Diana
«Non vede l'ora di vedere Ethan» la prende in giro Lillie, beccandosi uno sguardo di fuoco da parte di Kim.
Prendo Lillie sotto braccio, proteggendola dall'ira di Kim, mentre la raggiungiamo. Riprendiamo a camminare lungo il percorso formato dalle lanterne, circondate dall'incantesimo del bosco.
Kim ha un vestito aderente che le arriva a malapena a metà coscia, disegnandole il fisico mozzafiato. Nemmeno quello riesce a fermare la sua camminata lesta, è costretta ogni due per tre ad abbassare la stoffa sulle gambe, ma riesce ad apparire elegante anche in questo caso.
Io e Lillie non riusciamo a starle dietro e, in breve tempo, torniamo ad essere distanti. Il percorso che stiamo seguendo sembra non terminare mai, ma più ci addentriamo nel bosco, più l'aria di festa inizia a farsi sentire. Manca ormai poco all'entrata del piazzale, riesco a scorgerlo tra gli alberi fitti che ci accerchiano.
La musica aumenta ad ogni passo che facciamo e la voce dei ragazzi risuona tra il bubolare dei gufi; mimetizzati perfettamente tra le cavità degli alberi grazie al loro piumaggio.
Lillie mi sta raccontando di come sta procedendo la frequentazione con Nathan. Normalmente, con le persone che non conosce o con cui non ha confidenza, è timida e dice a fatica due parole. Invece con me e Kim riesce a diventare logorroica, scaraventandomi addosso un milione di parole a cui non riesco a stare dietro.
Cerco di non perdermi nemmeno un dettaglio e sono cosi concentrata da non rendermi conto di quello che mi circonda, o meglio, di chi. Una mano mi afferra per il polso, con un semplice strattone mi fa finire contro il suo corpo.
Ethan...
È nascosto dietro ad un albero, con la schiena appoggiata ad un tronco. Il mio corpo preme contro il suo, a causa del suo braccio che mi circonda la vita e non mi lascia via di fuga. Il mio cuore perde un battito, forse anche due, ma in poco tempo recupera tutte le pulsazioni di questa vita e della prossima.Le nostre iridi si incatenano, come ogni volta che i nostri sguardi si incrociano. Il mio petto si alza e si abbassa freneticamente, sfregando contro il suo, provocando dentro di me una sensazione velenosa che mi avrebbe sicuramente uccisa. Si affretta a posizionare una mano sulle mie labbra, premendo su di esse in un modo delicato che non gli appartiene.
Il mio sguardo corrucciato denota tutta la stizza che provo nei suoi confronti, ma dal ghigno divertito che gli ricopre il volto capisco che non è minimamente risentito. Più le nostri iridi si legano, più fatico a mantenere sotto controllo la tachicardia. Ogni pezzo del puzzle prende il suo posto, rendendo questo incontro tremendamente giusto. Ma non lo è. È sbagliato da far schifo.
Rompe il discorso che i nostri occhi stanno avendo, lasciando volteggiare parole non dette nell'aria, solo per girarsi verso Lillie. Sento le guance prendere fuoco e le gambe sciogliersi come burro. Un po' perché sono stata beccata in flagrante da Lillie, un po' perché vorrei sparire nel nulla, come cenere al vento.
Sono così imbarazzata da avere la sensazione che ogni muscolo sia atrofizzato, così decido di restare immobile a fissare i suoi movimenti. Le labbra carnose si schiudono, lasciando uscire un flebile "shhh" per incitare la mia amica dai capelli ramati e voluminosi a non farsi scoprire.
Immagino l'espressione accigliata di Lillie, le domande che le iniziano ad infestare la mente e che sicuramente mi avrebbe posto una volta sole.
«Dov'è Diana?» la voce squillante di Kim fa tremare qualsiasi convinzione di non essere scoperta.
Come faccio a trovarmi sempre in situazioni come questa senza nemmeno volerlo?
«Ehm...» Lillie ha la bocca impastata, ancora sconcertata dalla visione con cui i suoi occhi verdi si sono scontrati. Il rumore delle foglie che si muovono mi fanno intuire che Kim si sta avvicinando ed inizio a temere che il mio cuore non è in grado di reggere simili emozioni. Gli occhi di Ethan tornano a puntare i miei, regalandomi una serenità che non dovrei provare, che non merito.
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You fix me - tutte le onde alla fine passano
Romantizm«San Diego è la città dei piedi nella sabbia e baci fatti di labbra salate.» Ed è proprio qui che è nata e cresciuta Diana Lewis, insieme al suo fratello gemello Nathan e al maggiore Josh. Diana ha quasi diciassette anni, è solare, allegra e piena d...