LEO
Dopo aver ringraziato Carola per avermi permesso di entrare a vedere Cris, Carletto mi accompagna dalla ragazza.
"Fai piano" - mi dice Carletto per poi lasciarmi da solo vicino al lettino dove era stesa Cris
è pallida e attaccata al respiratore e ad altri monitor che segnano le sue funzioni vitali
le accarezzo il viso con le lacrime agli occhi
"Cris, io non so cosa sia successo però ti prego non morire" - inizio a dire
"Non te ne andare Cris, non te ne andare. Cris io ho bisogno di te. Ho bisogno di stare con te Cris, io ho bisogno di...ho bisogno di vederti ridere." - continuo mentre le lacrime sono iniziate a scendere sul mio viso
"Lo so che sono un casino, non sono perfetto e non sono un principe azzurro...però ti amo, credimi. Non me lo perdonerei mai se è stata tutta colpa mia Cris. Vorrei spiegarti tutto, vorrei dirti di più ma non posso, scusa. Ho giurato a me stesso che non te l'avrei mai detto perché, perché ho paura che sarebbe peggio" - dico
appena finisco di parlare il monitor inizia a suonare, segno che non c'è battito
"Cris! Cris! Aiuto!" - continuo e subito arriva Carletto con gli altri medici e mi cacciano fuori
Vado fuori e mi affaccio alla finestra, vicino a Toni, Rocco, Vale e Giulia
GIULIA
Appena passa Laura Toni bussa al vetro della porta e Laura fa segno di no con la testa
Cazzo
Sul viso di tutti iniziano a scendere le lacrime
Ci prendiamo per mano e formiamo un cerchio...a noi si aggiungono anche Chicco e Olga
CINQUE MINUTI DOPO
Carletto esce fuori dalla sala dove c'è Cris
noi ci affacciamo alle porte in vetro per capire qualcosa dalla sua espressione
in risposta ci sorride alzando un pollice in su per indicare che è andato tutto bene
Grazie a Dio
"Ce l'ha fatta!" - urla Chicco e subito dopo ci stringiamo tutti in un abbraccio e sui visi di tutti stavolta scendono lacrime di gioia
LA SERA
"Sta come v'ho detto ragazzi, si è ripresa alla grande. è fuori pericolo. Abbiamo chiacchierato cinque minuti, ha mangiato qualcosa...un po', però ha mangiato. Sta bene. Quindi è una bomba" - ci dice Carletto
Carola e Lorenzo erano andati via, mentre noi altri siamo rimasti nella sala d'attesa
"Quindi la possiamo vedere?" - chiediamo tutti in coro alzandoci
Leo invece rimane fermo e sorride
"No no no! Fermi Fermi. Adesso sta riposando, ok? Per stasera la lasciamo riposare e la lasciamo recuperare. Domattina" - inizia Carletto e sentendo l'ultima parola ci rimettiamo tutti seduti
"Avrà recuperato e-...forse non ci siamo capiti, voi andate a dormire adesso, nelle vostre stanze. Buonanotte" - continua ma nessuno di noi si alza
"Beh? E siete tutti sordi? Guardate che non sto scherzando. Su, dai! Voglio vedere gambette che si muovono verso la rispettiva stanza" - conclude e così, per non sentirlo predicare, ci alziamo e ce ne andiamo
Leo invece rimane lì
Vorrei andare da Lilia ma preferisco farla riposare
Però mentre passo per i corridoi, vedo Davide in TIN che cammina tra le culle e parla ai bambini
Appena finisce di parlare si abbassa verso una culletta e lascia un bacio sulla fronte della sorellina, Allegra, per poi uscire fuori
"Ciao bella" - dice abbracciandomi da dietro all'improvviso, motivo per il quale mi prende n'attimo na cosa
"Ciao bello" - dico in risposta
"Come sta Lilia?" - chiedo
"Era stanca, però sta bene" - dice
"Allegra?" - chiedo
"è bellissima...d'altronde, con un fratello bello così poteva solo che uscire stupenda" - dice facendomi ridere
"E Cris? Come sta?" - continua
"Si è ripresa, è fuori pericolo. Carletto ha detto che si è svegliata, hanno parlato cinque minuti e ha mangiato. Poco, ma ha mangiato. Domani mattina starà meglio e forse possiamo vederla" - dico
"è stata una bella giornata alla fine no? Tutto si è concluso nel migliore dei modi" - dice e io annuisco
N.B.
Ciao ame, oggi capitolo bonus
Ve devo dì una cosa importante
Ho pubblicato un'altra storia su Braccialetti Rossi.
Stavolta voi avete la possibilità di scegliere chi sarà il protagonista maschile della storia.
Scrivetemelo qui o magari nell'altra storia, come preferite voi.
Un beso <333
Bonne nuit
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Sei il mio per sempre
Teen FictionIN CONTINUA REVISIONE Giulia, 18 anni, fin dalla nascita ha avuto a che fare con gli ospedali; solare ma permalosa troverà l'amore in ospedale Davide, 18 anni, quasi 19 il tipico stronzo e bulletto che fa innamorare tutte. "bello e impossibile"...