IN CONTINUA REVISIONE
Giulia, 18 anni, fin dalla nascita ha avuto a che fare con gli ospedali; solare ma permalosa troverà l'amore in ospedale
Davide, 18 anni, quasi 19 il tipico stronzo e bulletto che fa innamorare tutte.
"bello e impossibile"...
"infatti è mia, però ora te la metti tu" - dice sorridendo
"Guarda qua, è gigante!" - dico indossando la felpa
"Sembra un vestito" - continuo ridendo
"Però ti sta bene" - dice
"Sei proprio bassa!" - continua ridendo mentre appoggia le mani sui miei fianchi e io le "aggancio" (si dice così?) al suo collo, ma per fare ciò sono costretta a mettermi sulle punte
poi uno non deve dire che ha ragione lui
zitta
"Non è divertente" - dico
"Sei proprio una bambolina" - continua sorridendo
"Non funziona fare il ruffiano" - dico piegando la testa di lato e sorridendo
"Sei sicura?" - mi chiede accorciando sempre di più la distanza tra i nostri visi
"Sicurissima" - affermo a pochi millimetri dalle sue labbra
subito dopo azzera la distanza con un semplice bacio a stampo
"Mi sa che non eri tanto sicura" - dice subito dopo sorridendo
"Tu sei proprio-ah basta" - provo a dire per poi far unire nuovamente le nostre labbra
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LA MATTINA DOPO
20/04
Poco fa sono venuti a prendere Rocco per portarlo a fare una TAC
"Andiamo?" - mi chiede Davide dopo poco
"Dove?" - chiedo non capendo
"Da Rocco" - dice con tono ovvio e così raggiungiamo la sala d'attesa di radiologia
poco dopo arrivano anche gli altri braccialetti
"Leader, hai notato che da quando Vale ha deciso di non andarsene quei due sono ancora più cip cip cip cip cip cip, eh?" - chiede Toni a Leo, indicando Vale e Cris
"Si ho visto" - dice Leo
"A te piaceva Cris eh?" - continua Toni
"Cosa? No, ma che dici" - risponde Leo
"Ma non dire cazzate" - dice Davide
"Mi sa che pure tu piacevi a lei" - continua Toni fregandosene
"che ne sai tu?" - chiede Leo
"a me sembrava di si" - dice Toni
"anche a me" - dico beccandomi un'occhiataccia da parte di Leo
"a dire la verità pure secondo me è così" - dice Davide
"E vi state sbagliando tutti e tre. A me Cris non è mai piaciuta" - dice il re leone stropicciandosi un occhio
"Stai mentendo re leone. Puoi mentire a loro due, ma a me no" - dico a bassa voce, senza farmi sentire dagli altri due
"Hai notato che guarda sempre te quando fa cip cip cip cip cip" - dice Toni
"Ma si può sapere che cazzo è sto cip cip cip cip cip?" - chiede Leo e Toni fa il gesto di quando uno si bacia
"Ragazzi abbiamo appena cominciato, è inutile che state qui. La cosa andrà un po' per le lunghe, quindi vi avvisiamo noi quando abbiamo finito, ok?" - dice la radiologa uscendo fuori
"No, noi stiamo qui" - dice Cris alzandosi
"Rocco lo sa che noi siamo qua" - continua Toni
"Ma se cantava vuol dire che si sveglierà, no?" - chiede Vale
"Sara, puoi venire?" - esce fuori un medico che chiama la radiologa
"Voi tornate nelle vostre stanze, vi avvisiamo noi quando esce" - continua
"Però non ha risposto alla domanda di Vale" - dico bloccandola
"Certe volte, anche se hanno parlato o se hanno cantato, può essere che non si risveglino?" - chiedo
"A volte si...e a volte no" - risponde per poi tornare dentro
"Questi non vogliono spiegarci niente. Io resto qui" - dice Leo
"Mi avevi promesso che mi avresti accompagnato" - dice Toni
"Si lo so ma non mi fido" - dice Leo
alla fine Vale accompagna Toni
poco dopo se ne vanno anche Leo e Cris e così rimaniamo solo io e Davide
"Vieni qui dai" - mi dice il riccio facendo segno di andarmi a sedere vicino a lui
"secondo te si sveglia?" - chiedo abbracciandolo
"Secondo me si, è forte. E poi me l'ha promesso. Ci saremmo rivisti qui e non nella piscina" - mi dice accarezzandomi i capelli
"spero tu abbia ragione" - dico sospirando
"lo spero anche io" - dice lui in risposta stringendomi di più a se
