49 - Ognuno è qui , perché ha uno spazio da riempire

110 31 13
                                    

<Jamie> , richiama sua figlia con voce rotta dal pianto
<Tesoro vieni un attimo> , continua

Taylor arriccia la fronte dopo aver sentito la voce diversa di Elias.

Ha capito che ha pianto.

Si affaccia appena nel corridoio solo per vedere se Jamie lo stia raggiungendo.

Ed è eccola lì, che lentamente raggiunge la porta del salotto.

Taylor sorride appena.

Torna in cucina, continuando con il suo cruciverba.

Un modo per passare il tempo quando è costretta a rimanere sola.

<Papà> , dice Jamie, dopo averlo visto in lacrime
<Cosa sei Jamie?> , risponde subito lui, mostrandole la lettera
<L'hai letta?>
<Non dirmi che non si vede> , risponde con mezzo sorriso

Jamie scoppia a piangere.

Si getta nelle braccia del suo papà, sempre facendo attenzione alla gamba e lo stringe con tutte le sue forze.

<Non ti lascerò mai, Jamie! È una promessa> , le dice, dandole il coraggio che le manca
<Sono io che non ti lascerò mai andare!>

............

Elif ha appena parcheggiato la macchina sotto casa.

<Da quanto tempo! Avevo dimenticato questo meraviglioso quartiere di Los Angeles> , è Bernard a parlare subito dopo essere sceso dall'auto

L’edificio sembra emergere dalla collina su cui si appoggia, ed è per questo che offre un panorama mozzafiato oltreché suggestivo.

Se vuoi vedere il cielo sopra Los Angeles è proprio su quel terrazzo che devi andare.

Il vetro è il principale materiale usato per questa costruzione e lo rende un vero cristallo, quando la sera è illuminato dalle numerosissime lucine

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Il vetro è il principale materiale usato per questa costruzione e lo rende un vero cristallo, quando la sera è illuminato dalle numerosissime lucine.

Maya, dopo essere scesa, osserva il grattacielo, con sorriso.

<Ricordo ancora quando ha deciso di investire tutto per questo appartamento. Ne ha fatti di sacrifici il mio Elias. Te l'ha detto che il suo sogno era di sentirsi sospeso nel cielo?> , dice la donna, rivolgendosi ad Elif

Elif si commuove.

"Sospeso nel cielo" , pensa ancora a quelle parole.

<No! Non me lo hai mai detto> , sorride appena, con occhi lucidi
<Vi faccio strada> , dice poi Elif, prendendo la valigia dal portapacchi

È solo un modo per non far vedere la sua commozione.
Ma quella frase.
La parola "cielo" non è più una semplice parola.
È qualcosa che le fa paura.

Bernard e Maya seguono Elif, continuando ad osservare il meraviglioso panorama attorno.

<Prego> , dice , dopo essere entrata nel portone e tirato con sé il trolley
<Grazie cara> ,dice Bernard, entrando per primo e offrire a sua moglie la mano per salire in sicurezza quei tre gradini moderni ma tanto ripidi

Oxygen ~ (Serkan&Melisa). Completa.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora