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Anche Bokuto, che di intelligenza non ne spruzza da tutti i pori, capì subito che l'ormai compagno era in preda ad un momento più che delicato.
Si svegliò a causa dei suoi feromoni, che iniziavano ad essere più che irresistibili.
Erano così forti che tutti, anche uno che aveva il pieno controllo di sé, si sarebbe sentito a disagio a sentire quegli odori.
Era semplicemente fantastico.
Si strofinò un braccio sul naso, con il tentativo di ignorare tutto quello e concentrarsi sulla salute del suo piccolo micetto.
Tuttavia si accorse ben presto di avere una bella erezione, e che facilmente si poteva notare sotto i pantaloni della sua squadra.
Poi voltò lo sguardo verso Kuroo: era rannicchiato su se stesso e probabilmente si stava trattenendo a non gemere da solo, mentre lasciava sfuggire degli ansiti disperati.
Kōtarō non ci pensò due volte e gli si avvicinò, stendendosi accanto a lui e accogliendolo fra le sue braccia.
Sapeva che avrebbe retto ben poco; anzi, se non sapesse chi aveva davanti, non si sarebbe minimamente trattenuto.
Lui era un animale, dopotutto, nel sesso.
Però voleva, davvero voleva con tutti i cuore che Tetsurō non pensasse che era semplicemente sesso.
Quello non era sesso, quello era amore.
E perciò si trattenne, nonostante la tentazione di marchiarlo fosse ben accetta.
«Ehi Kuroo...» sussurrò sul suo orecchio.
Il corvino fece un singhiozzo, non riuscendo a parlare.
Però gli fece intendere una cosa: di aiutarlo.Allora cercò di interpretare quell'aiuto nel modo più...carino possibile.
Così si levò la felpa che ormai gli faceva caldo e gliel'avvolse attorno le spalle, giusto per fargli sentire per bene il suo odore e potersi allontanare per riprendere fiato.
Quell'odore era più che fantastico.
Si corresse: era...
Non c'era un aggettivo per descriverlo!
Il canuto sapeva solo che aveva un'edizione fra le gambe più che pulsante e dei freni sul suo istinto che cercava di reprimere dal buon senso.
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𝕊𝕖𝕔𝕣𝕖𝕥𝕤 [𝙱𝚘𝙺𝚞𝚛𝚘𝚘]
RomanceTetsurō Kuroo è un alpha. O, almeno, è quello che tutti credono. Ed è quello che crede anche Kōtarō Bokuto, il suo migliore amico, se lo si può definire così. Ma se, invece, a causa di una nottata troppo spinta, il vero genere del capitano del Nekom...