CAPITOLO 35

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                Semmai un giorno mi
                       innamorassi...

                           Thomas

Faccio il minor rumore possibile, per non svegliare Ryan, nel letto accanto. Cammino in punta di piedi e vado a chiudermi subito in bagno. Poggio la schiena contro il retro della porta, e chiudo un istante gli occhi, respirando e realizzando ciò che è successo stanotte.

Avevo ceduto, ero caduto nelle provocazioni di Ryan, e non me ne pento, perché lo volevo, eccome se lo volevo. Ma adesso lui mi odierà di certo, e io non potrò farci nulla. Stavolta ho superato il limite, ho colto l'occasione in cui era più fragile e ho pensato solo a me stesso, a ciò che volevo. Ma lui sembrava così...convinto. E se non volesse più vedermi dopo questo? Non penso di poter fare più a meno di lui dopo stanotte.

Scuoto il capo e cerco di darmi una regolata, vado verso la doccia e appena la temperatura si scalda, mi ci infilo dentro.  Non so di preciso quanto tempo vi passi dentro, ma quando esco, avvolto in un accappatoio bianco, mi prende un colpo, perché trovo Ryan seduto sul letto con la schiena contro la spalliera. Il lenzuolo è tirato fino all'addome e lo colgo a guardarsi attorno, prima di posare gli occhi su di me.

《Giorno.》

Lui si limita a un cenno del capo, e si solleva ancora di più.

《Abbiamo...》

《Si.》

Inutile girarci intorno, se deve odiarmi o imprecare contro di me, che lo faccia adesso, perché l'ansia mi sta uccidendo.

Ryan si solleva e mette in piedi, tenendo il lenzuolo avvolto tutt'attorno alla vita. Mi viene da sorridere, visto che ho praticamente visto già tutto di lui.

《Thomas...》

《Mi odi??》

Non resisto e devo sapere subito.

《Come?》

《Dillo e basta.》

《Cosa?》

《Che mi odi. Che pensi mi sia approfittato di te, e forse è vero ma...non ti ho costretto. Cioè vol...》

《Stop, zitto un attimo. Ho un mal di testa atroce, e sono leggermente in imbarazzo perché mi ritrovo nudo, e sto realizzando di aver fatto sesso con te... Ma voglio sapere, come? Cioè, quando noi siamo...arrivati qui?》

《Sono venuto a prenderti alla festa.》

Lui scuote il capo e poi sbarra gli occhi, come se tutto gli fosse ora chiaro.

《Oddio! Ho baciato un amico di Luke!》

《Preferirei tu non me lo ricordassi.》

《E tu l'hai pestato davanti a me!!! Pazzo!!》

《Veramente ti importa di quel coglione, adesso?》

Noto il suo gesto di mordersi il labbro inferiore, e vorrei essere io farlo.

"Controllo, Thomas!"

《Voglio capire...tu mi hai portato da te e...》

《Veramente sei tu che mi hai chiesto di farlo.》

《Ah, si...ora ricordo. Ho anche vomitato, che schifo!》

Poi la sua espressione cambia e sembra lo abbia morso una tarantola.

《Oddio! Dimmi che l'ho solo sognato che ti chiedevo di...farmi cose.》

《Non c'è imbarazzo, mi hai chiesto di scoparti, e prima mi hai anche fatto un pompino. Super gradito, comunque. 》

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