CAPITOLO QUARANTASEI

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GIULIA

"Vabbè ma ti serve un ragazzo con cui parlarne...non mi incolpare!" - dico incrociando le braccia al petto

"In che senso?" - mi chiede Rocco non capendo

"Nel senso che si, ti fa bene parlarne con me così poi ti aiuto a capire il lato femminile, però parlarne pure con i ragazzi ti serve molto. Sai com'è, ci sono i consigli tra ragazze e i consigli tra ragazzi sul tema amore. Che te credi che io non ho esaurito Cris prima che ci mettessimo insieme?" - dico indicando me e Davide

"Pensa che io ne ho parlato con il dottor. Alfredi" - dice il riccio

"Ma che veramente?" - chiedo stupita e lui annuisce

"RAGAZZI!" - sentiamo urlare dopo poco Toni

"Che succede?" - chiede Davide

"Nicola ha avuto un attacco di cuore" - dice il furbo e così ci precipitiamo tutti in ascensore

scendiamo in chirurgia e ci precipitiamo dalla Lisandri

"Come sta Nicola?" - chiede Leo

"Non bene. Ha avuto un attacco di cuore multiplo, ma sembra che l'abbiamo ripreso in tempo" - risponde la dottoressa

"Che cosa vuol dire multiplo?" - chiedo

"Vuol dire che dobbiamo tentare un'operazione piuttosto delicata" - mi risponde lei

"Lo voglio vedere" - dice Leo provando a entrare in chirurgia ma viene bloccato dalla Lisandri

"Dottoressa la prego. Ho bisogno di vederlo" - continua Leo

"Dottoressa è il suo migliore amico" - dice Toni

"Eddai su, dovete operarlo e potrebbe non farcela no? Che ve costa far andare un attimo Leo da lui?" - continua Davide

"Fammi parlare un attimo con il cardiochirurgo" - dice la Lisandri

"5 minuti" - dice dopo poco e così Leo va da Nic

Poco dopo esce Nina e Ulisse la porta in camera

"Nina!" - dico andandole incontro

"Giulia lasciala riposare. Ora la portiamo in camera e più tardi la vai a trovare ok?" - mi dice Ulisse e io annuisco

"Come stai?" - chiedo

"Come se mi avessero dato un sacco di pugni" - risponde lei sorridendo leggermente

"Andiamo dai" - dice Ulisse e io mi allontano dalla barella

TRE ORE DOPO

Ci ha raggiunti anche Ruggero e stiamo aspettando che Nicola esca dalla sala operatoria

Siamo seduti sui divani nella sala d'attesa.

Rocco e Toni mangiano una pizza

poco dopo esce la Lisandri e Leo si alza andandole incontro

"Ciao ragazzi" - dice salutandoci e noi sorridiamo leggermente

"Mi dispiace Leo. Abbiamo fatto il possibile ma l'intervento non è andato bene" - dice la Lisandri

"Cosa vuol dire? Lo posso vedere?" - chiede Leo

"No non puoi vederlo. Non è cosciente" - risponde la dottoressa

"E cosa gli farete adesso? Una seconda operazione no?" - chiedo io

"Forse non mi sono spiegata, ma non lo possiamo più operare" - dice la Lisandri

"E cosa gli fate allora? Delle cure con dei farmaci, qualcosa non lo so" - dice Leo mentre io inizio a realizzare

"Non gli facciamo più niente. Dobbiamo rassegnarci. Non credo neanche che superi la notte" - risponde la dottoressa

"E allora perché l'avete operato?" - chiedo

"Perché è nostro dovere tentare fino in fondo" - dice per poi andare via

Leo fa cadere una sedia e poi se ne va via però viene bloccato da Vale

"Come sta Nicola?" - gli chiede

un momento

Vale? Si è rifatto vivo?

Leo nega con la testa e va via

Vale si siede invece vicino a Toni e Rocco prendendoli per mano

poco dopo la Lisandri ci dice che Nicola è sveglio

è un miracolo

Toni corre a chiamare Leo

io mi allontano per provare a chiamare di nuovo Cris

stranamente stavolta risponde al telefono

"Cris! Che fine hai fatto? Sono giorni che non rispondi alle mie chiamate e ai messaggi. Sono venuta anche a casa tua ma Carola mi ha sempre detto che non c'eri. Come stai?" - chiedo

"Sono in ospedale. Mi hanno ricoverata di nuovo" - mi dice

"Stai scherzando?" - chiedo

"No. Sono nella mia vecchia stanza. C'è anche Olga" - mi dice per poi chiudere la chiamata

così mi precipito verso la camera delle due ragazze

"è permesso?" - chiedo aprendo leggermente la porta

subito vengo travolta da un'abbraccio

"Mi state soffocando" - dico facendole ridere

"Dobbiamo fare una sessione di gossip intenso noi tre" - dice Olga ridendo e facendo ridere me e Cris

"Hai ragione" - dico

"Dai su. Abbiamo tutto il giorno" - continua Olga

"Giulia, mi raccomando. Non dire a nessuno che io sono qua, va bene? A nessuno" - mi dice Cris sottolineando la parola nessuno

"Va bene, starò muta. Promesso" - dico incrociando le dita

"Neanche a Davide" - continua la mia amica

"Ho capito Cris non sono mica stupida" - dico ridendo

"Aspetta aspetta aspetta. Fermi tutti. Ma tu e il ricciolino stronzo di cui mi avevi parlato" - inizia a dire Olga

"Stanno insieme" - continua Cris sorridendo

"Veramente?" - chiede Olga e io annuisco

"No vabbè! No vabbè" - continua facendomi ridere

Sei il mio per sempreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora