XII.

34 6 21
                                    

꧁꧂

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

꧁꧂

Akaashi era stato l'ultimo ad uscire dalla palestra, quella sera.

Aveva deciso prontamente di aiutare Bokuto, data ormai la sua visibile stupidità nel saper affrontare situazioni sentimentali.

Era stato forse l'unico a non stupirsi nemmeno più di tanto, quando era venuto a sapere del secondo vero genere di Kuroo; usava la scusa del: «Non si sentivano i suoi feromoni, perciò ho capito subito che nascondeva qualcosa.», ma semplicemente se lo aspettava.

Tutti hanno dei segreti, dopotutto.

Tornando a quella sera, aveva dato un occhiata alla palestra e, quando aveva costatato che fosse tutto a posto, con uno sbadiglio si recò verso l'uscita della palestra.

Probabilmente il suo asso lo aveva abbandonato e, o aveva rincorso il suo micetto pregandolo di rimanere amici, o si era defilato in stanza, ignorando i sentimenti del povero alzatore.

Poi notò una cosa anomala: la porta dello sgabuzzino era aperta.

Alzò un sopracciglio, passandogli accanto.

Le luci erano spente; non c'era nessuno.

Così con un tonfo sbatté la porta e la chiuse a chiave, la quale l'aveva presa ai suoi senpai che gliele avevamo affidate.

Aveva lo sguardo assonnato, quasi le palpebre gli si chiudevano!

Entrò in stanza, e non vedendolo, oltre gli altri suoi due compagni di stanza, pensò che probabilmente era andato a infortunare il corvino del Nekoma.

Per sua sfortuna, tuttavia, aveva realizzato l'unico desiderio che Kōtarō gli aveva chiesto in quel ritiro, e che lui aveva negato con convinzione.

Ma questo non lo avrebbe saputo, fino alla mattina dopo.

«Kuroo» lo chiamò il capitano del Fukurodani, alzando leggermente la testa.

«Bokuto, basta» Tetsurō lo aiutò a sistemare la rete da pallavolo.

Ancora continuava con questa storia! Non gli era bastato quello detto prima?

Tuttavia qualcosa dentro di lui si mosse, a pensiero della testardaggine di Kōtarō.

Forse era ancora l'amore provato per lui?

Trattenne uno sbuffo.

𝕊𝕖𝕔𝕣𝕖𝕥𝕤 [𝙱𝚘𝙺𝚞𝚛𝚘𝚘]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora