Serkan
Che tragedia oggi. Non pensavo che sarebbe morta proprio Sirin. Per quanti sbagli abbia fatto con lei, mi è dispiaciuto la fine che ha fatto. Non si meritava quella morte orribile.
Siamo a casa di James, solo che io sono fuori a fumarmi una sigaretta e a chiedermi chi l'abbia avvelenata. Proprio adesso che poteva essere felice le è andata male. La vita è proprio una merda.
Mi faccio un altro tiro e poi lancio via il mozzicone. Il fumo lo faccio uscire dalle narici e rimango un attimo appoggiato alla mia macchina. Katherine è dentro, si è offerta di preparare il caffè. Quando siamo arrivati qui mi ha detto che non dirà nulla per il momento, visto la perdita subita non vuole essere al centro dell'attenzione.
Ha paura più che altro di essere maltrattata dalle altre ragazze.
Non le ho detto nulla se non "mi sembra giusto aspettare".
Mi sposto dall'auto e vado dentro. In soggiorno ci sono più o meno tutti. Salgo ai piani superiori e mi dirigo nella stanza di Falena. La trovo seduta sul letto che piange e ogni volta si asciuga le lacrime inutilmente perché continua a lacrimare.
«Mi dispiace. Per tua madre intendo.»
«Grazie... Vuoi sederti?»
Annuisco e mi avvicino. Mi siedo accanto a lei. Falena si stringe le dita e io osservo ogni suo gesto.
«Voglio uccidere chi ha fatto questo a mamma.»
«Anche io voglio uccidere il colpevole. Dobbiamo capire che cosa ha mangiato Sirin ieri sera.» le dico e le nostre iridi si incrociano.
«Io non c'ero, non lo so...» singhiozza e resto immobile. Non riesco più a stringerla come un tempo, ma mi dispiace vederla così a pezzi.
«Lo scoprirò.» mi alzo e lei mi prende la mano.
Ritorno ad essere la persona rigida e fredda che ero un tempo, quella che viveva solo perché respirava, ma dentro era morta per sempre.
Adesso sono così. Di nuovo un morto che cammina.
«Serkan...» Katherine mi chiama e la guardo. Ha il vassoio in mano. Ha portato il caffè quassù. Questa ragazza non mi lascia un passo.
Stamattina mi sono svegliato e me la sono ritrovata nuda sulla mia schiena. Tanto che dormiva profondamente che nemmeno mi sono mosso. Devo dire che averla vicina mi fa sentire meno solo e anche se ieri sera l'ho cacciata, testarda com'è è salita in camera per stare con me.
«Ho portato il caffè qui, se ne gradite un po'.»
«Io no, grazie Kat.» dice Falena.
«Figurati, troppo poco.» le sorride con dolcezza. Stacco il contatto con la mia ex e mi avvicino, raccogliendo la tazza.
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𝐓𝐡𝐞 𝐌𝐞𝐝𝐣𝐚𝐲𝐬 ➳ ᴀɴɪᴍᴇ sᴏғғᴇʀᴇɴᴛɪ [Secondo Volume]
RomanceSono stati mesi difficili per Serkan. Dopo la rottura con Falena è stata dura per lui andare avanti, nonostante non ammetta mai il dolore che prova dentro di sé. Mentre cerca di lottare contro la droga, in suo soccorso arriva Duncan, che lo rimette...