𝐁𝐮𝐨𝐧 𝐢𝐧𝐢𝐳𝐢𝐨 𝐬𝐜𝐮𝐨𝐥𝐚 𝐩𝐞𝐫 𝐝𝐨𝐦𝐚𝐧𝐢 (𝐜𝐡𝐢 𝐥𝐚 𝐢𝐧𝐢𝐳𝐢𝐚) 𝐞 𝐩𝐞𝐫 𝐜𝐡𝐢 𝐥'𝐡𝐚 𝐢𝐧𝐢𝐳𝐢𝐚𝐭𝐚 𝐥𝐮𝐧𝐞𝐝𝐢̀...𝐜𝐨𝐧𝐝𝐨𝐠𝐥𝐢𝐚𝐧𝐳𝐞.
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Entrambi erano molto imbarazzati.
Sotto il tavolo, le loro mani intrecciate da un colpo di coraggio del corvino; sopra il tavolo, i genitori di quest'ultimo che li squadravano.
Non che non fossero contenti, tutt'altro: avevano accolto benissimo il canuto, ad anche la sorellina aveva ammesso che era un bel ragazzo, con i capelli scompigliati all'ingiù.
«Quindi...com'è che in una settimana siete diventati amanti?» domandò prima il padre.
«Zitto, papà! Non sono domande che si fanno.» lo interruppe la sorella. «Lo avete ancora fatto? Perché nel caso sappi che Tetsu-Tetsu è vergine!».
«E tu che ne sai?» sbottò il povero nominato, iniziando a batibeccare con la sorella.
«Le sorelle sanno tutto!».
«Figuriamoci, nemmeno sai il mio gusto preferito di gelato!».
«Ovvio che lo so! È quel gusto strano che si chiama sborra!».
«Ora beata entrambi!» la madre mise fine alla discussione. «Scusali, Kōtarō. Sai, hanno sempre fatto così».
Lui ridacchiò, stringendo la presa sul alla mano intrecciata sotto il tavolo. «Nessun problema, davvero!».
Tetsurō arrossì, distogliendo lo sguardo. «Si scusaci».
Kōtarō, colto da un coraggio indescrivibile. «Testu-Tetsu eh?».
«Non chiamarmi così!».
«Ok, scusami micetto».
L'altro si voltò di scatto a guardarlo, con tutte le guance imporporate. «Ti avevo detto...!».
La sorella di infiltrò nuovamente trattenendo un gemito strozzato. «Oh che carini! Dai fate vedere le vostre mani intrecciate, su su!».
Aiko era la sorella del suo compagno. Simpatica, ma sempre stata impertinente. Impertinente perché, beh, aveva forse capito meglio di tutti tutte le situazioni.
«Noi...noi andiamo!» Kuroo si alzò, rivelando finalmente le loro mani -e facendo urlare la sorella- e trascinò l'altro fino la sua stanza.
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𝕊𝕖𝕔𝕣𝕖𝕥𝕤 [𝙱𝚘𝙺𝚞𝚛𝚘𝚘]
RomanceTetsurō Kuroo è un alpha. O, almeno, è quello che tutti credono. Ed è quello che crede anche Kōtarō Bokuto, il suo migliore amico, se lo si può definire così. Ma se, invece, a causa di una nottata troppo spinta, il vero genere del capitano del Nekom...