Potter o Malfoy -HP-

Cap 18

Agosto 1991

L'ultimo mese prima dell'arrivo di Hadrian a Hogwarts è passato senza incidenti. Hagrid lo aveva riportato al numero 4 di Privet Drive, dove era stato sommariamente chiuso nell'armadio. Aveva recuperato Harry la Bambola dal vano portaoggetti del suo bagagliaio e lo aveva riportato nel suo armadio mentre continuava il suo studio, i suoi piani e la sua comunicazione con Severus, i Malfoys e Griphook attraverso lo specchio o il floo. Aveva fatto un paio di escursioni in banca per recuperare altro materiale di lettura dalle sue volte e aveva iniziato a rovistare in alcuni dei bauli che erano anche lì conservati. Aveva trovato alcuni capi antichi che gli interessavano particolarmente, sia per il suo stile che per i suoi componenti, ornamenti e bottoni. Aveva fatto ordini per gufo da diversi dei fornitori di Twilfitt e Tattings, ma poiché non poteva riceverli mentre era a casa dei Dursley, aveva disposto che le spedizioni fossero portate al negozio. Aveva recuperato i suoi materiali nel suo primo viaggio attraverso il Viale Diagon, dopo aver fatto la spesa con Hagrid, e ora si dedicava felicemente a fare a se stesso e a Draco cose nuove basate sugli stili che trovava, o a usare i pezzi esistenti e ad aggiungere nuovi ornamenti, nuove decorazioni o altri miglioramenti di magia dei fili per aggiornarli.

Hadrian aveva anche avuto numerose conversazioni con la sua famiglia in generale e con i singoli membri sui piani per la sua classificazione, e su come potrebbero andare avanti a seconda di dove sarebbe finito. Severus si rendeva conto che Hadrian voleva essere a Slytherin con Draco, e sapeva che Draco sarebbe stato lì senza alcun dubbio al riguardo, ma aveva avvertito Hadrian di essere pronto per una qualsiasi delle altre case. La conversazione di Lucius con Hadrian sulle qualità principali di ogni casa e su che tipo di persone tendevano a diventare adulti aveva cementato l'idea di Hadrian che, anche se sarebbe stato vantaggioso per mantenere il direttore ingannato, Gryffindor non sarebbe stata una buona opzione. Piuttosto pensava che avrebbe ucciso qualcuno se sarebbe atterrato lì. La sua conversazione con Draco e Narcissa, tuttavia, lo aveva reso molto più disposto ad essere in una qualsiasi delle altre tre case. Le sue conversazioni private con Draco servirono a far sì al biondo l'idea che, anche se aveva numerose qualità di Slytherin, era improbabile che fosse in casa con suo fratello, perché questo lo avrebbe portato a troppo scrutinio da parte del vecchio pazza. Hadrian credeva che sarebbe stato a Ravenclaw dopo diverse discussioni e pensava che fosse il posto migliore per lui.

Domenica 1 settembre 1991

La mattina del 1° settembre, prima che nessuno dei Dursley fosse sveglio, Hadrian si alzò e si preparò ad uscire. Si è assicurato che tutte le sue cose fossero ben conservate e organizzate, e che gli fossero stati applicati gli incantesimi di stabilizzazione appropriati. Ha anche tenuto la bambola Harry e ora era seduto nel suo baule, un po' annoiato, ma pronto ad aspettare che i Dursley si svegliassero. Non ha dovuto aspettare a lungo, dato che Petunia non ha tardato a battere la porta urlandogli di alzarsi e preparare la colazione.

Si è messo al lavoro in modo rapido ed efficiente e presto ha preparato una colazione inglese completa per la sua famiglia. Sperava che con l'abbondanza di buon cibo avrebbe fatto in modo che i suoi zii fossero così di buon umore che uno di loro fosse disposto a lasciarlo alla stazione di King's Cross. Si fece implorare mentre mangiavano, dato che aveva fatto colazione nel suo bagagliaio prima di iniziare tutto, lavò i piatti e andò a prendere il giornale per lo zio Vernon. Quando finirono e Dudley si era ritirato in salotto per guardare la TV, Hadrian si schiarì la gola a bassa voce e iniziò il suo appello.

-Zio Vernon, zia Petunia?- Hadrian quasi sussurrò.

-Cosa c'è che non va, ragazzo? - spiedò Vernon, arrabbiandosi quando è stato avvicinato.

-Oggi è quando vado a scuola-, ha iniziato Hadrian, solo per essere interrotto rapidamente.

-La scuola dei mostri, senza dubbio-, ha deriso Vernon.