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Le partite furono molto più stancanti del solito, e soprattutto del giorno prima.
Aveva un dolore assurdo al fondoschiena, ed il fatto che dovesse murare la palla non era sicuramente d'aiuto.
Ed il coach lo aveva notato, quel suo strano comportamento, tanto che dovette minacciarlo di farlo uscire se avesse continuato a barcollare ogni volta che tornava a terra.«Hey Kuroo» lo chiamò l'amico canuto, toccandogli la spalla.
Tetsurō alzò la testa, con aria stanca.
Non aveva nemmeno le forze di rispondere.«Eh?».
«Abbiamo del tempo libero adesso, andiamo a fare un giro?» domandò tutto entusiasta Kōtarō, il quale per poco non iniziava a saltare in aria.
L'altro respirò a fatica. «Non ti stanchi mai, eh?».
«No, sono iperattivo se si parla di far ridere il mio micetto!» il canuto si portò le mani ai fianchi, atteggiandosi come una diva bisognosa di attenzioni. «Quindi? Andiamo?».
Nonostante il corvino avesse letto su internet che il tempo non era tra i migliori quella mattina, non poté dire di no ai grandi occhioni gialli dell'amico.
Li amava? Si.
E pensare che lo aveva scoperto da nemmeno un giorno!
Da quella mattina, in realtà.
Ed ora desiderava frequentemente di baciarlo, strapazzarselo, abbracciarlo, succhiarglielo...ok, quel pensiero era -forse- un tantino provato.
Si portò una mano sui capelli. «Si, va bene, solo porto un ombrello, non si sa mai».
«Va bene, conto su di te!» Bokuto si allontanò da lui con un sorriso smagliante, che se solo fosse stato una ragazza non avrebbe perso tempo a corrergli dietro e confessarsi.
Aspettate però!
Perché se solo fosse stato una ragazza?
Da ragazzo non andava bene?
Improvvisamente Kuroo sbiancò e voltò lo sguardo dritto sulla postura eretta del capitano de Fukurodani.
Motivo aggiunto per non dirgli di essere un omega: era etero.
E questo chi glielo diceva? Era stato lui a usare il "se solo fossi stato una ragazza..."!
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𝕊𝕖𝕔𝕣𝕖𝕥𝕤 [𝙱𝚘𝙺𝚞𝚛𝚘𝚘]
RomanceTetsurō Kuroo è un alpha. O, almeno, è quello che tutti credono. Ed è quello che crede anche Kōtarō Bokuto, il suo migliore amico, se lo si può definire così. Ma se, invece, a causa di una nottata troppo spinta, il vero genere del capitano del Nekom...