzo che uomo il mio uomo.
JK: ti fotterò per bene ogni giorno amore mio
Era davvero romantico e infatti mi scappa una risatina.
Han: evviva il romanticismo
JK: quando vuoi tu amore mio
Han: che stronzo
Decreta che stiamo parlando troppo e infatti mi mozza il fiato con una spinta che mi manda completamente fuori. Era cosi selvaggio quando voleva, eppure cosi romantico in altri momenti. Avevo un uomo decisamente bipolare. Continua a baciarmi e a sprofondare dentro di me e in poco tempo entrambi raggiungiamo l'orgasmo.
Ancora sotto la doccia proviamo a riprenderci, entrambi con il fiatone.
JK: cazzo, è sempre fantastico con te
Han: io non ho fatto proprio nulla
JK: tu mi ecciti anche solo respirando
Han: sarei proprio curiosa di capire da quando
JK: da quella volta che sono tornato a Busan dopo quai 2 anni ed eri diventata una ragazza bellissima
Han: Kookie
JK: avevo lasciato una bambina e mi ritrovavo una ragazza con lunghi capelli neri e un corpo da urlo
Han: ma quella sera pomiciasti con quella tipa
JK: mentre stavamo ballando era te che volevo baciare poi arrivò Minji e capii che stavo per fare una cazzata, pensavo che per te fossi un fratello, quello che ero sempre stato, quindi mi vergognavo di avere quei pensieri nei tuoi confronti
Han: o dio
JK: e cosi decisi di non dargli importanza, era solo gelosia perchè eri la mia sorellina e accanto a te doveva esserci il meglio, non era attrazione ero solo un uomo debole accanto ad una bellissima ragazza, e cosi via dicendo mi sono autoconvinto che fosse quella la strada giusta
Han: hai represso i tuoi sentimenti
JK: non mi rendevo conto di quello che erano, pensavo fossero istinti normalissimi, un pochino fuori luogo a tratti
Han: siamo stati cosi ingenui, se solo ci fossimo capiti
JK: se solo ci fossimo parlati apertamente
Han: avremmo passato la vita insieme
JK: possiamo ancora farlo
Han: ne ho tutta l'intenzione
JK: anch'io
Uscimmo dalla doccia e iniziammo a prepararci per andare a casa mia. Eravamo in auto.
JK: quando vuoi iniziare a portare le cose tue e di Sun?
Han: dio non c'ho pensato, tu che dici?
JK: possiamo già iniziare a preparare qualche scatolone, dopo chiamo qualcuno per far ritinteggiare le camere, magari compriamo qualche mobile nuovo e organizziamo il trasloco
Han: stai da me per qualche giorno nel frattempo che ci organizziamo?
JK: si facciamo cosi, non voglio più stare lontano da nessuna di voi due
Han: neanch'io, non voglio più vivere separata da te
JK: e non accadrà
Han: prendiamo Sun e iniziamo ad organizzarci
Finalmente sotto casa, posiamo la macchina e ci dirigiamo dalla nostra piccola che appena ci vede diventa un vero raggio di sole.
JK: amore quanto mi sei mancata
Sun: pa pa
Han: sei mancata tanto anche alla tua mamma
Sun: ma mma
Han: o mio dio
JK: Han, c'è riuscita
Sun: ma mma pa pa
Ripeteva e ripeteva mamma e papà, forse era il suo modo di dire che era felice, la sua mamma e il suo papà erano finalmente insieme.
Eccoci!!!!!
Finalmenteeeeeeeeeeee!!!
STAI LEGGENDO
Il Filo Rosso
RomanceLe persone fortunate incontrano la propria anima gemella tra i banchi di scuola e trascorrono tutta la vita insieme...altre invece devono percorrere molti vicoletti bui, lunghi periodi di solitudine, giornate a guardare le coppie felici che si bacia...