Capitolo 45

20 6 16
                                    

Katherine

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Katherine

Sicilia ➳ Siracusa.

Serkan alla fine ha ceduto e mi sta accompagnando al fast-food dove sono le mie amiche. Ho mandato un messaggio sul nostro gruppo: Single girls.

Perché questo nome? Perché nessuna di noi è impegnata. Mona non ha intenzione di fidanzarsi, ha scelto di rimanere single per i vari casi umani che ha incontrato. Cenobia invece sogna il suo principe azzurro che la viene a prendere con il cavallo. È troppo fantasiosa, le ho detto che non esistono uomini del genere.

Ormai ci sono solo quei maiali che vogliono solo scoparci e basta.

Leila vuole mettersi con uno dei tanti Napolitano. È fissata con loro. Io lo sono solo di Kan. Ma non così esageratamente. Non muoio senza di lui.

Mentre Kore non si sa cosa voglia. Di sicuro entrare nell'azienda di moda più conosciuta di Palermo. Ha mandato il suo curriculum e sta aspettando una risposta. Spero la prendano, è molto brava.

Ho visto molti bozzetti ed ha un talento innato.

Prima di partire sono andata a riprendere la borsa e ho salutato meglio mio padre, con un bacio sulla guancia. Mi ero già pentita di non averlo fatto.

Con Serkan non ci siamo detti più nulla. Lui guida e io mi limito a guardare fuori dal finestrino. Appoggio il gomito destro sul bracciolo della portiera e la mascella sul palmo, mentre scruto le persone sul marciapiede.

Serkan è più freddo del solito. Non è come ieri sera quando eravamo a casa di Joseph. Adesso è come se si fosse chiuso nel suo guscio. Io ho sempre odiato le persone rigide e gelide, ma non mi voglio arrendere.

Mi metto nei suoi panni, ha avuto troppe delusioni e adesso lo hanno portato a non fidarsi. Ma non tutte le ragazze sono così.

Cioè se io dovessi innamorarmi di Serkan, non posso invaghirmi di un'altra persona. Non prendo in giro i ragazzi, di solito sono loro che vogliono solo usarmi. Come è successo con un deficiente l'anno scorso che ha tentato di farmi sbronzare. Ci è riuscito, quel giorno ero nervosa e ho bevuto come una spugna.

Se non fosse stato per il mio salvatore, non so neanche che cosa sarebbe successo.

Quel tipo era affascinante e carismatico. Il mattino seguente l'ho passato a vomitare perfino l'anima e lui è stato al mio fianco a reggermi i capelli.

Ora che ci penso aveva gli stessi occhi profondi e pungenti di Serkan, ma non so se era lui o Duncan, nonostante si sia presentato con un altro nome e cognome. Devo scavare a fondo sulla faccenda. Però mi ricordo che aveva una rosa nera sul dorso destro.

Do un'occhiata alla mano di Serkan. Quella che ha sulla marcia. Porta il guanto. Mannaggia! Li avrà messi quando stava rovistando nell'immondizia.

«Ti posso fare una domanda?» gli chiedo.

𝐓𝐡𝐞 𝐌𝐞𝐝𝐣𝐚𝐲𝐬 ➳ ᴀɴɪᴍᴇ sᴏғғᴇʀᴇɴᴛɪ [Secondo Volume]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora