CARMINE E ROSA UN AMORE CRIMINALE

ROMANTICO

È passato ormai un mese da quando la vita di Carmine è totalmente cambiata doveva essere in qualche luogo segreto con Rosa e Futura con una nuova identità dei nuovi documenti e un nuovo passato invece è a Villa Ricci con Rosa e Futura a fa o boss!
Questa mattina Carmine si è svegliato con un po' di nostalgia del passato e quindi decide che vuole dedicare tutto il giorno a Rosa dicendogli quelle parole che trovava facilmente dentro di sé quando stava in I.P.M. ma che qui con queste nuove circostanze le dice sempre meno, le poesie le chiamava Rosa, ora invece lei puntualizza spesso che lui certe parole gliele dice solo più dopo il sesso così si alza va a comprare dei cornetti e un fiore mentre sta tornando però si ricorda del matrimonio saltato e allora si precipita in quella chiesa
CARMINE:"mi scusi padre un mese fa io mi sarei dovuto sposare proprio qui si ricorda?"
DON PAOLO:"Certo che mi ricordo sei quello che è scappato via dalla chiesa per inseguire il suo amore".
CARMINE:"esatto mi spiace per come è andata ma mi domandavo se per caso avesse conservato lei le fedi di quel giorno"
DON PAOLO:"certo te le vado a prendere ragazzo"
Dopo alcuni minuti Don Paolo torna con la scatoletta delle fedi
DON PAOLO:"ecco ragazzo"
CARMINE:"grazie padre e già che sono qui se ha un momento per me vorrei confessarmi con lei"
DON PAOLO:"certo seguimi"
Dopo una mezz'ora circa Carmine dopo aver detto le sue preghiere saluta Don Paolo ma nel farlo mentre gli stringe la mano gli mette in mano delle banconote
DON PAOLO:"no Carmine non posso accettare"
CARMINE:"li prenda sono per la chiesa è giusto così! e quando deciderò di battezzare mia figlia stia certo che tornerò qui ora devo proprio andare"
DON PAOLO:"statt' accuort guagliò me raccummann"
CARMINE:"certo non si preoccupi per me"
Dopo aver salutato Don Paolo esce riprende l'auto e mentre torna verso Villa Ricci nota un chiosco di fiori sulla strada allora si ferma e compra un fiore. Torna a casa va in cucina adagia su un vassoio un cornetto un caffè una spremuta e poi il fiore ma ancora non pago prende un foglietto e scrive
~ TI AMO come non pensavo si potesse amare qualcuno nella vita ij sul cutte' o vuliss pitta' o futuro~ poi adagia anche il foglietto sul vassoio e raggiunge la camera
Rosa sta dormendo allora lui appoggia il vassoio sul comodino si sdraia a fianco a lei e inizia a svegliarla con baci e carezze
CARMINE:"buongiorno vita mia! Ti ho portato la colazione"
ROSA:"amore ma così mi vizi"
CARMINE:"io chest so ffa' se vo o pozz pure fa tutte e matine mo vag a sveglia chella dormigliona di nostra figlia ti aspetto giù se ti va possiamo fare un bagno in piscina e nel mentre un po' di coccole"
ROSA:"ok ora mi sveglio mi gusto questa meraviglia e mi preparo ce verimm abbasc"
Si salutano con un bacio dolcissimo poi Carmine va a svegliare Futura le fa il bagnetto la prepara e la veste poi con lei scende
Dopo circa 10 minuti mentre lui e Futura stanno giocando in salotto arriva anche Rosa
ROSA:"Ca?"
CARMINE:"che re' Ro?"
ROSA:"agg leggiut chist"
CARMINE:"e"
ROSA:"T agg a fa na domanda però se te fa male me può pure nun rispondere"
CARMINE:"chiedi"
ROSA:"mi hai scritto che mi ami come non pensavi si potesse amare giusto?"
CARMINE:"si e se vuoi te lo ridico"
ROSA:"e con Nina?"
CARMINE:"Rosa amore mio con Nina era un altra cosa eravamo due ragazzi  ci amavamo come si amano i ragazzi a quell'età ora io sono un uomo e tu sei una donna e quello che sento per te va ben oltre a quello che sentivo per Nina la porto nel cuore e lì per lei un posto ci sarà sempre la rivedo ogni volta che guardo Futura perché più cresce più le somiglia ma ora nella mia anzi nella nostra vita ci sei tu io TI  AMO di quell'amore che si prova una volta sola nella vita quello TOTALE so che veramente io e te potremmo spostare le montagne insieme se lo volessimo e sento in cuor mio che possiamo fare tutto ma veramente tutto insieme perché io e te insieme siamo più forti di tutto e di tutti"
Rosa è visibilmente commossa dalle parole di Carmine e senza che lei lo voglia una lacrima le scende sulla guancia
CARMINE:"ehi che fai? Piangi? non voglio che tu pianga ne ora ne mai questi occhi non dovranno piangere più e se lo faranno sarà per piangere di gioia ok cucciola?"
ROSA:"TI AMO così tanto Carmine"
CARMINE:"tu sij a vita mia"
ROSA:"sono stata una scema avrei dovuto sposarti e basta"
CARMINE:"e poi non essere felice o serena? no è meglio che sia andata così io sono felice sono felice qui ora con te a proposito di matrimonio stamattina mi sono ricordato che le fedi erano rimaste in quella chiesa e così sono andato a chiedere al prete se le avesse conservate e le ho recuperate"
ROSA:"e pozz vere'?"
CARMINE:"certo vita mia"
Rosa allora prende le fedi ci giocherella un po' la mette nel dito poi la sfila la rimette
CARMINE:"che fai?"
ROSA:"cerco di capire come mi sta?"
CARMINE:"Da Dio amore mio"
lei allora sempre più commossa prende la mano di Carmine e la fa appoggiare sul suo cuore dopo averla tenuta lì per qualche secondo la prende poi prende la fede e gliela mette
CARMINE;"ecco hai visto? Era semplice no?"
Rosa sente che sta per scoppiare a piangere allora inventa una scusa e si allontana va nello studio compone il numero della tata e le chiede di andare immediatamente a Villa Ricci.
Così è dopo circa una ventina di minuti Domenica arriva a Villa Ricci
CARMINE:"Buongiorno Domenica come mai qui?"
DOMENICA:"mi ha chiamato Rosa ha detto di venire il prima possibile"
CARMINE:"evidentemente mi sono dimenticato di qualche impegno bho! Comunque grazie Futura è davvero fortunata ad avere una tata così"
DOMENICA:"È una bambina così dolce oltre ad essere molto bella"
Rosa in quel momento torna in salotto
CARMINE:"che re' amò me su scurdat e carcos? Tenimm n impegn?"
ROSA:"vieni con me"
CARMINE:"aro'?"
ROSA:"jà sta zitt e adda' veni cumme' aspietta ca' nu mument mo subito veng"
CARMINE:"ma aro' vai?"
ROSA:"t agg ritt che mo subito vengo aspiett ca'"
CARMINE:"t aspiett va buon"