40 - Sei qualcosa di inspiegabile

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Elif ha appena raggiunto Elias.

Vederlo così, le si spezza il cuore.

Ma quando pensa che il tumore è stato asportato e che al momento, è libero dal mostro, la fa sentire un pochino meglio.

<Tesoro> , lo richiama così

Elias , con occhi deboli e piccolo sorriso,si gira verso di lei.

È ancora intontito dall'anestesia, ma felice di vedere finalmente qualcosa di bello,che non sia una sala operatoria e tutti i suoi componenti.

Elif si avvicina del tutto, prendendo la mano di Elias e portarla sulla sua guancia.

Chiude gli occhi e resta un po' così, mentre si delizia del calore della sua mano.

<Finalmente> , sussurra poi lei, aprendo gli occhi e lasciare un bacio al centro del palmo

Elias non è di tante parole.

Avverte sonnolenza, debolezza, confusione e di tanto in tanto, un senso di nausea e di freddo. 

Sono tutti gli effetti dell'anestesia.

Nulla che non sia normale.

<Sono qui> , sussurra poi Elif, sedendosi di fianco, prestando attenzione a tutti i movimenti

Elias chiude gli occhi.

<Riposati... Non mi muovo di qui> , continua, senza mai lasciare la sua mano

Sente di cedere.

Le lacrime sono dietro l'angolo, eppure cerca di essere forte per lui.
Forse, anche anche un po' per se stessa.
Se lei accumula forza, inevitabilmente la passa a lui.

Il silenzio è assordante.

Si sentono solo i suoni dei macchinari e di tanto in tanto, il vocio di qualche infermiere nei paraggi.

.........

Sono minuti interi che Elif è ferma a guardare Elias che pare sia crollato.

Ha un respiro pesante, sembra letteralmente distrutto.

Entra un'infermiera che si prenderà di lui per le prossime ore, assicurandosi il benessere post operatorio.

<Mi scusi>, dice Elis, sottovoce

Si alza e lascia lo spazio neccessario per la ragazza che si mostra gentile.

<Non si preoccupi> , sorride e comincia con i controlli

Elif incrocia le braccia al petto, ferma davanti al letto ad osservare.

<Devo mica uscire?> , chiede
<Nessun problema. È la moglie lei?>
<Compagna>

Si sorridono.

<Perfetto! Non è un problema che lei sia presente>
<Grazie>

L'infermiera continua con il suo lavoro ed Elif sente l'ansia salire.

Anche la paura è dietro l'angolo.

L'infermiera scopre del tutto Elias, per assicurarsi della ferita.

<Posso sapere cos'è quella flebo?> ,chiede Elif, nel mentre
<È un antidolorifico. La ferita sotto la medicazione può essere fastidiosa e alcuni movimenti possono risultare dolorosi per cui spesso vengono somministrati antidolorifici. >
<Capisco. E per quanto riguarda il catetere, per quanto dovrà tenerlo?>
<Il tempo neccessario affinché il paziente possa automaticamente andare in bagno. Molto probabilmente entro domani sera dovremmo farcela> , spiega

Oxygen ~ (Serkan&Melisa). Completa.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora