Mio cugino, Nick!
Ryan
Per il resto della settimana non avevo visto e parlato con Thomas. Quello che mi aveva detto in biblioteca mi aveva lasciato interdetto, l'ho ammetto, ma pensandoci su ho capito che non voglio stare al suo gioco. Quindi, sogni erotici a parte, ho deciso di non avvicinarmi né avere a che fare con lui. Mai più.
Guardo l'ora al cellulare. Le 14:30. Il volo dovrebbe atterrare a breve. Sono in aeroporto da circa un'ora e mezza, ad aspettare l'arrivo di mio cugino e il suo ragazzo. Ero molto contento del loro arrivo, avevo anche avvisato mia madre, che ovviamente sapeva già tutto prima di me. Con la mente torno al momento in biblioteca. Cavolo, non dovevo pensarci. Ma era come un chiodo fisso. Non è perché Thomas mi piace, chiariamo, lo conosco da poco e anche male visti i trascorsi, però...non posso negare la sensazione strana che mi prende quando lo vedo. Anche se so che a lui non piacciono i ragazzi.
《Basta! Niente più Thomas. Basta. Basta!!》
Sbuffo e mi strattono i capelli con le mani. Mi sento abbastanza frustrato.
《Basta che cosa?》
Mi blocco e mi irrigidisco subito, quando riconosco la voce dietro di me.
Mi volto rapido, e lo sguardo attento e sospettoso di mio cugino mi preme addosso come dei raggi x.
Senza indugio, gli butto le braccia al collo, e lui ricambia subito il mio abbraccio! Lo stringo forte a me, fino a quando mi stacco e lo metto bene a fuoco.
Indossa una tuta nera, i capelli sembrano più biondi dell'ultima volta che l'ho visto, ma sempre perfettamente ricci, e al naso ha un anellino evidente.
《Ti sei fatto il piercing?》
《Si, già da un pò.》
《Wow! Cos'altro hai di nuovo? Tatuaggi?》
Lui arriccia le labbra in un sorriso e gli do una pacca sulla spalla, intuendo la risposta.
《Cazzo, sei cambiato. Sei così...》
《Diverso?》
《No. Felice. Sembri felice.》
《Lo sono.》
I suoi occhi brillano e per un attimo vorrei dirgli tante cose ma mi limito ad annuire.
《E Will? Non è venuto con te?》
Lui si sistema lo zaino in spalla e poi si passa una mano tra i capelli.
《È andato in bagno. Ci raggiunge subito.》
《Vuoi una mano con le borse?》
《No, ho solo questo zaino, e Will ne ha uno suo. Abbiamo portato il minimo indispensabile, tanto staremo solo due giorni.》
《È vero! A proposito, perché così poco? E come mai sei dovuto passare da queste parti?》
Lui sorride e socchiude gli occhi.
《Ne parliamo più tardi, ok?》
《Va bene. 》
Ero molto curioso di cosa aveva da raccontare e soprattutto ero io emozionato di raccontargli come vanno le cose qui. Parlare con Nick era sempre stata una boccata d'aria fresca. Sto per dire altro ma mi interrompo quando vedo affiancarci un ragazzo, che capisco subito essere Will. Metto a fuoco anche lui. Occhi verdi, capelli scuri, e a differenza di Nick, indossa dei jeans neri e una felpa grigia con cappuccio. Però, è davvero carino!
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Choose me. Love me.
Romantik《Qui le regole le faccio io. Hai capito?》 《E se non mi piacciono le tue regole?》 Ryan è la personificazione del bravo ragazzo: gentile, educato e di umile famiglia. È sicuro di sé stesso e non ha problemi ad urlare al mondo intero la sua omosessuali...
