Siamo in sala d'attesa.
Insieme a Luke e Danny c'è anche Elif ora.
Dopo essersi presentata, si è seduta e rimasta in silenzio per tutto il tempo.
Gioca nervosamente con le dita, con occhi lucidi.
"Ti prego! Fa che non sia nulla di grave". Pensa ininterrottamente
Un dottore esce dal reparti e guarda in loro direzione.
<I parenti di Elias Ford?> , chiede e in un attimo, i tre sono già in piedi
<Salve dottore, abbiamo portato noi il paziente qui. Siamo tutti suoi amici. Come sta?> , si precipita a rispondere Danny
<Mi dispiace ma non posso rilasciare informazioni, se non a parenti stretti come la moglie o la madre qualora ci fossero>
Elif sente ogni nervo tendersi.
Vuole assolutamente sapere che sta succedendo,anche perché Elias non ha più una moglie ma questo nessuno lo sa.
<Io sono la sua ragazza>, si fa avanti, lasciandosi guidare dall'istinto
Al diavolo tutto.
L'unica cosa che vuole è stare accanto ad Elias.
<Come? Non siete tutti amici?> , risponde scettico il dottoressa
Luke e Danny hanno uno sguardo confuso.
Stanno traendo le loro conclusioni.
<Loro ancora non lo sanno, ma è importante, quindi ho dovuto farmi avanti> ,spiega Elif
Il dottore seppur incerto, annuisce.
<Mi segua pure>
Il dottore prende a camminare.
Elif dopo aver regalato uno sguardo veloce ad entrambi, prende a camminare insieme al dottore.
Giungono nello studio.
La fa accomodare.
L'espressione del dottore non è così d'aiuto, così come le pareti spente di cui è circondata.
<Allora signorina...> , dice , in attesa di conoscere il suo nome
<Signorina Smith. Elif Smith> , dice , guardandolo attentamente
<Signorina Smith, sarò molto chiaro con lei. Inutile fare troppi giri di parole.>
Elif annuisce.
<Parlando con il mio collega, nonché chirurgo e amico del paziente, mi ha detto che Elias aveva un appuntamento qui in ospedale proprio domani per una risonanza. Questo lei lo sapeva?>
<Certo>, dice a tratti
In verità se ne è conoscenza è perché ha origliato la chiamata.
Anche se non sapeva cosa avrebbe fatto.
<Perfetto... Questo perché negli esami effettuati abbiamo riscontrato qualcosa di serio.>
<Di serio? Che significa?> , risponde subito, agitata
<La risonanza fatta poco fa ha confermato la nostra ipotesi.>
Elif non parla.
Attende il resto del discorso, preparandosi mentalmente a tutto.
Ci prova almeno.
<Abbiamo trovato un sarcoma nella gamba destra di Elias>
Ecco come in un nanosecondo, Elif diventa pallida.
<Un sarcoma? Cosa sarebbe?> , chiede ansiosa
<Non sono altro che tumori rari che derivano dalla trasformazione maligna delle cellule dei cosiddetti tessuti molli dell'organismo. Con tessuti molli si intende muscoli, tessuti connettivi, vasi sanguigni e linfatici, nervi, legamenti e tessuto adiposo. Se ha bisogno di chiarezza su alcuni argomenti, non esiti a chiedere> , spiega ed Elif si ritrova ad essere un blocco di cemento dopo questa spiegazione
