Tom
Sicilia ➳ Palermo.
Zona Centro.«Perché ci hanno convocati? Che sta succedendo?» sento dire dalla folla che non si è ancora accorta di me.
Appena mi vedono arrivare mi guardano e io cammino tra di loro con disinvoltura, ma sempre con la mia ammaliabile pacatezza.
«Tom Bellusci? Che ci fa qui?» bisbigliano.
Raggiungo il palco e salgo le scale, fino a mettermi di fronte l'ambone. Scruto le persone che continuano a sussurrare. Non sanno il motivo del perché ho voluto convocare alcune persone della Zona Centro.
Accanto a me ci sono il sindaco e il vice, la madre di Oranius e Adalgisa. Ho chiesto protezione a Jeanson Sinclair Riviera che al momento si trova al mio fianco. Vestito in maniera elegante. Indossa la cravatta rossa e ha le mani a pugno vicino al cavallo.
Ispeziona l'area con i suoi occhi attenti. Soprattutto sui tetti. Non si sa mai qualcuno vorrà farmi fuori. Cercano sempre di uccidere le persone importanti qui a Palermo.
Prevenire è meglio che curare.
«Ieri sera c'è stata un'aggressione.» inizio a dire e alcune signore si guardano perché già sanno che io so tutto, «ieri sera Sirin Caruso è stata aggredita da alcune signore. Si sono intrufolate in casa sua come se fosse la loro. Le hanno distrutto perfino gli oggetti più importanti. L'hanno insultata e lanciato delle pietre. Queste cose non le ho mai tollerate. Dov'è la solidarietà femminile? Dare della poco di buono a una ragazza che potrebbe essere vostra figlia. Che poi la sua vita privata non dovrebbe riguardare a nessuno di voi!» alzo il tono, puntando l'indice sulla superficie e picchiettarlo, «io vi ho garantito un tetto sulla testa! Quando non avevate niente ho fatto in modo che ognuno di voi potesse sfamarsi! Se siete qui è solo grazie a me e mi aspetto altro da voi! Non mi è piaciuto il vostro comportamento! Poteva essere chiunque ieri notte, sta di fatto che un atteggiamento del genere nella nostra città è vergognoso!» li rimprovero e osservo Faustina e le sue sorelle.
Con loro c'è l'ho. Sono state loro ad aggredire Sirin e non ho apprezzato lo stato in cui l'ho trovata stamattina. Piena di lividi perfino in faccia.
«Perché non ve la prendete con Faustina e le sue sorelle? Sono loro il male in questo quartiere! Stavamo bene prima che arrivassero queste zingare!» strilla una donna nella folla e in un attimo si crea il delirio tra insulti e occhiatacce.
«Come ti permetti di darci delle zingare! Guardati allo specchio, stracciona!» sbotta Clotilde, la sorella di Faustina e Rachele.
«Stracciona a me? Ma tacci, buzzurra!»
«Chi ha toccato mia nipote deve pagarla!» esclama Monica, arrabbiata tanto quanto me.
«Ma stai zitta, vecchia zoccola! Lei ha preso da te, due buttane!» ringhia Faustina e mi permetto di intervenire prima che la situazione degeneri.
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𝐓𝐡𝐞 𝐌𝐞𝐝𝐣𝐚𝐲𝐬 ➳ ᴀɴɪᴍᴇ sᴏғғᴇʀᴇɴᴛɪ [Secondo Volume]
RomanceSono stati mesi difficili per Serkan. Dopo la rottura con Falena è stata dura per lui andare avanti, nonostante non ammetta mai il dolore che prova dentro di sé. Mentre cerca di lottare contro la droga, in suo soccorso arriva Duncan, che lo rimette...