Mason non appena si è rivestito, ha fatto partire la chiamata per Anna.
È curioso di sapere cos'ha da dirgli , anche se ne ha una mezza idea.
Blayr ha deciso di lasciarlo solo, ed è per questo che è tornata alla sua postazione.
Divano, gambe incrociate, computer poggiato su e occhi puntati sullo schermo.
In tutto questo però, quella che manca è la concentrazione.
Si sente la voce di Mason chiaramente, visto il metraggio dell'appartamento.
Non è molto grande.
Impossibile non ascoltare rumori , voci e suoni.
<Perché Jamie ha fatto questa scelta di pugno? Non doveva tornare per fine settimana a casa?> , dice ancora Mason, dopo aver saputo da Anna della situazione con la bambina
<La verità è che non sono brava a fare la madre. Forse non sono brava a fare nulla! Jamie andrà via domani mattina. Sarò io ad accompagnarla per non disturbare Elias > , ammette, andando avanti e indietro per la stanzaMason non risponde.
Vorrebbe evitare di dirle cose "spiacevoli".
<Se vuole tornare a casa , fai bene a non costringerla a rimanere> , le dice solo
<Jamie torna da suo padre e Brian chissà se tornerà da me. Ho perso anche lui> , continua lei
Mason corruga la fronte.
<E perché? Questa non me l'aspettavo>
<Gli ho raccontato di noi>
<Di noi? Quale "noi", Anna?>
<Te l'ho detto chiaramente! Non sei mai andato via dal mio cuore. Ho cercato insistentemente un uomo come te e quando l'ho trovato, si scopre essere il fratello di mio marito. In quei giorni mi hai fatto impazzire Mason>
<Non ho nessuna voglia di ascoltarti! Quello che dici non è normale! Lo capisci?>
<Non è normale? L'amore arriva! Non si sceglie>
<Perché DIAMINE hai sposato Elias,allora? >
<Elias mi piaceva e anche tanto. È affascinante... un uomo tutto d'un pezzo. Ma ad un certo punto, tutto è diventato molto piatto tra noi. Mancava la complicità che ci univa quando eravamo fidanzati... Ci mancava il contatto per assurda ragione... Eravamo diventati due amici col tempo, ma nessuno dei due ha mai avuto il coraggio di ammetterlo>
<Potevi gestire diversamente le cose! E invece che hai fatto? Alla prima occasione gli hai messo un paio di corna in testa!>
<Sono una donna istintiva, lo sai>
<Non sei istintiva! Sei menefreghista e pretenziosa.>
<Pretenziosa? > , scoppia a ridere
<Sì! Lo sei! >
<Ti posso fare una domanda, Mason?> ,cambia discorso
<Che sia l'ultima parte del discorso, dopodiché chiuderò la chiamata>
<Se fossi una donna single, mai stata la moglie di tuo fratello, avrei avuto una possibilità con te?>Mason scuote la testa, sbigottito.
<La verità? No! Una donna come te è meglio perderla> , mette giù la chiamata
Anna guarda il suo riflesso nello specchio di fronte, con telefono poggiato sul petto e occhi lucidi.
"Una donna come te è meglio perderla". Sente ancora quelle parole, trafiggerle il cuore
Una lacrima scende.
Giorno seguente
La sera
Anna è appena rientrata a casa.
È stata una giornata pienissima.
Ha riportato Jamie a casa e lo ha fatto a malincuore.
L'unica cosa che ha realizzato in queste ore è che sua figlia è serena solo con suo padre.
Ed è per questo che non ha insistito affinché cambiasse idea .