32 - Metabolizzare/ Voglia di partire

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Elif cammina a passo lento verso la stanza dove hanno sistemato Elias.

I controlli sono stati fatti.

Il paziente è stato informato di tutto e questo lei lo sa.

Ed è per questo che ha ansia.

Ansia di guardarlo negli occhi.

Ansia di affrontare con lui un nuovo argomento che mai prima d'ora, avrebbe pensato di vivere.

Si affaccia appena alla porta.

Elias è a letto, guardando un punto imprecisato.

<Elias> ,lo richiama con tono basso

Intanto avanza lentamente nella stanza.

Elias gira lo sguardo verso di lei.

<Ehi> , le dice sorridendo

"Quel sorriso è per placare la mia anima. Non è così?", pensa lei nel frattempo

<Ciao tesoro mio> , sussurra e gli lascia un bacio sulla fronte, chiudendo gli occhi e rimanere così per qualche secondo a sentire i loro respiri diventare un tutt'uno
<Andrà bene> , sussurra lui, stringendo la mano di lei che ha appena afferrato

Elif si stacca di poco, sedendosi di fianco.

Si guardano negli occhi.

<Come non potrebbe andare bene? Te l'ho mai detto che sei il mio più grande tesoro? Un tesoro che non voglio perdere>

Elias sorride appena.

<Non mi stancherò mai di sentirtelo dire... Vieni qui> , la tira verso di lui, facendole poggiare il viso suo petto

Entrambi chiudono gli occhi.

Entrambi sentono la stessa paura attraversare il corpo.

<Ancora non ci credo> , sussurra lei
<Anch'io non ho metabolizzato. Ma il mostro è arrivato e mi tocca combatterlo>
<Elias ho paura> , lo stringe ancora di più, trattenendo le lacrime
<Sono qui> , le risponde, lasciando baci tra i capelli profumati di vaniglia

Una fragranza che manda fuori di testa il nostro bel moro.

<Sai... Mi sento fortunato nonostante tutto> , continua

Elif solleva il viso di poco per poterlo guardare.

<Perché?>
<Perché a quest'ora, io...> , si ferma
<Tu?>
<Insomma. Ero solo in questa situazione e con una bambina da gestire. Sembra che qualcuno dall'alto mi abbia mandato un angelo perché sapeva che il mostro mi avrebbe colpito>

Elif lascia scendere una lacrima.

L'ha definita un angelo.

Ed è quello che lei vuole essere per lui d'ora.

Gli regalerà il sorriso dopo una lacrima.

Gli regalerà gioia dopo la tristezza.

Gli regalerà spensieratezza dopo tanta tensione.

<Tu sei forte, Elias! Ce la farai! Io questo lo so> , sussurra lei, portando le dita fra la barba e muoverle lentamente

Elias si rilassa al suo tocco.

<È successo tutto così in fretta che per un attimo ho pensato che la vita mi stesse scivolando tra le mani... Non posso nasconderti la mia paura. Ma non ho paura per me stesso. Ho paura di lasciare Jamie... Di lasciare te> , sussurra
<Ehi ehi! Tu non vai da nessuna parte! Vedrai che un giorno sarai proprio tu a raccontare la tua esperienza! Sarai così orgoglioso di te , della tua battaglia, perché è quello che sei. Un guerriero> , gli sorride

Oxygen ~ (Serkan&Melisa). Completa.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora