CARMINE E ROSA UN AMORE CRIMINALE

SERATA

Carmine dopo circa 3 ore come promesso è di ritorno prende la chiave della stanza ed entra Rosa è sveglia ma sul letto
ROSA:"è turnat o core mij! Ma che è successo a Napoli?"
CARMINE:"niente Tarante' niente!"
ROSA:"Ca"
CARMINE:"Nu guaglione nta piazza e Dobermann amm saputo che teneva o pere in doje scarpe la nostra e quella dei Di Salvo"
ROSA:"che me vo ricere che era n' infame come a Mimmo?"
CARMINE:"no quello no però ricimm accusi' teniva nu poc le idee confuse non gli era ben chiaro che nelle piazze tue adda' vendere a roba toja e in te piazze dei Di Salvo la roba loro lui vendeva ovunque e per tutte e due così guadagnava il doppio no?"
ROSA:"furbo o guaglione no? E mo?"
CARMINE:"mo ha capito sta quieta"
ROSA:"e' presto per ji a cena è presto per ij a rurmi che sfaccimm amm a fa?"
CARMINE:"le soluzioni sono due o ci facciamo le coccole a letto o scendiamo per un aperitivo"
ROSA:"a proposito di coccole come le chiami tu che re' sta novità mò?"
CARMINE:"piccire' l'aviss a sape' megl e me no?"
ROSA:"Ma cosa?"
CARMINE:"In questi due giorni hai vomitato giusto?"
ROSA:"si sarà lo stress o lo schifo di questa situazione"
CARMINE:"Tarante' io ti amo così tanto ma per na creatura aspetterei nu poc no?"
ROSA:"be si certo"
CARMINE:"e a chist servono proprio per prevenire i creature"
ROSA:"e chest o sacc ma pecche' mo ti è sempre andato bene senza"
CARMINE:"e mi va ancora bene senza ma la pillola potrebbe non coprire se vomiti"
ROSA:"è vero che scema! Però oltre i preservativi c'è n altra soluzione che si può adottare"
CARMINE:"e quale?"
ROSA:"be basta non fare niente no?" Dice lei scoppiando in una risata fragorosa e appendendosi al collo di lui come sempre e iniziando a dargli piccoli bacini qua e la poi passando a mordicchiargli il lobo. Nella sua testa però parte un pensiero *e mo? Come faccio lui vuole aspettare e io sono incinta e se non lo volesse? E se pensasse che l'ho fatto apposta? Comunque lui c'è e io lo voglio come sia sia questo è già il nostro bambino vedremo il da farsi quando glielo dirò però ora è meglio se cerco di farmi vedere tranquilla sennò comincerebbe a farmi mille domande e io so che poi guardandolo negli occhi non riuscirei a tenergli nascosta questa cosa*
Carmine non aspettava altro che questo segnale le sfila la maglietta e si ferma qualche secondo per osservarla
CARMINE:"marò Tarante' me fa asci' pazz accussì"
ROSA:"diciamo che lo scopo era quello in quelle 3 ore che sei stato via ho giocato un po' da sola ma non è la stessa cosa"
CARMINE:"e mo che sono tornato giochiamo insieme"
La adagia sul letto e poi si sfila la maglietta anche lui incomincia a baciarla con sempre più passione e nel frattempo cerca di sbottonarsi i jeans
ROSA:"faccio io è molto più eccitante" Inizia dunque a sbottonargli i jeans
CARMINE:"dai che non resisto più fa mbress nun accussì chian"
ROSA:"Shh so io che devo fare"
Dopo poco gli fa scendere i jeans e i boxer in fondo alle caviglie lui prima inizia con baci su labbra collo e spalle poi comincia a scendere prima sul seno poi sull'ombelico fino ad arrivare al limite dell' intimità di lei
CARMINE:"mo jà sta zitt e mi ha fa fa' ok?"
ROSA:"OK mo agg capit tocca a te comandare oggi vero?"
