Da quel servizio erano state fatte delle foto molto belle e Brandon se ne fece spedire delle copie.
Si innamorò di una foto in particolare,in cui lui ed Eliza erano su una delle loro grandi e comode poltrone bianche.
Lui le accarezzava i capelli e la guardava con amore,lei stringeva il ginocchio di lui.Decise di farne un ingrandimento da parete,lo voleva mettere in salotto.
Nel frattempo i mesi erano passati.
Si era visto più volte con Proyas, ormai erano diventati amici,lo aveva anche più volte invitato ad uscire con i suoi amici e qualche volta a cena a casa sua.
Il cast si stava formando,dovevano poi fare i sopralluoghi a Wilmington,in Nord Carolina.Era già maggio, e presto lui ed Eliza sarebbero partiti per l'Asia. Brandon aveva deciso che prima di iniziare il tour lì,voleva portare Eliza ad Hong-Kong per conoscere la nonna Grace e lo zio Robert,il fratello minore di suo padre. Si era ravvicinato a quest ultimo da qualche mese,adesso si sentiva più maturo rispetto a qualche anno prima e voleva ricucire i rapporti con la famiglia del padre.
Eliza si trovava in Kansas dalla famiglia per qualche giorno,la mamma doveva subire un piccolo intervento,e lui quella sera andò ad una festa organizzata da un produttore di Hollywood.
Era pieno di giovani attori,lui stava con la sua cerchia di amici:Bill,George, Miguel,Kiefer e a loro si erano aggiunti Jason Priesley,Brad Pitt e Charlie Sheen.
Erano tutti in coppia quella sera,tranne lui e Brad. La fidanzata di quest ultimo,Juliette Lewis, era su un set cinematografico essendo anche lei attrice. Lui e Brad si erano conosciuti nel 1990,ad una festa,presentati da George.
Quella sera avevano bevuto un bel po' ma non erano ubriachi,erano sobri a differenza di altri.
Si misero fuori,Brandon aprì il portellone posteriore della sua macchina e Brad vedendo che tipo di macchina pensò che era proprio un originale.
"Ma giri con questa?"chiese guardandolo scioccato
Brandon scoppiò a ridere,una risata fragorosa.
"È una macchina come tutte le altre."rispose
"Beh,non proprio!"Esclamò Brad facendolo ridere ancora di più
"Dobbiamo avere paura dei vivi non dei morti...Sai...-Brandon si fece improvvisamente serio.-Credo che morirò giovane come mio padre."
Stavolta fu Brad a ridere.
"Amico non dire cazzate! La tua vita sta iniziando adesso."
Brandon cambiò espressione e sorrise.
"Hai ragione,sono solo sbronzo."
Scoppiarono a ridere entrambi, continuarono le confessioni reciproche fino alle 6 del mattino, poi stettero in silenzio finché il sole non sorse.Brandon ultimamente sentiva un magone allo stomaco,sentiva davvero che la sua vita sarebbe finita presto.
Suo nonno paterno nel 1935 aveva predetto la sua morte in una maniera sconcertante. Sarebbe vissuto ancora 30 anni e infatti morì poco dopo la nascita di Brandon.
L'inquietudine si stava impadronendo della sua anima.* * * * * * * * * * * * * * * *
20 maggio 1992 - 20:15 p.m.
Era il giorno del rientro di Eliza a Los Angeles, Brandon si fece trovare in aeroporto con un mazzo di peonie in mano.
Quando lei lo vide le si illuminarono gli occhi.
Lui l'accolse tra le sue braccia e la baciò tutta,le era mancata come l'aria,poi le diede i fiori e prese la sua valigia.
La mamma di Eliza stava bene,era già tornata a casa e lei si sentiva più serena.
Ora voleva solo recuperare il tempo perso con Brandon e tornare a lavoro.Durante il tragitto dall'aeroporto a casa si raccontarono quello che avevano fatto. Bran le disse che aveva intenzione di iniziare una dieta ferrea e un duro allenamento per perdere peso.
Pensava che un personaggio come Eric, che torna dal mondo dei morti doveva avere un fisico più asciutto,meno muscoloso.Lisa era un po' preoccupata per questo,ma Brandon era irremovibile. Aveva esattamente davanti agli occhi l'immagine del suo personaggio.
Non era questione di cocciutaggine,ma lui era molto pignolo sul lavoro,voleva fosse tutto perfetto.I suoi capelli si stavano allungando e ondulando sempre più e a Lisa piacevano tanto.
Shannon le aveva raccontato che lei e il fratello avevano i capelli biondi e lisci da piccoli,Brandon molto chiari,ma crescendo si erano scuriti e ondulati sempre più.Quando arrivarono davanti casa, Brandon fermò la macchina sul vialetto ed estrasse una bandana.
"Che devi fare con quella?"gli chiese Lisa
"Sorpresa!"sorrise con quel suo sorriso pieno che Eliza amava tanto e gli mise la benda sugli occhi.
La guidò dentro casa e la fece fermare in un punto,dopo pochi minuti le tolse la benda.
Aveva acceso delle candele tutto intorno al salotto e precedentemente aveva sparso petali di rosa e preparato uno dei suoi picnic dentro casa.
"Oh Bran!"Esclamò lei.
Lisa si emozionava ogni volta che lui faceva qualcosa per lei,soprattutto le piccole cose erano importanti,le facevano capire quanto fosse importante per lui.Mangiarono i sandwich preferiti di Lisa,Bran era bravissimo a prepararli.
"Amore come sai tra qualche settimana partiremo per l'Asia."
"Sì Bran,non vedo l'ora."disse lei sorridendo
"Beh io vorrei partire un pò prima,andare ad Hong-Kong a trovare mia nonna e mio zio Robert e vorrei che tu venissi con me,per presentarti a loro,non so quando li rivedrò."
"Davvero?-Lisa era commossa.-Mi farebbe molto piacere Bran."
Brandon con un dito passò il contorno del volto di Lisa.
"Vorrei avessimo una bambina tra qualche anno,che somigli a te e vorrei si chiamasse Delilah."
"Perché proprio questo nome?"gli chiese Lisa
"Perché mi piace,significa delicata,leggera,proprio come sei tu."
"Non è un pò presto per parlare di bambini?"gli chiese lei accarezzandogli il volto.
"Non è mai presto quando ci si ama."si baciarono e si amarono. Si erano mancati come l'aria e l'acqua, due elementi fondamentali per vivere. Ed era così ormai,nessuno dei due poteva vivere senza l'altro.
Nota: Capitolo più breve ma interessante,le paure di Brandon e l'amore per la sua Lisa,il desiderio di creare una famiglia...Al prossimo capitolo verso Hong-Kong!
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Il Filo Rosso
FanfictionUn romanzo ispirato ad una storia vera: una maledizione che aleggia su un giovane e promettente attore e che lo tormenterà ogni istante,un incontro fatale con quella che sarà la donna della sua vita. L'incontro di due anime destinate ad amarsi per s...