La Figlia Del Führer

XXXXII

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Apre la porta e mi fa un cenno con la testa di seguirlo dentro la casa, che a dirla tutta è bellissima,la casa dei nonni è più rustica mentre questa è più moderna e lussuosa! Mi piace questo stile, viene da Berlino?
《Sí》 inizia a parlare lui 《si può dire che viviamo nel lusso!》e subito si toglie il cappotto e lo appoggia ad un braccio dell'attaccapanni, e prende anche il mio《anche se non possiamo modificarle o fare lavori strutturali, visto che non è di nostra proprietà, ma sono confortevoli》dice intanto che appoggia la sua pistola sul mobiletto dell'atrio.
《Heidi!》dice ad alta voce, facendo qualche passo verso le scale 《sono... anzi siamo a casa!》《Chi c'è con te?》subito la risposta non tarda ad arrivare,《C'è anche Linda con noi, sai la tua studentessa!》《Sí, mi ricordo chi è!》dice quest'ultima un pó infastidita dal fatto che lui sia così diffidente《Penso che tutti sanno chi è, visto che è l'unica in paese che ha un nome tedesco!》e dopo che ha detto ciò, la vediamo apparire dalla cima delle scale con in mano delle valigie.
《Allora sei pronta ad andare!》afferma Alex con fare stupito, cosa che infastidisce Heidi, tanto che gli lancia addosso una ciabatta, che lo prende in testa, e che lo fa cadere per terra.
La scena fa alquanto ridere!
《Come hai osato lanciare un oggetto ad un ufficiale!》dice lui alzandosi e scherzando si avvicina minaccioso verso la sorella e formando con le mani una pistola gliela punta contro.《Ora ti dovrò far pagare, mani in alto!》Heidi segue i suoi ordini continuando a ridere《Oh, per favore perdonatemi, non volevo ferirti, signor ufficiale!》continua lei a stare al gioco.
《Basta, ora mi sono stancato di voi! Contro il muro》dice lui continuando a scherzare《e inizia a pregare!》lei segue gli ordini e lui finge di sperare facendo il suono con la bocca e lei finge di cadere per terra, scena che mi fa scoppiare!
《Va beh, risate a parte, vado a preparare i bagagli》dice, Alex, dopo qualche minuto dalla fantastica scenetta, dirigendosi verso le scale, sorpassando la sorella che intanto si era già alzata da terra.
《Va bene, Al, ho dimenticato su il passaporto, me lo porti giù!》
《Va bene, dove l'hai lasciato?》《È sul mio comodino!》《Va bene》
Dopo pochi minuti, sentiamo un brusco bussare alla porta d'ingresso, e subito Alex scende le scale, avvicinandosi attentamente alla porta, e apre un cassetto, da un mobiletto lì vicino, e prende una pistola,《Chi è?》chiede Alex, appoggiando la mano libera sulla maniglia della porta.
《Datemi la bambina, voi figli di puttana!》sento la familiare voce dello zio Carlo, che sta strillando dall'altro lato della porta, che immediatamente Alex chiude a chiave chiudendoci dentro.
《Prima o poi dovrete uscire da lì, e rivoglio mia nipote, e la rivoglio ora!》e dopo ciò inizia a tirare calci e pugni alla porta.
Alex, ci guarda e fa un cenno ad Heidi che mi prende la mano e mi porta davanti ad una piccola porta sotto le scale, e mi porge una torcia e mi da il mio zainetto.
《Noi sistemiamo la situazione qui, mentre tu vai lì sotto, sarai al sicuro.》e dopo ciò entro nel sottoscala, e lei chiude la botola dietro di me, e inizio a scendere le scale.
Lo spazio percorribile qua è veramente poco, ma devo continuare a scendere, devo aiutarli a sistemare la situazione.
Appena arrivata alla fine delle scale punto la torcia davanti a me, e vedo una grande porta blindata, quindi dall'altra parte ci dovrebbe essere qualche cosa di una certa importanza!

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