CAPITOLO VENTINOVE

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GIULIA 

DUE GIORNI DOPO 

19/04

"Buongiorno Giulia" - mi dice la Lisandri entrando in camera 

"Buongiorno dottoressa" - dico io 

"Domani ti dimettiamo" - mi dice 

domani ti dimettiamo 

"No" - dico io 

"Si Giulia. Dovevi uscire già ieri ma ti concediamo oggi come ultimo giorno. Tu stai bene. Non hai più bisogno di noi, a meno che non ti presenti qua dopo un incidente o incinta. Puoi tornare a casa" - risponde la dottoressa 

"Ma io ho bisogno di stare con i braccialetti in questo momento. La prego, fatemi rimanere altri tre giorni, oggi compreso. Tra due giorni sono fuori, promesso" - dico io 

"No Giulia, questo è un ospedale, non è un albergo. E poi devi tornare a scuola, lo sai. Poi puoi sempre venirli a trovare i braccialetti. Lo sai che l'orario di visita, per te, c'è sempre" - mi dice 

"Si ma è diverso. La mattina devo andare a scuola, quasi tutti i pomeriggi vado a danza e la sera studio. Tempo libero ne ho poco. Solo la domenica posso stare qui dalla mattina. Però ciò comporta portarmi i libri appresso" - dico in risposta 

"La prego, oggi, domani e dopodomani e poi sono fuori. Lo giuro su chi vuole" - continuo 

"Entro oggi pomeriggio ti voglio fuori" - mi dice 

che bastarda 

appena la Lisandri esce dalla stanza io vado a lavarmi e a cambiarmi. 

Mi vesto così: 

e indosso le mie solite ciabattine 

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e indosso le mie solite ciabattine 

Appena esco fuori dal bagno vedo i braccialetti vicino al letto di Rocco 

"e voi che ci fate qua a quest'ora?" - chiedo sorpresa 

"disturbiamo?" - chiede Leo 

"Ma ti pare? è solo che è insolita l'ora. Poco fa hanno portato la colazione!" - dico sedendomi sul letto 

"Vi devo dire una cosa" - continuo 

"Entro oggi pomeriggio la Lisandri mi vuole fuori" - concludo 

"Giulia ma tu stai bene. Non hai bisogno di stare in un ospedale. E poi ci verrai a trovare, come hai sempre fatto" - mi dice Leo 

"Si però tra la scuola e danza passerò qui solo il pomeriggio, lo sai. Solo la domenica posso stare qui tutto il giorno, a patto che mi porto i libri dietro" - dico sospirando 

"Tu non ci pensare. Pensa che metterai piede in questo ospedale come paziente solo quando sarai incinta...o nel caso in cui tu faccia incidenti, ma si spera di no" - dice Vale 

"Già. Ha ragione Vale. Verrai qui a fare visita a noi e basta...a meno che tu non voglia farci diventare zii, sai com'è" - dice Cris e in risposta le lancio un cuscino 

"ehi!" - dice ridendo 

"Comunque, c'è una persona che non vede l'ora vederti" - dice Leo guardando gli altri mentre sorride 

c'è qualcosa che io non so 

"Ma sei sicuro che vuole vedere me? Giulia io? Non ha sbagliato?" - chiedo 

"Si si, questa persona vuole vedere proprio te Giulia. Non un'altra, ma te" - mi dice Toni 

"E sentiamo, chi sarebbe questa persona che non vede l'ora di vedermi?" - chiedo 

tanto mi stanno facendo uno scherzo 

mi ci gioco quello che volete

"Sono io" - sento una voce provenire da fuori la stanza 

non ci credo 


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