Carmine allora comincia a leccare dapprima piano poi sempre più forte cambiando spesso il senso e il ritmo
ROSA:"mamma mia non resisto più ti prego teng bisogno e te senti' arint"
Carmine ormai è all'apice dell'eccitazione infila il preservativo e poi pian piano risale verso la bocca di lei con la sua e poi proprio come voleva lei le entra dentro Rosa lo lascia fare anche se vorrebbe dirgli di non usare il preservativo tanto non serve più
ROSA:"oddio ma sei fantastico ma che hai fatto? Perché ti sento così tanto"
Comincia come al solito a gemere gli mette una mano nei ricci e con l'altra gli graffia la schiena
CARMINE:"mi senti di più hai detto? E allora così?"
dice lui aumentando e accelerando le spinte
ROSA:"oddio si così si così ti prego non ti fermare fammelo sentire tutto ti prego"
CARMINE:"te piace accussì e? Mo però te vogl senti' mentre gridi il mio nome"
E così è da lì a qualche minuto vengono entrambi per poi buttarsi stanchi sul letto e iniziare a coccolarsi
CARMINE:"a che pienz Tarante'?"
ROSA:"a quanto sono stata scema su quelle scale un mese fa"
CARMINE:"perché?"
ROSA:"stavo per rinunciare a del sesso fantastico a un uomo meraviglioso e a una bambina che è la mia vita"
CARMINE:"ma io stong ca' e pure Futura è tutto passato e direi che pure per quanto riguarda il sesso ce la caviamo bene no?"
Ormai sono le 8 passate e dopo una doccia ed essersi vestiti escono e cercano un ristorante in cui fare cena camminano mano nella mano nella via centrale ogni tanto lui la tira a se e le bacia i capelli ogni tanto porta le sue braccia sulle spalle di lei e lei ne approfitta per camminare con la mano nella tasca posteriore dei jeans di lui non perdendo occasione di tastarlo un po' o di dargli qualche pizzicotto
CARMINE:"Tarante' ca'?"
ROSA:"si certo trasimm ca'"
Rosa e Carmine cenano in tranquillità poi dopo un ora abbondante si alzano pagano il conto ed escono si tengono nuovamente per mano hanno deciso di fare un giro per il paese poi con calma di tornare in albergo
CARMINE:"che re' Tarante' ti senti male di nuovo?"
ROSA:"no sento solo un po' freddo"
CARMINE:"metti questa" le dice porgendole la giacca per lui ormai è un outfit naturale jeans t-shirt e giacca elegante casual e sportivo nello stesso tempo
ROSA:"ma come fai?"
CARMINE:"a fare ché?"
ROSA:"a non perdere mai occasione per dimostrare che sei un gentiluomo?"
CARMINE:"tu o sa' fin da quando avevo 8 anni mi sono accorto di essere diverso mi sono sempre piaciute le poesie ho sempre preferito un falò sulla spiaggia a una serata in discoteca non so una pizza ca guagliona mij soli piuttosto che a un concerto in mezzo a migliaia di persone ho sempre preferito altre cose insomma per questo mi chiamavano Piecoro perché ero diverso dai ragazzi della mia età ero più riflessivo preferivo senza dubbio provare a parlare per risolvere le cose senza ricorrere subito alla violenza agg imparat subbito che le guaglione non so oggetti so persone e per questo vanno rispettate amate e se possibile anche viziate vanno sempre protette e mai trattenute a se per forza chi ama davvero capisce se è arrivato il momento di lasciare andare o provare ad insistere non si può legare a se qualcuno con la forza con la cattiveria con le minacce e non gli si può impedire di vivere o peggio ancora fare vivere l'altro solo come vuoi tu"
ROSA:"vedi intendevo questo hai questo dono tu di dire sempre delle parole dolcissime e profondissime che t' appiciano o core"
CARMINE:"ma ho anche dei difetti sai! Se vuoi ti faccio un elenco in ordine casuale o in ordine alfabetico dimmi tu come lo preferisci?"
A quelle parole entrambi scoppiano a ridere