Un romanzo ispirato ad una storia vera: una maledizione che aleggia su un giovane e promettente attore e che lo tormenterà ogni istante,un incontro fatale con quella che sarà la donna della sua vita. L'incontro di due anime destinate ad amarsi per s...
Brandon ed Eliza parteciparono spesso a delle prime di film in quel periodo. Il viaggio in Brasile era stato spostato e quindi rimasero ancora a Los Angeles.
Brandon seppe da Kiefer che Phoenix aveva rifiutato il ruolo di Eric e seppe anche che il ragazzo era caduto in una brutta strada: la droga.
Brandon non si era neanche mai avvicinato alle droghe,né da ragazzo né adesso che faceva parte di quel mondo patinato e tanto pericoloso allo stesso tempo. Girava parecchia roba e le amicizie autentiche erano davvero rare,era più la falsità che faceva da padrona in quel mondo.
Ma lui era stato fortunato nel trovare veri amici come Miguel, Kiefer e Bill. Non era una cosa scontata in quel mondo. Poi aveva trovato Eliza e tutto era diventato perfetto. I due erano ormai una cosa sola,vestivano spesso anche in egual modo,abbinando gli stessi colori,vivevano totalmente in simbiosi.
Brandon si stava facendo strada in quel mondo,anche gli altri giovani attori lo riconoscevano e scambiavano volentieri quattro chiacchiere con lui. La sua Lisa invece stava un pò più in disparte,non amava stare al centro dell'attenzione. Il suo lavoro si svolgeva dietro le quinte di una produzione, era anche intimidita dalle telecamere ma tutto ciò che faceva era per Bran.
Quei giorni a Los Angeles li passarono con gli amici,tra serate nei pub o nella loro casa di Beverly Hills,dove preparavano cene e serate musicali.
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22/12/1991 - Beverly Hills
Eliza stava sistemando casa quando Brandon rientrò con i sacchetti della spesa. C'era caldo in California ed era in pantaloncini e top.
"Bran ha telefonato tua madre,mi ha detto di chiederti di richiamarla."gli disse mentre lo aiutava con la spesa
"Ma se tra due giorni sarà qui!"sbuffò Bran svoltando gli occhi
"Chiamala dai,sicuramente ti deve dire qualcosa." Eliza iniziò a sistemare la spesa,mentre Brandon compose il numero della madre.
"Momzo,ciao. Sto bene,sto bene. Che succede?-Brandon sgranò gli occhi.-Cosa? No mamma,non avevamo un piano preciso per capodanno. O almeno credo."guardò la sua Lisa
"Non abbiamo nulla di deciso,perché?"
Brandon le fece cenno che le avrebbe spiegato dopo.
"Va bene mamma,dai ci vediamo dopodomani. Ti voglio bene anche io."
Brandon chiuse e compose subito un altro numero.
"Che succede Bran?"
"Mia nonna."
"Sta male?"chiese Eliza fermando tutto e avvicinandosi a lui
"Peggio! Ha organizzato il pranzo di capodanno da lei."
Eliza scoppiò a ridere,chissà cosa aveva immaginato.
Brandon nel frattempo era riuscito a contattare Shannon. Doveva preparare la sorella,quel pranzo era organizzato per conoscere Eliza e Ian.
Quando richiuse il telefono dopo una serie di <<Non urlare Shan,mi rompi i timpani!>>,si voltò verso la sua ragazza che rideva da un pezzo.
"Non ridere,so che farà il terzo grado a te e a Ian. Potremmo partire per un'isola deserta..."
"Bran rilassati,so affrontare un terzo grado,ho superato quello di tua mamma."gli disse ridendo
"Lei è peggio di mamma! Sai che aveva ripudiato mia madre perché aveva sposato mio padre?"fece una smorfia
"Raccontami."Lisa prese uno sgabello e si sedette vicino la penisola in cucina.
"Mia nonna era contraria alle nozze tra mamma e papà perché lui era cinese e quindi le diede un out out. O lo lasci o ti butto fuori di casa."
"L'ha buttata fuori di casa?"Lisa sgranò gli occhi
"Sì e mamma andò a vivere con papà, poi si sposarono e lei non andò ovviamente al matrimonio,ma poi dopo un anno sono nato io e lei ha ceduto. Avevo poco di cinese,biondo e con questi occhi."si pavoneggiò lui scherzando
"Eri un bambino bellissimo."
"Il nostro verrà meglio."le rispose lui
Lei si morse le labbra. Era la prima volta dopo quel falso allarme che Brandon usciva quel discorso.
Decise di glissare.
"Aiutami a sistemare il resto della spesa,dai."
Eliza si mise ad uscire le ultime cose dal sacchetto rimasto.
"Non ci serviva la panna."disse lei uscendo la bomboletta spray
"Ne avevo voglia!"Brandon la prese,l'aprì e se ne spruzzò un pò dentro la bocca.
"È buonissima."bofonfchiò con la bocca piena
"Sei sempre il solito golosone."lo prese in giro lei
"Vuoi assaggiare?"le chiese Bran con una faccia che non prometteva niente di buono.
"Non ti azzardare Bran!"Eliza aveva capito le sue intenzioni e si era spostata,ma non molto velocemente.
Brandon l'afferrò dai fianchi e iniziò a spruzzarle la panna addosso tra i seni mentre lei si dimenava e rideva. La lasciò libera,ma un lampo brillava nei suoi occhi.
Lisa si morse le labbra,lui l'afferrò e iniziò a leccarle la panna dal corpo sensualmente. Sapeva come farla eccitare e finirono presto nudi a far l'amore per terra.
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31/12/1991 - Seattle
Il natale con le famiglie era andato molto bene,avevano festeggiato a casa dei ragazzi. C'era anche Jennifer,la sorella di Lisa,mancava Shannon che passava il natale con Ian e la sua famiglia,si sarebbero visti a Capodanno.
E quel giorno era arrivato. Si ritrovarono tutti a Los Angeles per partire insieme. Brandon,Eliza,Ian e Shan presero l'aereo per Seattle e arrivarono dopo più di due ore e mezzo.
Brandon era nervoso, sperava che la nonna non uscisse discorsi strani o che non iniziasse a trovare difetti ad Eliza o Ian. Shannon aveva le sue stesse paure e aveva fatto terrorizzare il suo ragazzo.
Presero due taxi purché non ci sarebbero entrati in quattro e andarono a casa di Linda. Si sarebbero sistemati nelle camere che avevano da ragazzi.
Linda li accolse felice insieme al marito e li mandò a rinfrescarsi.
Brandon prese la valigia che condivideva con Lisa e salì con lei nella sua camera. C'era un poster di Gioventù bruciata su una parete e su un'altra quello di Taxi Driver,poi alcuni dei trofei di suo padre,tante foto di famiglia e una bellissima sua e di Bruce.
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"Mi piace tanto questa foto."gli disse lei prendendola in mano
"È una delle nostre ultime foto insieme,sarà stata scattata due settimane prima che morisse."le rispose Brandon intristendosi
"Ehi...-Eliza gli prese la mano e gli diede un bacio sulla guancia.-Portami da lui dopo pranzo."
"Verresti davvero?Cioè vuoi?"
"Sì Bran,voglio."
Si baciarono e si prepararono a scendere per il pranzo.
Nota: Momenti belli,romantici e la nonna Emery...Al prossimo capitolo!
